Tenesmo rettale , puo essere collegato a una patologia grave?
Buonasera carissimi dottori, grazie del lavoro che svolgete innanzitutto.
Ho 28 anni e sono un soggetto molto sedentario.
Da premettere che sono un soggetto abbastanza ansioso e ipocondriaco (doverosa premessa anche se spesso temo che i sintomi vengano sottovalutati per questo).
Circa 8 mesi fa iniziai ad avvertire una sorta di peso a livello rettale precisamente a livello della parte bassa del fondoschiena, avevo come la sensazione di dover espellere aria, iniziai a cercare il suddetto sintomo su google e mi imbattei nel tenesmo rettale e tutto quello a esso correlato.
Da allora ho iniziato a sviluppare i seguenti sintomi
1) Peso rettale che sembra essere correlato all'alvo, ogni volta che vado di corpo o che emetto molta aria ho delle ore di sollievo, la sensazione di tenesmo torna poi dopo un po dalla defecazione. Inoltre peggiora se mi stendo sul letto in posizione supina. Sembra correlato all'arrivo delle feci nel retto
2) Feci che sembrano schiacciate in alcuni punti (non so se definibili nastriformi o a matita ma non credo sia questo il caso) ma ben formate e comunque spesse
3) Mi sembra quasi di sentirmi constipato ma in realtà le feci sembrano essere morbide ed evacuo quasi sempre una volta al giorno. Ho notato un aumento delle flatulenze quasi come se dovessi sempre emettere aria.
4) Quando il "peso" rettale è presente sembra aumentare se provo a palparmi profondamente l'addome
5) Non ho avuto ne calo di peso (anzi purtroppo ho messo qualche kg in più) ne calo dell'appetito in questi 8 mesi.
6) Il "tenesmo" era completamente sparito da fine giugno salvo ripresentarsi a inizio agosto.
L'episodio che però mi ha fatto entrare nel panico è successo a metà agosto quando ebbi la sensazione di dover espellere dell'aria e sentii qualcosa bagnarmi e pulendo con la carta igienica trovai una sostanza gelatinosa (mi sembrava muco) con delle strie di sangue. Preso dal panico prenotai subito una visita proctologica in quanto ho il terrore di avere una neoplasia del retto che mi causa questo tenesmo.
Esami condotti: esami del sangue: tutto nella norma
Ecografia addominale: tutto nella norma
Ecografia delle anse intestinali: tutto nella norma apparte meteorismo.
Visita proctologica con esplorazione digitale che mi ha diagnosticato un emorroide esterna, una ragade anale e una fistola anale.
Mi fu prescritto un mese di terapia che ho terminato e sono tornato a controllo.
Alla seconda visita il proctologo ha condotto un esplorazione rettale seguita da anoscopia in cui è risultato che l'emorroide è completamente rientrata, la ragade anale è guarita e la fistola anale si è chiusa. A detta sua non ho bisogno di eseguire una rettoscopia o una colonscopia e che i miei timori sono infondati. L'episodio singolo di strie di sangue nel muco non si è più ripetuto da quella volta e sono passati quasi 3 mesi ma tutt'oggi dopo 8 mesi ho questo senso di peso che non so se definire tenesmo vero e proprio in quanto mi accorgo di non dover andare in bagno effettivamente. Necessito di ulteriori accertamenti? Il proctologo che mi segue non ha ritenuto opportuno eseguire una colonscopia. Posso stare tranquillo, mi sto muovendo bene?
Grazie in anticipo.
Ho 28 anni e sono un soggetto molto sedentario.
Da premettere che sono un soggetto abbastanza ansioso e ipocondriaco (doverosa premessa anche se spesso temo che i sintomi vengano sottovalutati per questo).
Circa 8 mesi fa iniziai ad avvertire una sorta di peso a livello rettale precisamente a livello della parte bassa del fondoschiena, avevo come la sensazione di dover espellere aria, iniziai a cercare il suddetto sintomo su google e mi imbattei nel tenesmo rettale e tutto quello a esso correlato.
Da allora ho iniziato a sviluppare i seguenti sintomi
1) Peso rettale che sembra essere correlato all'alvo, ogni volta che vado di corpo o che emetto molta aria ho delle ore di sollievo, la sensazione di tenesmo torna poi dopo un po dalla defecazione. Inoltre peggiora se mi stendo sul letto in posizione supina. Sembra correlato all'arrivo delle feci nel retto
2) Feci che sembrano schiacciate in alcuni punti (non so se definibili nastriformi o a matita ma non credo sia questo il caso) ma ben formate e comunque spesse
3) Mi sembra quasi di sentirmi constipato ma in realtà le feci sembrano essere morbide ed evacuo quasi sempre una volta al giorno. Ho notato un aumento delle flatulenze quasi come se dovessi sempre emettere aria.
4) Quando il "peso" rettale è presente sembra aumentare se provo a palparmi profondamente l'addome
5) Non ho avuto ne calo di peso (anzi purtroppo ho messo qualche kg in più) ne calo dell'appetito in questi 8 mesi.
6) Il "tenesmo" era completamente sparito da fine giugno salvo ripresentarsi a inizio agosto.
L'episodio che però mi ha fatto entrare nel panico è successo a metà agosto quando ebbi la sensazione di dover espellere dell'aria e sentii qualcosa bagnarmi e pulendo con la carta igienica trovai una sostanza gelatinosa (mi sembrava muco) con delle strie di sangue. Preso dal panico prenotai subito una visita proctologica in quanto ho il terrore di avere una neoplasia del retto che mi causa questo tenesmo.
Esami condotti: esami del sangue: tutto nella norma
Ecografia addominale: tutto nella norma
Ecografia delle anse intestinali: tutto nella norma apparte meteorismo.
Visita proctologica con esplorazione digitale che mi ha diagnosticato un emorroide esterna, una ragade anale e una fistola anale.
Mi fu prescritto un mese di terapia che ho terminato e sono tornato a controllo.
Alla seconda visita il proctologo ha condotto un esplorazione rettale seguita da anoscopia in cui è risultato che l'emorroide è completamente rientrata, la ragade anale è guarita e la fistola anale si è chiusa. A detta sua non ho bisogno di eseguire una rettoscopia o una colonscopia e che i miei timori sono infondati. L'episodio singolo di strie di sangue nel muco non si è più ripetuto da quella volta e sono passati quasi 3 mesi ma tutt'oggi dopo 8 mesi ho questo senso di peso che non so se definire tenesmo vero e proprio in quanto mi accorgo di non dover andare in bagno effettivamente. Necessito di ulteriori accertamenti? Il proctologo che mi segue non ha ritenuto opportuno eseguire una colonscopia. Posso stare tranquillo, mi sto muovendo bene?
Grazie in anticipo.
[#1]
Direi che la diagnosi è le indicazioni, del collega, sono condivisibili.
Tranquillo!
Cordiali saluti.
Tranquillo!
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
La ringrazio della celere risposta dottore. Ha contribuito molto a tranquillizarmi. Purtroppo leggendo su internet il tenesmo rettale è un sintomo che puo essere associato al cancro del retto e si legge anche che quest'ultimo è in aumento esponenziale per quanto riguarda i casi nei giovani adulti. Il mio dubbio (Paura più che altro o ipocondria..) è che non avendo il proctologo effettuato la rettoscopia ma solo l'anoscopia dove credo abbia visto solo una porzione del retto , qualcosa possa essere sfuggito ma il dottore presso cui mi son recato è stato piuttosto deciso sulla non necessità di effettuare altri esami. Cercherò di stare tranquillo e seguire il suo suggerimento. Le auguro una buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 513 visite dal 24/10/2024.
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