Fistola anale transfinterica alta

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Salve, ho come da titolo una fistola anale tranfisteroca alta plurirecidiva, trattata sette volte chirurgicamente.
Da luglio 23 ho il setone a scopo di sezione lenta e nel frattempo sono stato sottoposto a tre interventi per superficializzazione del tramite e assottigliamento dello stesso in quanto con il solo setone non riuscivo a superficializzarlo sufficientemente.

Ad oggi credo si sia a un paio di centimetri dall’esterno.


Domando: possibile che dopo tre interventi e 12 mesi ancora non sia riuscito a sezionare il muscolo sfinterico?
Eseguo come da indici azioni 40 trazioni x 2 volte al dì a luglio 23 con il setone in silicone, da gennaio 24 con quello in seta.

Quanto tempo occorre generalmente per sezionare lentamente due centimetri di muscolo?
Riuscirò senza dovermi nuovamente sottoporre ad intervento chirurgico?


Inutile dire lo stato d’animo e psicologico per i sette interventi ancora senza successo.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.8k 318 2
Purtroppo la fistola anale complessa come la sua è un problema che può dare recidive, dire quanto tempo occorre dipende dal tipo di fistola, il successo dipende soprattutto dall’ affidarsi ad un proctologo esperto, meglio in un centro di riferimento proctologico con tutta la diagnostica e le possibilità terapeutiche a disposizione.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno e grazie. Sono seguito dal team di proctologia dell’aziena universitaria Pisana Cisanello dir. dott.Naldini; credo di essere in ottime mani, ma resta il fatto che dopo sette interventi ancora non veda la fine. Mi sembra impossibile.

Per la sua esperienza un sezionamento di due cm circa quanto tempo occorre?
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.8k 318 2
E allora è in buone mani, abbia pazienza nel prossimo mese dovrebbe vedere già dei benefici, purtroppo la certezza matematica su queste problematiche non esiste, perché la situazione non dipende solo dall’entità della cute da tagliare, ma anche dalle caratteristiche dell’individuo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/