Sanguinamento anale
Buongiorno,
da circa un anno e mezzo noto episodi di sanguinamento anale e premetto che soffro di emorroidi che fuoriescono ogni volta che vado di corpo.
Provo a descrivere il corso degli eventi.
A luglio 2023, dopo alcuni episodi di sangue sulla carta igienica, ho avuto un episodio di sanguinamento copioso con gocciolamento; preso dalla paura, mi sono recato dal medico di base che mi prescrive la seguente terapia per un mese: applicazione 2 volte al gg di Pervene H più integratore per microcircolo venoso, ed in effetti gli episodi di sanguinamento diminuiscono.
A dicembre 2023, altro episodio di sanguinamento copioso probabilmente dovuto allo sforzo nel defecare; prenoto una visita proctologica a gennaio 2024 e lo specialista a seguito della rettoscopia mi evidenzia la presenza di emorroidi di I e II grado (non necessitano di operazione) e una ragade anale "vecchia" che probabilmente è stata curata con la terapia precedente.
Lo specialista mi ha prescritto l'applicazione di Vasostar Procto, 10gg al mese per 3 mesi, evidenziando di fare attenzione allo sfregamento delle emorroidi con la carta igienica e monitorando l'eventuale ricomparsa di sanguinamento copioso.
A luglio 2024, a seguito di fastidi intestinali, il medico di base mi prescrive il Duspatal e mi ha richiesto l'esame della colonprotectina prima di procedere eventualmente con la colonscopia.
Tale esame è risultato negativo, quindi il medico mi ha detto che non occorre la colonscopia e che possiamo trattare la sindrome del colon irritabile con RelaxCol Plus.
Da qualche giorno ho notato piccole striature di sangue sulla carta igienica, ma ieri sera ho riscontrato parecchio sangue rosso vivo sulla carta igienica e stamattina un copioso sanguinamento, con gocciolamento, durante la defecazione.
Potrebbero essersi infiammate le emorroidi, anche a causa di una alimentazione "sbagliata" (fatta in questo mese di Agosto), le eccessive temperature e la vita sedentaria?
Mi consigliate una nuova visita?
potrebbe essere il caso di una colonscopia oppure non è necessaria data l'informazione della calprotectina?
Grazie
Cordiali Saluti
da circa un anno e mezzo noto episodi di sanguinamento anale e premetto che soffro di emorroidi che fuoriescono ogni volta che vado di corpo.
Provo a descrivere il corso degli eventi.
A luglio 2023, dopo alcuni episodi di sangue sulla carta igienica, ho avuto un episodio di sanguinamento copioso con gocciolamento; preso dalla paura, mi sono recato dal medico di base che mi prescrive la seguente terapia per un mese: applicazione 2 volte al gg di Pervene H più integratore per microcircolo venoso, ed in effetti gli episodi di sanguinamento diminuiscono.
A dicembre 2023, altro episodio di sanguinamento copioso probabilmente dovuto allo sforzo nel defecare; prenoto una visita proctologica a gennaio 2024 e lo specialista a seguito della rettoscopia mi evidenzia la presenza di emorroidi di I e II grado (non necessitano di operazione) e una ragade anale "vecchia" che probabilmente è stata curata con la terapia precedente.
Lo specialista mi ha prescritto l'applicazione di Vasostar Procto, 10gg al mese per 3 mesi, evidenziando di fare attenzione allo sfregamento delle emorroidi con la carta igienica e monitorando l'eventuale ricomparsa di sanguinamento copioso.
A luglio 2024, a seguito di fastidi intestinali, il medico di base mi prescrive il Duspatal e mi ha richiesto l'esame della colonprotectina prima di procedere eventualmente con la colonscopia.
Tale esame è risultato negativo, quindi il medico mi ha detto che non occorre la colonscopia e che possiamo trattare la sindrome del colon irritabile con RelaxCol Plus.
Da qualche giorno ho notato piccole striature di sangue sulla carta igienica, ma ieri sera ho riscontrato parecchio sangue rosso vivo sulla carta igienica e stamattina un copioso sanguinamento, con gocciolamento, durante la defecazione.
Potrebbero essersi infiammate le emorroidi, anche a causa di una alimentazione "sbagliata" (fatta in questo mese di Agosto), le eccessive temperature e la vita sedentaria?
Mi consigliate una nuova visita?
potrebbe essere il caso di una colonscopia oppure non è necessaria data l'informazione della calprotectina?
Grazie
Cordiali Saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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È probabile!
Sì! un controllo potrebbe essere utile per una revisione della terapia.
Al momento i suoi sono problemi legati alle emorroidi e la colonscopia non potrebbe aggiungere altro.
Cordiali saluti.
Sì! un controllo potrebbe essere utile per una revisione della terapia.
Al momento i suoi sono problemi legati alle emorroidi e la colonscopia non potrebbe aggiungere altro.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 184 visite dal 30/08/2024.
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