Ragade anale posteriore cronica

Salve a tutti,
Sono una ragazza di 28 anni, normopeso, non in gravidanza e mai stata incinta, e da circa 12 settimane combatto con una ragade anale, dopo un’importante sforzo defecatorio, causa stitichezza.

Specifico di non aver mai sanguinato, né durante questo sforzo, né in seguito in nessun momento, di non aver mai avuto rapporti anali e di non avere dolore durante la defecazione.

Avevo già avuto questa ragade in passato, ma di solito andava via da sola nel giro di 4-5gg.

Le prime 2 settimane ho semplicemente usato Neofitoroid crema solo esternamente (per mia ignoranza) ed inizialmente mi sembrava di star meglio, ma poi ho ricominciato ad avere prurito e un po’ di bruciore.
Poi, su consiglio del mio medico di base, ho usato per 15gg 2 volte al giorno internamente Levorag.

Dopo circa 7-8 settimane, ho deciso di andare da una proctologa, la quale mi ha diagnosticato la ragade (non ha riscontrato nessun’altra patologia, nemmeno ipertono).
Mi ha dato 10gg di Pentacol crema una volta al giorno + 20 giorni di Conan crema al bisogno + enterolactis duo bustine e magnesio per risolvere i miei problemi di stitichezza.
Dopo 10gg di enterolactis, visti gli scarsi effetti, sono passata ad Agpeg esse (3 misurini al gg), ed ora quantomeno sono circa 20gg che vado in bagno tutti i giorni e con feci morbide.


Purtroppo la terapia locale non ha sortito alcun effetto, così alcuni giorni fa sono stata di nuovo in visita dalla proctologa, la quale mi ha detto che la ragade è ancora lì, forse un po’ meno grande rispetto al primo controllo, e mi ha consigliato di usare levorag al mattino dopo la defecazione e una supposta di cicatridina prima di andare a dormire.

La dottoressa mi ha detto essere contraria all’utilizzo del dilatan, perché ritiene che curi il sintomo ma non la causa, e quindi non me l’ha prescritto.

Mi ha esposto la possibilità di sottopormi ad un’anoplastica fra 1 mese, qualora la situazione non dovesse migliorare.


Ora sono circa 10gg che uso cicatridina, e sembra quasi che i sintomi siano peggiorati.
Infatti all’inizio avevo prurito e bruciore solo camminando a lungo, ma il resto del tempo quasi nessun sintomo.
Ma da un po’ di tempo ho notato di avere spesso bruciore e prurito, anche non camminando.
Può essere l’effetto della cicatridina che sta appunto cicatrizzando la ferita?
È possibile avere un consiglio in merito all’uso dei dilatatori?
Come dicevo, l’effetto positivo è che da circa 20 giorni vado in bagno ogni giorno e con feci morbide, mentre prima ero spesso stitica (soffro di intolleranza al lattosio da anni, ed infatti non lo assumo.
Ho fatto test per celiachia un paio di mesi fa a causa di un caso in famiglia, e non sono celiaca).
Non ho patologie particolari e non assumo nessun farmaco, né pillola anticoncezionale.


Grazie mille a chiunque saprà aiutarmi.