Ragade cronicizzata da anni

Buongiorno vorrei esporvi un problema che mi affligge da settimane ma che ho da anni.

Ultimamente come mi è successo altre volte ho trovato sangue rosso vivo abbondante sulla carta igienica dopo defecazione e anche nel water divenuto praticamente rosso.

Da anni più di 20 anni soffro di ragade cronica ed emorroidi.

Ho avuto altri episodi di questo genere e non ho mai avvertito dolore o fastidio.

Ora il sanguinamento è quasi passato del tutto solo a volte trovo striature sulla carta igienica ma a differenza delle altre volte sono più di 4 settimane che ho dolore e bruciore a momenti anche intenso che non passa con nessuna pomata.

Ho eseguito una visita Proctologica
Che riporto di seguito:
All’ER con anoscopia (monouso) (inficiata dalla presenza di feci in ampolla)
Anoderma integro, normotono sfinteriale, emorroidi di II grado congeste, ragade cronica della commisura posteriore, ampolla repleta di feci, non sangue al sito esploratore.

Mi hanno consigliato l’intervento per la ragade che se per ora ho paura di farlo, anche il mio medico me lo ha sconsigliato.

La mia paura è che soffro di questa ragade da anni, io avverto come un nodulo e la dottoressa ha detto che può trasformarsi quindi si dovrebbe fare anche una biopsia.

Queata cosa mi ha gettato nel panico.

Volevo anche un vostro parere dopo tanti anni una ragade può trasformarsi e che possibilità di cura ci sono se si fosse trasformata??

Il dolore è il bruciore possono essere un sintomo della sua trasformazione.

Sono molto preoccupato grazie a chi vorrá rispondrrmi.
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Lei si deve fidare della valutazione fatta dallo specialista.
Nulla le vieta di consultare un altro medico, ma che sia uno specialista proctologo.
Cordiali saluti.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Intanto grazie per la celere risposta.
La dottoressa consigliava di togliere questa ragade così poi si sarebbe fatto anche l’istologico, quando ho chiesto se correvo pericoli è stata un po’ vaga, ha detto dopo un anno
Non ho capito se dopo un anno si sarebbe già sviluppato un tumore e quindi improbabile ma la ragade ha molto più di un anno.
Quindi ho deciso di aspettare ma non ho capito se rischio qualcosa?

Ma secondo lei dopo tanti anni questa ragade si può essere trasformata?

Inoltre che fare per il dolore è bruciore che non passa?
Continuo con la terapia consigliata:
Anonet, bere molto e Movicol.

Mi dia un suo parere la prego.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
La ragade non si trasforma in un tumore!
Ma alcuni tumori anali possono presentarsi con delle caratteristiche simili ad una ragade.
Quello che va chiarito è: la sua lesione anale è una ragade o un tumore?
A distanza non posso escluderlo o confermarlo.
Se questo è il dubbio va chiarito subito, perché
una terapia farmacologica potrebbe, riducendo la sintomatologia, far prolungare i tempi di trattamento e far progredire il tumore.
Utile una rivalutazione.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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No la Dottoressa ha detto che è la ragade già diagnosticata un anno fa.
Ha proposto di toglierla e togliendola va sempre fatto un esame istologico.

Ormai dovrebbe essere cicatrizzata. È il nodulo sentinella scomparso. Quello che sento io mi è stato detto che è la ragade cicatrizzata.

Ma io la ho da più di un anno quindi quello che volevo sapere è se poteva evolvere in qualcos’altro.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
"Ormai dovrebbe essere cicatrizzata. E il nodulo sentinella scomparso. Quello che sento io mi è stato detto che è la ragade cicatrizzata"

Bene! Se è cicatrizzata non è più una ragade ma solo una cicatrice e non evolverà in nient'altro.

NAPOLI
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Gentile Dr. Giuseppe D’Oriano, purtroppo sono un soggetto ipocondriaco e soffro di ansia da anni.

Non le nascondo che ora sono nel panico perché ho fatto diverse visite ad essere sincero prima di tornare dalla Dottoressa che mi visitò l’anno scorso.

Un proctologo di Perugia dice di aver visto il nodulo sentinella e sospettava una ragade ma visto l’ipertono anale mi ha segnato l’aniscopia in sedazione profonda che io non ho voluto fare.

Così sono tornato dalla Dottoressa (chirurgo proctologo) che mi visitò e mi fece un’anoscopia un anno fa.

Anche l’anno scorso dissero che la ragade era cronica e volevano fare l’intervento ma io rifiutai.

Per esser chiari dopo più di un anno dalla scorsa visita essendo rimasta invariata la situazione così ha detto la Dottoressa anche se la ragade non fosse guarita, si può escludere qualcosa di grave?

Si vede una striscia liscia di colore biancastro ha detto la Dottoressa.

Io ho sintomi che non avevo, continuo a sentire questo ciccetto, nodulino che fa ancora sangue.

Magari durante la visita non sanguinava ma anche questa mattina ho trovato sangue nella carta igienica che usciva da quel nodulo.

Ho dolore, bruciore e difficoltà nel defecare che non ho mai avuto.
Questi sintomi durano da 4 settimane e non passano.

Le feci sono poche e nastriformi.

Possono esssre le emorroidi la causa dei miei sintomi che la Dottoressa ha trovato in gran quantitá?

Sono riuscito a prenotare una nuova anoscopia per l’8 gennaio a Terni, sicuramente però passerò il Natale e il capodanno nel panico più totale purtroppo.

Se ci fosse qualcosa di grave ci sono possibilità di guarigione?
Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Nulla di grave, probabilmente è la ragade che non è mai guarita del tutto o si è riaperta.
Attenda con tranquillità la visita.

NAPOLI
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Grazie Dottore proverò a stare tranquillo ma essendo abituato ad andare in bagno anche 3 volte al giorno ritrovarmi con bruciore anale continuo e non andare di corpo o andare e produrre solo poche feci di ridotta dimensione e sentirmi gonfio con la necessità di svuotare l’intestino mi fa stare in uno stato psicologico pessimo.

Possono essere le numerose emorroidi di II grado a provocare questi disagi?

Si può assumere qualche lassativo?

Grazie ancora del consulto comunque.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Al momento tutto fa pensare ad una riacutizzazione della ragade.
Certo! La prima cosa da fare è rendere la feci più morbide.
Tramite questo sito non facciamo prescrizioni e non indichiamo prodotti commerciali.
Ne parli con il suo medico di medicina generale.

NAPOLI
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Grazie Dottore per la sua disponibilità.

Un ultima domanda, la Dotttoressa che mi ha visitato mi ha detto che comunque ho molte emorroidi.

L’ano sembra ristretto, possono anche queste emorroidi contribuire si miei sintomi che potrebbero sembrare lievi ma in realtà pregiudicano la mia quotidianità.

Casomai ammorbidire le feci darebbe giovamento anche a queste emorroidi?

Potrei farmi consigliare qualche altra pomata oltre Anonet che sto usando o forse é meglio solo bidè tiepidi?

Dimenticavo! Da ultimo mi è stato consigliato anche di ripetere una colonscopia, l’ultima l’ho fatta 4 anni e tre mesi fa dopo accurata pulizia intestinale e non c’era nulla tranne le solite emorroidi di II grado.

Che ne pensa? Io pensavo di ripeterla dopo 7 anni

Grazie ancora infinite.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Certo! Feci morbide non traumatizzano le emorroidi.
Tramite questo sito non facciamo prescrizioni e non indichiamo nomi commerciali.
Nessuna fretta per la colonscopia.
Chiarisca con chi l' ha in cura quale potrebbe essere, nel suo caso, la terapia più opportuna.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Grazie Dottore Veramente gentile. Spero non sia nulla di grave
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Gentile Dr. D’Oriano, non ho voluto disturbarla durante le feste.
Purtroppo nonostante l’assunzione di Macrogol continuo ad avere dolore e bruciore e difficoltà ad andare di corpo.
Essendo passate più di 3 settimane ho paura che non sia colpa di emorroidi o ragadi ma di qualcosa di grave.

L’ultima anoscopia era inficiata da feci in ampolla ora la ripeterò ma la preoccupazione cresce.

A livello di retto la colonscopia fatta più di 4 anni fa può escludere qualcosa già evoluto, ci vorrebbe più tempo per generarsi qualcosa di grave?

All’amo continuo a sentire questo nodulo che non mi convince spero che se fosse qualcosa di grave non essendo molto grande possa essere curato.

Mi brucia anche quando faccio pipì può essere correlata la cosa?

Una sintomatologia emorroidi può durare così tanti giorni e dare anche stitichezza e sintomi urinari?

Grazie e scusi il disturbo ma sono molto in ansia.

Ho dovuto fare anche un nuovo profilo perché in passato per colpa dell’ansia ho chiesto molto consulti e ad un certo punto i medici non mi rispondevano più.
Grazie ancora.
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Dimenticavo a metà ottobre per altri problemi ho fatto CEA e Ca 19-9 che rientravano nel range.

Non so se può essere utile?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Non ho altro da aggiungere alle mie ipotesi su i suoi disturbi.
Con una semplice visita con anorettoscopia, in questa occasione preceduta da un clistere, chiarirà il tutto e placherà la sua ansia.
Eviti di replicare prima della visita o anche in questa occasione non riceverà più risposte.
Cordiali saluti.

NAPOLI
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Grazie Dottore attenderò la visita che ho programmato allora, è un anoscopia però non anorettoscoppia, farò il clistere come suggerito e le farò sapere se posso.
Grazie ancora.
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Buongiorno Dottore, oggi ho eseguito una nuova visita, riporto il referto.

Esplorazione rettale:
Normotono sfinteriale. Mucosa soffice e scorrevole. Anello sfinteriale completo. Assenza di dolorabilità alla palpazione del canale anale-retto inferiore. Non sanguinamenti in atto.

Anoscopia:
Abbondanti residui fecali, per quanto valutabile, introdotto lo stru,ento si reperta iperemia della mucosa con malattia emorroidaria II-III grado con noduli congestie iperemicima al momento non sanguinanti. Non evidenza di soluzioni di continuo attuali.

Conclusioni:
Malattia emorroidaria

Parlando nonostane la presenza di feci ha escluso neoformazioni e ha detto che il "ciccietto che sento è una marisca che si era formata quando c'era la ragade.

la ragade ora non c,è più e quidi ha escluso la possibilità che possa formarsi qualcosa di grave da essa.

Ha esplicemente detto che non si può formare un tumore dalla ragade guarita.

Ha consigliato colonscopia di controllo perché più in alto lei non riesce a vedere ma a livello anale per lei non ci sono cose gravi..

Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Bene!
Segua i consigli della collega.

NAPOLI
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Grazie Dottore, dopo tutte queste visite pensa che possa stare tranquillo allora.

La terapia non l’ho scritta perché sono molti medicinali e non mi sembrava aver senso indicare tutti quei prodotti farmaceutici in questa sede.

Sicuramente bere molto e dieta ricca di fibre questo si.

Ancora non riesco a spiegarmi però come all’improvviso siano sorti questi problemi a inizio dicembre.

Lei crede che l’infiammazione e le emorroidi possano modificare così l’alvo?

Ora farò la colonscopia penso senza urgenza che ne dice?

E seguirò la terapia dell’ultima dottoressa che mi ha visitato che mi sembrava sicura di se.

Grazie.
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Gentile Dottore scusi se l’ho disturbata volevo solo, viste le sue competenze, un giudizio della visita e un consiglio su quando ripetere la colonscopia visto che l’alvo è fortemente modificato dai primi di dicembre e se questo potesse dipendere palle emorroidi riscontrate.

Le feci non sono dure sono solo poche e le defecazioni anche ravvicinate di tempo e le feci di dimensione ridotta.

Non la disturberò oltremodo.

Grazie, un caro saluto.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.9k 389
Un giudizio sulla visita?
Non ho elementi per poter contraddire o commentare quanto le è stato detto.
Lei non disturba, ma deve capire che non posso aggiungere altro.
Dopo la visita
effettuata, il suo unico interlocutore è chi ha eseguito la visita e
l' anoscopia.
Cordiali saluti.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Grazie Dottore è stato chiarissimo.

Allora dovrò fare anche la colonscopia come suggerito dal medico che mi ha vlsitatao.

L’ho fatta 4 anni e mezzo fa, negativa dopo buona pulizia intestinale. Le linee guida dicono 5-10 anni.

Si può sperare bene?

Un carissimo saluto.
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