Emorroidi interne recidivanti
Buongiorno specialisti,
grazie in anticipo per la vostra risposta.
(Premesso che tutti i parenti da parte di mio padre ne soffrono) A dicembre passato ho iniziato a sentire un senso di pesantezza all'ano che inizialmente si è accompagnato a perdita di sangue e bruciori.
A febbraio ho avuto la diagnosi di emorroidi interne di 1/2 grado e mi è stata data una terapia di topster per 10 gg ed arvenum per un mese.
Il senso di pesantezza non scompariva ed a fine marzo ho fatto una visita di controllo ma con un altro medico che mi ha detto che non vedeva emorroidi esterne ma sentiva un po' le interne, ma che in giovani come me non sono un problema (non mi avrebbe dato nemmeno il cortisone) e che probabilmente era anche dovuto al mio stress e stati d'ansia, e che dovevo solo stare un po' attento con la dieta.
Da quel momento sono passati due mesi ed io sono "guarito" due volte: il senso di pesantezza scompare totalmente.
Il punto è che questo è durato entrambe le volte per una 15ina di giorni perchè appena ricomincio a mangiare in modo un po' più sregolato o abbondante (e non intendo che inizio a mangiare solo cibo spazzatura ma magari vado a cena fuori qualche volta e non mangio le solite dosi di verdure) arrivano un paio di evacuazioni un po' più dure e ritorna il sanguinamento e fastidio.
Io ormai ho perso vari kg, mi alleno meno e non tocco nemmeno più caffè ed alcol, ed ho persino fatto una terapia farmacologica che in quel mese non mi ha nemmeno dato benefici; non mi sono fatto ricontrollare dato che il secondo medico mi ha fatto capire di prendela più alla leggera, però oggettivamente questo senso di peso è molto fastidioso e non voglio esacerbare il problema.
Che devo fare?
Passeranno?
Com'è possibile che in un soggetto giovane come queste emorroidi nemmeno con terapia passino?
Devo continuare con queste restrizioni alimentari per un periodo abbastanza lungo anche quando sto meglio?
Oppure devo farci attenzione a vita?
Mi domando: è possibile che vi sia una correlazione psicosomatica per cui ormai a furia di stare con la testa a quando compariranno i fastidi questi si presentano?
Vi ringrazio ancora molto e cordiali saluti.
grazie in anticipo per la vostra risposta.
(Premesso che tutti i parenti da parte di mio padre ne soffrono) A dicembre passato ho iniziato a sentire un senso di pesantezza all'ano che inizialmente si è accompagnato a perdita di sangue e bruciori.
A febbraio ho avuto la diagnosi di emorroidi interne di 1/2 grado e mi è stata data una terapia di topster per 10 gg ed arvenum per un mese.
Il senso di pesantezza non scompariva ed a fine marzo ho fatto una visita di controllo ma con un altro medico che mi ha detto che non vedeva emorroidi esterne ma sentiva un po' le interne, ma che in giovani come me non sono un problema (non mi avrebbe dato nemmeno il cortisone) e che probabilmente era anche dovuto al mio stress e stati d'ansia, e che dovevo solo stare un po' attento con la dieta.
Da quel momento sono passati due mesi ed io sono "guarito" due volte: il senso di pesantezza scompare totalmente.
Il punto è che questo è durato entrambe le volte per una 15ina di giorni perchè appena ricomincio a mangiare in modo un po' più sregolato o abbondante (e non intendo che inizio a mangiare solo cibo spazzatura ma magari vado a cena fuori qualche volta e non mangio le solite dosi di verdure) arrivano un paio di evacuazioni un po' più dure e ritorna il sanguinamento e fastidio.
Io ormai ho perso vari kg, mi alleno meno e non tocco nemmeno più caffè ed alcol, ed ho persino fatto una terapia farmacologica che in quel mese non mi ha nemmeno dato benefici; non mi sono fatto ricontrollare dato che il secondo medico mi ha fatto capire di prendela più alla leggera, però oggettivamente questo senso di peso è molto fastidioso e non voglio esacerbare il problema.
Che devo fare?
Passeranno?
Com'è possibile che in un soggetto giovane come queste emorroidi nemmeno con terapia passino?
Devo continuare con queste restrizioni alimentari per un periodo abbastanza lungo anche quando sto meglio?
Oppure devo farci attenzione a vita?
Mi domando: è possibile che vi sia una correlazione psicosomatica per cui ormai a furia di stare con la testa a quando compariranno i fastidi questi si presentano?
Vi ringrazio ancora molto e cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
La visita proctologica è stata completata con una proctoscopia?
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Salve, la prima visita si, con anoscopio, la seconda è stata una visita rapida solo manuale in cui nel referto c era scritto "emorroidi primo/secondo grado e feci nell' ampolla" ma non è stato utilizzato lo strumento, è stata molto rapida. Ah aggiungo anche che dopo la prima visita mi sono stati fatti fare esami SOF, coprocolture, scotch test, calprotectina fecale, tutti negativi. A maggior ragione la prima visita molto approfondita la seconda molto scarna
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Credo che sia necessaria una rivalutazione del suo problema emorroidario, per chiarire se c'è ancora spazio per un trattamento farmacologico.
Quando si decide di risolvere chirurgicamente la malattia emorroidaria?
Quando, nonostante la terapia farmacologica, nonostante una attenta alimentazione e nonostante i dovuti accorgimenti, i sintomi non scompaiono o si ripresentano frequentemente.
Con la visita, in mani esperte e condotta con l' ausilio di un rettoscopio, le saranno dispensati i dovuti chiarimenti e suggerimenti terapeutici.
Prego.
Quando si decide di risolvere chirurgicamente la malattia emorroidaria?
Quando, nonostante la terapia farmacologica, nonostante una attenta alimentazione e nonostante i dovuti accorgimenti, i sintomi non scompaiono o si ripresentano frequentemente.
Con la visita, in mani esperte e condotta con l' ausilio di un rettoscopio, le saranno dispensati i dovuti chiarimenti e suggerimenti terapeutici.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#5]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Di nulla.
Se le farà piacere ci potrà aggiornare sul risultato della visita.
Se le farà piacere ci potrà aggiornare sul risultato della visita.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#6]
Utente
Buongiorno, ho appena fatto la visita e vi aggiorno.
Le emorroidi sono due, non congeste, di primo grado. È stata evidenziata una petecchia sulla mucosa rettale che dimostra una certa debolezza della mucosa stessa, forse da predisposizione(?). D'altra parte tutti i test laboratoriali erano risultati negativi. Quindi farò una terapia antiinfiammatoria topica per il prossimo mese e controllo a due mesi. Attualmente la sintomatologia non compare da una decina di giorni. Tornerò a mangiare con meno restrizioni anche per vedere se effettivamente la terapia aiuta, vi terrò aggiornati.
Grazie
Le emorroidi sono due, non congeste, di primo grado. È stata evidenziata una petecchia sulla mucosa rettale che dimostra una certa debolezza della mucosa stessa, forse da predisposizione(?). D'altra parte tutti i test laboratoriali erano risultati negativi. Quindi farò una terapia antiinfiammatoria topica per il prossimo mese e controllo a due mesi. Attualmente la sintomatologia non compare da una decina di giorni. Tornerò a mangiare con meno restrizioni anche per vedere se effettivamente la terapia aiuta, vi terrò aggiornati.
Grazie
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Utente
Vorrei chiedere una cosa. Sto applicando la mesalazina schiuma, frazionata in due applicazioni al giorno da due grammi l una. Ho usato topster mesi fa senza avere problemi, stesso vale per questo caso. Da ieri pero ogni volta che faccio la somministrazione mi fa male e la schiuma fuoriesce in parte. Sento come un grosso stimolo all evacuazione e presenza di aria e devo dire che mi fa particolarmente male. Possibile che sia tipo costipato e per questo la schiuma non riesce ad arrivare più in profondità?
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Probabilmente!
Ma è possibile che sia semplicemente l'aria compressa contenuta nella schiuma a creare questi fastidi.
Prego.
Ma è possibile che sia semplicemente l'aria compressa contenuta nella schiuma a creare questi fastidi.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#9]
Utente
Vi aggiorno ulteriormente. Dopo la terapia ed un mese di stabilizzazione sto molto meglio. Sono stato anche in vacanza e mangiato in maniera più sregolata senza avere più un problema. Visita di controllo qualche giorno fa che ha segnalato mucosa normale, rosea, soffice (non infiammata) senza petecchie ed emorroidi non congeste: insomma nulla da segnalare. Mi è stato comunque consigliato di mantenere uno stile di vita sano ed attento. Eppure ora, tornato a casa e mangiando un po' più pesante, ma non più di come ho fatto in vacanza, ogni tanto sto riavvertendo fastidio quando mi siedo. A questo punto però immagino che ci debba essere anche una mia componente di ansia/stress oltre che magari il ritorno ad una posizione spesso seduta prolungata, perché sennò non mi spiego come possa essere tutto apposto e durante le vacanze non abbia avuto mai problemi. Grazie dei consulti comunque!
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.2k visite dal 08/06/2024.
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