Sangue rosso vivo sulla carta igienica dopo aver defecato
Salve dottori sarò veloce e conciso, ho 25 anni e il giorno 29/05 dopo aver defecato (la seconda defecazione dopo la prima effettuata 4h prima) ho trovato sulla carta igienica una chiazza di solo sangue rosso vivo; venivo da 1 mese di inappetenza, gonfiore e rumori intestinali e meteorismo che mi provocavano disagio, ma soffrendo da 5 anni di colon irritabile avevo ricondotto tutto a quello (diagnosticato dal Gastroenterologo), dopodiché la sera prima non avevo avuto completamente fame e finii per mangiare solo un'insalata.
il giorno dopo solo colazione, andai in bagno regolarmente (molto spesso feci non formate soprattutto al mattino almeno 20/30 giorni al mese, la situazione migliorea solo se evito di mangiare frutta e verdura) e di pomeriggio successe questo evento.
chiamai subito mio padre (medico) che mi rassicurò dicendomi che si trattavano sicuramente di emorroidi, ma non avendo avuto alcun dolore, durante l'evacuazione, ne nient'altro e spaventato dal fatto che mio nonno soffrì di k al colon decisi comunque di prenotarmi una visita proctologica svolta il giovedì scorso dove lo specialista non trova traccia ne di emorroidi infiammate, né di ragadi spiegandomi che magari sarà capitata la rottura di un vaso vicino che abbia causato l'emorragia e mostrandosi più preoccupato del fatto che alla palpazione addominale mi doleva la fossa iliaca destra, spiegandomi che si poteva trattare di chron dicendo di fare esami delle feci (calprotectina) e ves, pcr e nel caso in cui si sarebbero palesati elementi che riconducevano ad una infiammazione di effettuare la colon.
il giorno dopo ho effettuato gli esami, tutti negativi, posso definitivamente stare tranquillo?
essendo stato un evento ovviamente straordinario, la mia preoccupazione tende a non scemare, quindi vorrei qualche altro parere riguardo la situazione, grazie mille per l'attenzione e buon lavoro a tutti.
la mia regolarità dell'alvo non è cambiata, vado in bagno sempre due volte al giorno
p.
s. 4 anni fa soffrii anche di congestione della prostata/tenesmo curata con topster e bidet caldi, situazione che mi si è ripresentata in forma piu lieve anche 60 giorni fa che non mi ha richiesto l'uso di farmaci, aggiungo questi dettagli non sapendo se sono rilevanti trattandosi Comunque di disagi della zona perineale.
il giorno dopo solo colazione, andai in bagno regolarmente (molto spesso feci non formate soprattutto al mattino almeno 20/30 giorni al mese, la situazione migliorea solo se evito di mangiare frutta e verdura) e di pomeriggio successe questo evento.
chiamai subito mio padre (medico) che mi rassicurò dicendomi che si trattavano sicuramente di emorroidi, ma non avendo avuto alcun dolore, durante l'evacuazione, ne nient'altro e spaventato dal fatto che mio nonno soffrì di k al colon decisi comunque di prenotarmi una visita proctologica svolta il giovedì scorso dove lo specialista non trova traccia ne di emorroidi infiammate, né di ragadi spiegandomi che magari sarà capitata la rottura di un vaso vicino che abbia causato l'emorragia e mostrandosi più preoccupato del fatto che alla palpazione addominale mi doleva la fossa iliaca destra, spiegandomi che si poteva trattare di chron dicendo di fare esami delle feci (calprotectina) e ves, pcr e nel caso in cui si sarebbero palesati elementi che riconducevano ad una infiammazione di effettuare la colon.
il giorno dopo ho effettuato gli esami, tutti negativi, posso definitivamente stare tranquillo?
essendo stato un evento ovviamente straordinario, la mia preoccupazione tende a non scemare, quindi vorrei qualche altro parere riguardo la situazione, grazie mille per l'attenzione e buon lavoro a tutti.
la mia regolarità dell'alvo non è cambiata, vado in bagno sempre due volte al giorno
p.
s. 4 anni fa soffrii anche di congestione della prostata/tenesmo curata con topster e bidet caldi, situazione che mi si è ripresentata in forma piu lieve anche 60 giorni fa che non mi ha richiesto l'uso di farmaci, aggiungo questi dettagli non sapendo se sono rilevanti trattandosi Comunque di disagi della zona perineale.
[#1]
Direi di sì.
Segua i consigli del suo
Proctologo.
Tranquillo.
Cordiali saluti.
Segua i consigli del suo
Proctologo.
Tranquillo.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 421 visite dal 12/06/2024.
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