I risultati degli esami, collega il problema
Mi è successo 2 volte nell'arco di circa un anno di avere una emissione di sangue rosso vivo dopo l'evacuazione. Avverto un dolore alla pancia come se dovessi avere diarrea anche se l'evacuazione è solo un po più "molle" del normale, e al termine noto delle macchie rosso vivo. Ho fatto visita proctologica e esami del sangue entrambi negativi, il proctologo esclude al 99% tumori (ho 30 anni, 185 cm per 82 kg di peso e in famiglia non ci son mai stati casi di tumore di alcun tipo), però consiglia una colonscopia per sicurezza. Il mio medico di base, visti i risultati degli esami, collega il problema a fattori di stress e mi consiglia un esame per il sangue occulto nelle feci, e solo in caso di esito positivo una colonscopia. Io soffro di reflusso gastroesofageo, ma non ho altri problemi, faccio molto sport e posso dire di sentirmi bene. Nell'ultimo mese il mio peso è aumentato di circa 3kg (ho la pancia gonfia), senza che abbia modificato alimentazione e attività sportiva in modo particolare, secondo il mio medico di base è legato a fattori di stress. Io son un po "confuso", secondo voi come devo comportarmi? Dagli esami del sangue si può individuare la presenza di un tumore?
Grazie, cordiali saluti.
Grazie, cordiali saluti.
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Personalmente sono piu' in linea con l'indicazione data dallo specialista.
Gli esami del sangue non possono individuare un tumore.
Auguri!
Gli esami del sangue non possono individuare un tumore.
Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 02/10/2009.
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