Emorroidi
Buongiorno, ho 44 anni non bevo nè fumo, ho un'alimentazione controllata (niente fritti e condimenti esagerati). Svolgo attività d'ufficio e gioco a tennis, nella stagione estiva con una certa frequenza, 3-4 volte alla settimana, meno in quella invernale. Non ho particolari patologie, mi è stata diagnosticata un po' di gastire di origine nervosa, ogni tanto un po' di colite. Da un paio di settimane dopo aver giocato a tennis ho avvertito una sensazione di fastidio ad una delle pareti esterne dell'ano e da una verifica al tatto ho rilavato la presenza di una "pallina" su una delle pareti che dopo un paio di giorni tende a rientrare. Ieri sera, dopo la solita partitella, ho rilevato lo stesso fatto. Non ho rilevato sanguinamenti ed in questo periodo ho un po' di irregolarità nella frequenza della defecazione (prima regolare ogni sera, da un paio di settimane salto un giorno e in un paio di occasioni anche 2). Si tratta di emorrodi? Cosa devo fare? L'attività fisica è controindicata? Grazie
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Qunato descrive potrebbe in effetti corrispondere ad un quadro emorroidario anche se altre diagnosi (ad esempio polipi anali ) non possono essere escluse.Una visita del suo medico o specialistica credo sia il modo migliore per togliersi il dubbio.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Gentile Utente
Dalla descrizione sembra essere in presenza di un nodulo emorroidario prolassato e congesto. Le attività fisiche, che aumentano la pressione addominale, in pazienti che presentano un prolasso emorroidario possono essere, insieme ad altri cofattori, responsabili di tale congestione. Sarebbe opportuna una visita coloproctologica per una conferma diagnostica e per una valutazione del suo problema emorroidario ,in tale sede le verranno elencate le possibilità terapeutiche e dispensati gli opportuni consigli in relazione al caso.
Dalla descrizione sembra essere in presenza di un nodulo emorroidario prolassato e congesto. Le attività fisiche, che aumentano la pressione addominale, in pazienti che presentano un prolasso emorroidario possono essere, insieme ad altri cofattori, responsabili di tale congestione. Sarebbe opportuna una visita coloproctologica per una conferma diagnostica e per una valutazione del suo problema emorroidario ,in tale sede le verranno elencate le possibilità terapeutiche e dispensati gli opportuni consigli in relazione al caso.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 24/09/2009.
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