Trattamento emorroidi in attesa di una visita
Buongiorno!
Purtroppo il mio lavoro mi tiene seduto su una sedia la stragrande maggioranza della giornata.
Mi sono accorto, troppo tardi per eventuali cure preventive (penso), di soffrire di emorroidi.
lo stato attuale è che fuoriescono durante la defecazione ma rientrano al 90% dopo il lavaggio.
Non mi danno fastidio, nessun dolore, prurito o sintomi di questo genere.
Negli ultimi giorni si è presentato un pallino duro nella zona esterna a se' stante, anche quello indolore.
Attualmente non ho ancora fatto una visita medica e non faccio trattamenti della zona interessata se non molta precauzione e massima igiene.
Dato che per almeno un mese e mezzo sarò costretto a stare all'estero (UK) per un contratto, vorrei gentilmente chiedere se il quadro della situazione è preoccupante/necessita di immediata azione; e se, durante questo mese e mezzo o comunque il periodo in cui riuscirò a trovare assistenza medica qui all'estero, io possa fare qualcosa o utilizzare un trattamento specifico per evitare il peggioramento e/o farlo regredire in attesa del riscontro medico?
Sono grato del vostro tempo che mettete a disposizione e vi ringrazio moltissimo.
Sono disponibile a fornire ogni dettaglio che mi sia sfuggito.
Purtroppo il mio lavoro mi tiene seduto su una sedia la stragrande maggioranza della giornata.
Mi sono accorto, troppo tardi per eventuali cure preventive (penso), di soffrire di emorroidi.
lo stato attuale è che fuoriescono durante la defecazione ma rientrano al 90% dopo il lavaggio.
Non mi danno fastidio, nessun dolore, prurito o sintomi di questo genere.
Negli ultimi giorni si è presentato un pallino duro nella zona esterna a se' stante, anche quello indolore.
Attualmente non ho ancora fatto una visita medica e non faccio trattamenti della zona interessata se non molta precauzione e massima igiene.
Dato che per almeno un mese e mezzo sarò costretto a stare all'estero (UK) per un contratto, vorrei gentilmente chiedere se il quadro della situazione è preoccupante/necessita di immediata azione; e se, durante questo mese e mezzo o comunque il periodo in cui riuscirò a trovare assistenza medica qui all'estero, io possa fare qualcosa o utilizzare un trattamento specifico per evitare il peggioramento e/o farlo regredire in attesa del riscontro medico?
Sono grato del vostro tempo che mettete a disposizione e vi ringrazio moltissimo.
Sono disponibile a fornire ogni dettaglio che mi sia sfuggito.
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Dr. Roberto Bassi
Chirurgo generale, Colonproctologo
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gent utente,
da quello che descrive si potrebbe dedurre che lei soffra di una malattia emorroidaria di 2-3 grado, probabilmente complicata da una flogosi locale, il descritto pallino duro potrebbe infatti ascriversi ad una marisca ( cutanea) infiammata oppure ad una limitata trombosi emorroidaria in attesa di una visita medica che meglio chiarirà’ questi dubbi e’ consigliabile proseguire con una accurata igiene locale ( magari con semicupi tiepidi ripetuti) evitando acqua fredda e/o ghiaccio, mantenere l’alvo il piu’ possibile regolato e fare uso, se non presenta intolleranze, di integratori alimentari a base di flavonoidi ( estratti vegetali) che agiscono sull’edema ( gonfiore) e sul microcircolo locale solo dopo una visita si potranno eventualmente intraprendere ulteriori terapie,
buona giornata
da quello che descrive si potrebbe dedurre che lei soffra di una malattia emorroidaria di 2-3 grado, probabilmente complicata da una flogosi locale, il descritto pallino duro potrebbe infatti ascriversi ad una marisca ( cutanea) infiammata oppure ad una limitata trombosi emorroidaria in attesa di una visita medica che meglio chiarirà’ questi dubbi e’ consigliabile proseguire con una accurata igiene locale ( magari con semicupi tiepidi ripetuti) evitando acqua fredda e/o ghiaccio, mantenere l’alvo il piu’ possibile regolato e fare uso, se non presenta intolleranze, di integratori alimentari a base di flavonoidi ( estratti vegetali) che agiscono sull’edema ( gonfiore) e sul microcircolo locale solo dopo una visita si potranno eventualmente intraprendere ulteriori terapie,
buona giornata
Dr. Roberto Bassi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 249 visite dal 27/10/2024.
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