Sangue sulla carta igienica con l'evacuazione: serve fare una visita proctologica?
Buongiorno, ho 34 anni e praticamente da sempre soffro di diarrea periodica, con feci più o meno liquide e con frequenza diciamo settimanale, ma che varia a seconda dei periodi e che si accompagna con dolori a volte anche molto forti all addome.
Inoltre ho sempre avuto una frequenza di evacuazione delle feci molto irregolare, molto spesso non vado in bagno per molti giorni, altre volte invece più volte di seguito.
Di recente ho fatto una visita per il problema prima indicato.
Si suppone che la causa sia un allergia alimentare e adesso farò ulteriori analisi per confermarlo.
Un sintomo che però ho dimenticato di riportare è stato che mi capita abbastanza spesso di vedere del sangue dopo l evacuazione, magari non proprio nelle feci (non credo, ma raramente controllo), ma diciamo sulla carta igienica.
Anche questa cosa mi succede da tanti anni, e soffrendo - credo - di emorroidi ho sempre attribuito la cosa al fatto che queste probabilmente durante l evacuazione si "lacerassero" e che tale fosse la ragione del sanguinamento.
Di conseguenza non avevo mai dato molto peso al fenomeno.
Ripensandoci mi sono chiesto se questo non fosse un sintomo a cui prestare più attenzione.
Ho provato ad osservare meglio la cosa e nelle ultime due settimane e ci sono stati tre episodi di evacuazione con sangue sulla carta igienica (sangue direi di color rosso chiaro annacquato).
Quel che mi ha fatto più preoccupare è stato il secondo episodio.
In questo caso le feci erano di consistenza abbastanza molle/sfibrata/poco solida.
E quel giorno le emorroidi (o almeno esternamente) non sembravano particolarmente gonfie o infiammate, anche se un po' gonfie lo sono sempre credo.
Malgrado tutto ciò il sanguinamento era più copioso del solito e non localizzato solo in alcuni punti sulla carta igienica (ho dovuto passare la carta più volte prima che si asciugasse tutto il sangue).
In ogni caso guardando le feci nell' acqua non sembrava ci fosse sangue.
Inoltre in seguito e nel mentre non ho provato dolore nella zona anale, come spesso mi capita.
Ripensandoci poi mi è tornato in mente che forse cinque-sei mesi fa era accaduto un episodio simile, in questo caso durante la diarrea, e mi ero detto allora che forse sarebbe stato il caso di chiedere al medico, anche se poi me me sono dimenticato allora e l ho fatto solo in questi giorni, telefonicamente, accedendo per sommi capi a questa faccenda.
Lui mi ha detto che probabilmente soffro di emorroidi, e che il sanguinamento è dovuto a questo, e che se volevo mi poteva fare un impegnativa per una visita proctologica, in caso.
Ora mi chiedevo se fosse il caso di fare questa visita.
O se fosse utile farla dato che magari me la assegneranno tra molti mesi.
In effetti sono un po' in ansia per tutta questa storia e mi chiedevo se fosse il caso di preoccuparsi.
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
Inoltre ho sempre avuto una frequenza di evacuazione delle feci molto irregolare, molto spesso non vado in bagno per molti giorni, altre volte invece più volte di seguito.
Di recente ho fatto una visita per il problema prima indicato.
Si suppone che la causa sia un allergia alimentare e adesso farò ulteriori analisi per confermarlo.
Un sintomo che però ho dimenticato di riportare è stato che mi capita abbastanza spesso di vedere del sangue dopo l evacuazione, magari non proprio nelle feci (non credo, ma raramente controllo), ma diciamo sulla carta igienica.
Anche questa cosa mi succede da tanti anni, e soffrendo - credo - di emorroidi ho sempre attribuito la cosa al fatto che queste probabilmente durante l evacuazione si "lacerassero" e che tale fosse la ragione del sanguinamento.
Di conseguenza non avevo mai dato molto peso al fenomeno.
Ripensandoci mi sono chiesto se questo non fosse un sintomo a cui prestare più attenzione.
Ho provato ad osservare meglio la cosa e nelle ultime due settimane e ci sono stati tre episodi di evacuazione con sangue sulla carta igienica (sangue direi di color rosso chiaro annacquato).
Quel che mi ha fatto più preoccupare è stato il secondo episodio.
In questo caso le feci erano di consistenza abbastanza molle/sfibrata/poco solida.
E quel giorno le emorroidi (o almeno esternamente) non sembravano particolarmente gonfie o infiammate, anche se un po' gonfie lo sono sempre credo.
Malgrado tutto ciò il sanguinamento era più copioso del solito e non localizzato solo in alcuni punti sulla carta igienica (ho dovuto passare la carta più volte prima che si asciugasse tutto il sangue).
In ogni caso guardando le feci nell' acqua non sembrava ci fosse sangue.
Inoltre in seguito e nel mentre non ho provato dolore nella zona anale, come spesso mi capita.
Ripensandoci poi mi è tornato in mente che forse cinque-sei mesi fa era accaduto un episodio simile, in questo caso durante la diarrea, e mi ero detto allora che forse sarebbe stato il caso di chiedere al medico, anche se poi me me sono dimenticato allora e l ho fatto solo in questi giorni, telefonicamente, accedendo per sommi capi a questa faccenda.
Lui mi ha detto che probabilmente soffro di emorroidi, e che il sanguinamento è dovuto a questo, e che se volevo mi poteva fare un impegnativa per una visita proctologica, in caso.
Ora mi chiedevo se fosse il caso di fare questa visita.
O se fosse utile farla dato che magari me la assegneranno tra molti mesi.
In effetti sono un po' in ansia per tutta questa storia e mi chiedevo se fosse il caso di preoccuparsi.
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
[#1]
E' il caso.
E probabilmente anche una colonscopia.
Prego
E probabilmente anche una colonscopia.
Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#6]
Utente
Grazie mille per il chiarimento.
Tra l'altro, mi scuso se lo cito solo adesso, un altro sintomo sospetto comparso forse negli ultimi 1-2 anni è stato un prurito nella zona anale, che si manifesta molto spesso, soprattutto durante la notte. Questo, associato a tutto il resto, potrebbe aggravare potenzialmente la situazione? O è sempre probabile che la causa siano anche qui le emorroidi?
Grazie.
Tra l'altro, mi scuso se lo cito solo adesso, un altro sintomo sospetto comparso forse negli ultimi 1-2 anni è stato un prurito nella zona anale, che si manifesta molto spesso, soprattutto durante la notte. Questo, associato a tutto il resto, potrebbe aggravare potenzialmente la situazione? O è sempre probabile che la causa siano anche qui le emorroidi?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.2k visite dal 18/07/2024.
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