Flebs crema e fleboral 300 pillole per 20 giorni
Salve.. Sono uno studente di anni 30, (premetto) alquanto ansioso. Vi espongo il problema..
A metà luglio dopo aver evacuato e mentre mi lavavo ho notato una "pallina", non molto grande, esterna all'ano ed ho dedotto essere una emorroide (senza fastidi, nè sanguinamenti). Siccome ero impegnatissimo nella preparazione di un esame che mi ha provocato molto stress ed avendo già avuto, negli anni scorsi, esperienze simili ("guarite" in pochi giorni) ho posticipato il consulto dal medico. Il 27 luglio, in seguito a dolore (che mi impediva di stare seduto a lungo), e bruciore mi sono recato dal medico di base il quale mi ha diagnosticato emorroidi (a sua detta "belle grani")e mi ha prescritto la seguente cura: Flebs crema e Fleboral 300 pillole per 20 giorni, dieta ricca di fibre, molta acqua e movimento. Finita la cura, è scomparso il dolore ed il bruciore, ma non la "pallina". Sono ritornato dal medico il quale mi ha spiegato la problematica (lunga) delle emorroidi e mi ha detto di smettere con la crema, ma di continuare con il Fleboral 300 per un altro mese, non assicurandomi sulla completa scomparsa della "pallina". Nel frattempo il 29 agosto in virtù di un controllo (esami del sangue ed ecg all'addome) che faccio periodicamente per via di trigliceriti e gtp alti, ho approfitattato per farmi contollare da uno specialista dell'apparato digerente il quale dopo esplorazione rettale (diciamo manuale) non ha riscontrato, al momento, emorroidi interne nè esterne (ha parlato di retto "pulito"), dicendomi che quella "pallina", evidentemente, è una piccola emorroide esterna che si gonfia solo al momento degli sforzi (effettivamente la sento solo dopo aver evaquato e, non ad esempio, se mi lavo dopo aver fatto una doccia senza aver evacuato) che può provocare bruciore. Ieri ho finito la cura del medico di base, ma, qualche giorno fa, dopo più di un mese, è tornato un fastidioso (ma non intenso) bruciore. Premetto che a causa di una sagra paesana finita pochi giorni fa ho mangiato in modo scomposto per vari giorni ed domenica anche piccante. Tale bruciore può dipendere da questo o devo tornare dallo specialista? Mi devo preoccupare visto il protarsi della situazione?
Per il resto non ho problemi particolari. Solo un pò l'addome gonfio (con qualche dolore, ogni tanto) forse dovuto all'eccessiva acqua bevuta: per 40, giornio più di 2 litri al giorno. Vado regolarmente in bagno 2 volte al giorno (se mangio di più anche 3). Le feci sono marroni chiaro (a volte sull'arancione da quando assumo fleboral) ed a volte leggermente piu scure, ma senza sanguinamenti di nessun tipo.
Vi segnalo solo le 2 piccole anomalie nell'ecg all'addome: Fegato modicamente debordante dal margine costale [...] con lieve arrotondamento dell'angolo inferiore [...] e segni di steatosi (a detta del medico dovuto a trgliceridi a 250 e gpt a 43) e colicisti dismorfica in quanto ripiegata al III medio del corpo. Quest'ultima può causare fastidio a causa di questa ripiegatura?
Grazie mille
A metà luglio dopo aver evacuato e mentre mi lavavo ho notato una "pallina", non molto grande, esterna all'ano ed ho dedotto essere una emorroide (senza fastidi, nè sanguinamenti). Siccome ero impegnatissimo nella preparazione di un esame che mi ha provocato molto stress ed avendo già avuto, negli anni scorsi, esperienze simili ("guarite" in pochi giorni) ho posticipato il consulto dal medico. Il 27 luglio, in seguito a dolore (che mi impediva di stare seduto a lungo), e bruciore mi sono recato dal medico di base il quale mi ha diagnosticato emorroidi (a sua detta "belle grani")e mi ha prescritto la seguente cura: Flebs crema e Fleboral 300 pillole per 20 giorni, dieta ricca di fibre, molta acqua e movimento. Finita la cura, è scomparso il dolore ed il bruciore, ma non la "pallina". Sono ritornato dal medico il quale mi ha spiegato la problematica (lunga) delle emorroidi e mi ha detto di smettere con la crema, ma di continuare con il Fleboral 300 per un altro mese, non assicurandomi sulla completa scomparsa della "pallina". Nel frattempo il 29 agosto in virtù di un controllo (esami del sangue ed ecg all'addome) che faccio periodicamente per via di trigliceriti e gtp alti, ho approfitattato per farmi contollare da uno specialista dell'apparato digerente il quale dopo esplorazione rettale (diciamo manuale) non ha riscontrato, al momento, emorroidi interne nè esterne (ha parlato di retto "pulito"), dicendomi che quella "pallina", evidentemente, è una piccola emorroide esterna che si gonfia solo al momento degli sforzi (effettivamente la sento solo dopo aver evaquato e, non ad esempio, se mi lavo dopo aver fatto una doccia senza aver evacuato) che può provocare bruciore. Ieri ho finito la cura del medico di base, ma, qualche giorno fa, dopo più di un mese, è tornato un fastidioso (ma non intenso) bruciore. Premetto che a causa di una sagra paesana finita pochi giorni fa ho mangiato in modo scomposto per vari giorni ed domenica anche piccante. Tale bruciore può dipendere da questo o devo tornare dallo specialista? Mi devo preoccupare visto il protarsi della situazione?
Per il resto non ho problemi particolari. Solo un pò l'addome gonfio (con qualche dolore, ogni tanto) forse dovuto all'eccessiva acqua bevuta: per 40, giornio più di 2 litri al giorno. Vado regolarmente in bagno 2 volte al giorno (se mangio di più anche 3). Le feci sono marroni chiaro (a volte sull'arancione da quando assumo fleboral) ed a volte leggermente piu scure, ma senza sanguinamenti di nessun tipo.
Vi segnalo solo le 2 piccole anomalie nell'ecg all'addome: Fegato modicamente debordante dal margine costale [...] con lieve arrotondamento dell'angolo inferiore [...] e segni di steatosi (a detta del medico dovuto a trgliceridi a 250 e gpt a 43) e colicisti dismorfica in quanto ripiegata al III medio del corpo. Quest'ultima può causare fastidio a causa di questa ripiegatura?
Grazie mille
[#1]
Non vorrei sbagliarmi, ma dalla descrizione sembrerebbe una trombosi emorroidaria. Ovvio che le spezie e i cibi pesanti possono causare le recrudescenze che lei racconta, ma forse proprio per questa ragione una dieta attenta potrebbe aiutarla molto. Ovvio che soltanto una visita Proctologica potra' dirimere i suoi ulteriori dubbi, ma non credo sia necessario preoccuparsi piu' di tanto.
Voglio infine segnalarle che in linea di massima l'epatomegalia e la steatosi non sono in diretta relazione con la patologia emorroidaria.
Cordiali saluti
Voglio infine segnalarle che in linea di massima l'epatomegalia e la steatosi non sono in diretta relazione con la patologia emorroidaria.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
Grazie mille per la risposta celerissima..
Il medico da cui mi sono fatto visitare in occasione del controllo per via dei trigliceridi è uno specialista dell'apparato digerente che esegue, lui stesso in ospedale, gastroscopie e colonoscopie. Quindi, penso, sia esperto della materia (infatti nell'ispezione anale, in posizione fetale sul fianco sinistro, è stato molto scrupoloso). Il fatto è che, come mi ha detto lo stesso medico, sono molto ansioso e questo non è un bene per qualsiasi patologia. Cercherò di proseguire la dieta seguita prima della sagra paesana e soltanto nel caso in cui persisterà il bruciore ritornerò dal medico, cercando, nel frattempo, di stare il più tranquillo possibile.
Per quanto riguara l'epatomegalia e la steatosi, so che è un qualcosa di autonomo rispetto alle emorroidi. Il medico mi ha dato una dieta specifica con pochi grassi e mi ha prescritto, assolitamente, movimento fisico. Tra 6 mesi dovrò rifare analisi ed ecg ed in caso di non miglioramento si prenderà in considerazione una terapia con medicinali (ma ho gia avuto modo di accertarmi che, con dieta e moto ritorna tutto nella normalità). Chissà che la dieta ed il movimento non giovi anche alle emorroidi. Un'altra cosa, scusandomi se approfitto della Sua gentilezza.. Potrebbe consigliarmi un sapone da poter utilizzare per igiene della zona interessata dalle emorroidi? Basta anche dire solo le caratteristiche..
Grazie mille e scusi per disturbo arrecato..
Il medico da cui mi sono fatto visitare in occasione del controllo per via dei trigliceridi è uno specialista dell'apparato digerente che esegue, lui stesso in ospedale, gastroscopie e colonoscopie. Quindi, penso, sia esperto della materia (infatti nell'ispezione anale, in posizione fetale sul fianco sinistro, è stato molto scrupoloso). Il fatto è che, come mi ha detto lo stesso medico, sono molto ansioso e questo non è un bene per qualsiasi patologia. Cercherò di proseguire la dieta seguita prima della sagra paesana e soltanto nel caso in cui persisterà il bruciore ritornerò dal medico, cercando, nel frattempo, di stare il più tranquillo possibile.
Per quanto riguara l'epatomegalia e la steatosi, so che è un qualcosa di autonomo rispetto alle emorroidi. Il medico mi ha dato una dieta specifica con pochi grassi e mi ha prescritto, assolitamente, movimento fisico. Tra 6 mesi dovrò rifare analisi ed ecg ed in caso di non miglioramento si prenderà in considerazione una terapia con medicinali (ma ho gia avuto modo di accertarmi che, con dieta e moto ritorna tutto nella normalità). Chissà che la dieta ed il movimento non giovi anche alle emorroidi. Un'altra cosa, scusandomi se approfitto della Sua gentilezza.. Potrebbe consigliarmi un sapone da poter utilizzare per igiene della zona interessata dalle emorroidi? Basta anche dire solo le caratteristiche..
Grazie mille e scusi per disturbo arrecato..
[#3]
Mi sembra che lei sia ben seguito dal Medico al quale si e' rivolto: segua scrupolosamente le sue indicazioni e vedra' che le cose andranno per il meglio.
Un sapone specifico per l'igiene intima puo' essere utile (in farmacia gliene possono indicare un bel po', e vanno tutti piuttosto bene) ma lo utilizzi sempre molto diluito nell'acqua tiepida.
Cordiali saluti
Un sapone specifico per l'igiene intima puo' essere utile (in farmacia gliene possono indicare un bel po', e vanno tutti piuttosto bene) ma lo utilizzi sempre molto diluito nell'acqua tiepida.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Carissimo dottori,
Vi aggiorno sull'evolversi della situazione. La "pallina" continua ad esserci solo dopo aver evaquato, ma molto più piccola con totale scomparsa di bruciore o fastidi vari. Ma in compenso i leggeri fastidi all'addome non sono del tutto scomparsi. Vi ripeto bene i sintomi..
Innanzitutto ho una sensazione di addome gonfio, con lievi doloretti tipo crampi (ma molto molto lievi). In genere andavo 2 volte in bagno al giorno, da una quindicina di giorni (dopo aver esagerato a tavola per via di una sagra paesana), mi capita spessissimo 3 volte al dì con, nella maggior parte delle volte, feci formate...un paio di volte in 10-15 giorni quasi liquido. Accade tipo di dover andare in bagno subito dopo aver mangiato.. Il colore delle feci è marrone (diciamo chiaro) qualche volte leggermente più scuro (non noto presenza di sangue), ma mi sono accorto del fatto che, spesso, vi sono residui molto visibili di cibo all'interno soprattutto mais, peperoni e bucce di pomodoro. Il medico di base mi ha detto che potrebbe essere colon irritabile e mi ha dato "Duspatal" compresse, consigliandomi di cercare di capire, con dieta mirata, se è un particolare cibo a provocarmi fastidi. Dall'inizio della cura con pillole, effettivamente, i doloretti sono pressochè scomparsi, ma la il numero di evacuazioni resta tale, il chè mi provoca disagio psicologico quando esco (sottolineo che il gastroenterologo mi disse che ero alquanto ansioso e ciò non aiutava). Volevo chiederVi se i sintomi sono quelli del colon irritabile o se debba rivolgermi di nuovo al gastroenterologo..
Grazie mille
Vi aggiorno sull'evolversi della situazione. La "pallina" continua ad esserci solo dopo aver evaquato, ma molto più piccola con totale scomparsa di bruciore o fastidi vari. Ma in compenso i leggeri fastidi all'addome non sono del tutto scomparsi. Vi ripeto bene i sintomi..
Innanzitutto ho una sensazione di addome gonfio, con lievi doloretti tipo crampi (ma molto molto lievi). In genere andavo 2 volte in bagno al giorno, da una quindicina di giorni (dopo aver esagerato a tavola per via di una sagra paesana), mi capita spessissimo 3 volte al dì con, nella maggior parte delle volte, feci formate...un paio di volte in 10-15 giorni quasi liquido. Accade tipo di dover andare in bagno subito dopo aver mangiato.. Il colore delle feci è marrone (diciamo chiaro) qualche volte leggermente più scuro (non noto presenza di sangue), ma mi sono accorto del fatto che, spesso, vi sono residui molto visibili di cibo all'interno soprattutto mais, peperoni e bucce di pomodoro. Il medico di base mi ha detto che potrebbe essere colon irritabile e mi ha dato "Duspatal" compresse, consigliandomi di cercare di capire, con dieta mirata, se è un particolare cibo a provocarmi fastidi. Dall'inizio della cura con pillole, effettivamente, i doloretti sono pressochè scomparsi, ma la il numero di evacuazioni resta tale, il chè mi provoca disagio psicologico quando esco (sottolineo che il gastroenterologo mi disse che ero alquanto ansioso e ciò non aiutava). Volevo chiederVi se i sintomi sono quelli del colon irritabile o se debba rivolgermi di nuovo al gastroenterologo..
Grazie mille
[#7]
Ritengo che il suo Medico abbia ragione. Tra l'altro tenga presente che l'ansia non e' soltanto una condizione che non aiuta a sentirsi meglio, ma e' proprio uno dei principali elementi causali della Sindrome del Colon Irritabile. D'altro canto mi pare che le cure che le hanno dato siano state, almeno in parte, efficaci: deve continuare su questa strada, cercando di limitare l'ansia e seguendo i consigli dietetici che le hanno dato. Se avra' pazienza i risultati non mancheranno.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
Carissimo dott. Spina, la aggiorno su alcuni sviluppi.
L'emorroide è quasi del tutto scomparsa, nel senso che noto la sua presenza sempre di meno solo dopo le evacuazioni e non i da fastidi. Anche dolori all'ddome sono passati. L'unica cosa che persiste è l'alta frequenza delle evacuazioni giornaliere sono rimaste. Capita sempre 3 volte al giorno, subito dopo i pasti con un condizionamento psicologico fastidiosissimo. Non noto tracce di sangue, ma residui di cibo, sopratutto verdure. Sono sitomi di colon irritabile? Che accorgimento posso usare? Ritorno dal gastroenterologo?
Grazie
L'emorroide è quasi del tutto scomparsa, nel senso che noto la sua presenza sempre di meno solo dopo le evacuazioni e non i da fastidi. Anche dolori all'ddome sono passati. L'unica cosa che persiste è l'alta frequenza delle evacuazioni giornaliere sono rimaste. Capita sempre 3 volte al giorno, subito dopo i pasti con un condizionamento psicologico fastidiosissimo. Non noto tracce di sangue, ma residui di cibo, sopratutto verdure. Sono sitomi di colon irritabile? Che accorgimento posso usare? Ritorno dal gastroenterologo?
Grazie
[#11]
Si', potrebbero essere sintomi riconducibili alla Sindrome del Colon Irritabile. Deve tornare dal Gastroenterologo: pero' deve tornarci non solo per farsi dare consigli in merito, ma soprattutto per farsi convincere di metterli in pratica, altrimenti dal Gastroenterologo ci va per nulla... E non parlo solo dei farmaci, ma soprattutto delle abitudini alimentari e di quelli comportamentali in genere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 13.1k visite dal 18/09/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?