Emorroidi post partum
Gentili dottori sono una donna di 31 anni e ho partorito con cesario da 18 giorni senza grossi problemi.
A partire dal settimo mese di gravidanza ho avuto un problema di emorroide trombizzata che si è risolta soltanto con incisione chirurgica.
Poco prima del parto me ne è uscita un’altra che a detta del proctologo e del ginecologo non era trombizzata ma comunque prolassava ad ogni evacuazione ed è’ stata classificata come nodulo emorroidiario.
I primi giorni dopo il parto sembrava essere sparito tutto ma in seguito ad una forte costipazione e l l’utilizzo di clisteri si è riacutizzata tutta la sintomatologia forse anche in concomitanza dell’allattamento.
Ho iniziato terapia con proctosedyl e due daflon al giorno ma dopo due giorni non ho ancora nessun beneficio.
Sono avvilita è’ da febbraio che lotto con queste emorroidi, delle quali non conoscevo manco l esistenza prima della gravidanza, e non vedo una fine a questo incubo.
Il dolore è tanto, e ho tollerato meglio quello del Cesario che quello delle emorroidi.
Cosa posso fare più?
A partire dal settimo mese di gravidanza ho avuto un problema di emorroide trombizzata che si è risolta soltanto con incisione chirurgica.
Poco prima del parto me ne è uscita un’altra che a detta del proctologo e del ginecologo non era trombizzata ma comunque prolassava ad ogni evacuazione ed è’ stata classificata come nodulo emorroidiario.
I primi giorni dopo il parto sembrava essere sparito tutto ma in seguito ad una forte costipazione e l l’utilizzo di clisteri si è riacutizzata tutta la sintomatologia forse anche in concomitanza dell’allattamento.
Ho iniziato terapia con proctosedyl e due daflon al giorno ma dopo due giorni non ho ancora nessun beneficio.
Sono avvilita è’ da febbraio che lotto con queste emorroidi, delle quali non conoscevo manco l esistenza prima della gravidanza, e non vedo una fine a questo incubo.
Il dolore è tanto, e ho tollerato meglio quello del Cesario che quello delle emorroidi.
Cosa posso fare più?
La prima cosa da fare è chiarire se si tratta di emorroidi trombizzate o di ematomi perianali.
Spesso si confonde un ematoma perianale con una emorroide trombizzata.
La terapia farmacologica o la terapia chirurgica sarà differente a seconda del tipo di patologia.
Cordiali saluti.
Spesso si confonde un ematoma perianale con una emorroide trombizzata.
La terapia farmacologica o la terapia chirurgica sarà differente a seconda del tipo di patologia.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs

Utente
Dalla visita proctologica effettuata poco prima del parto lo specialista ha parlato di nodulo emorroidiario. L’emorroide trombizzata invece è stata incisa durante il settimo mese di gravidanza e di quella rimane solo una marisca. Attualmente sento grande fastidio interno come uno spillo quando contraggo sfintere, il tutto si acuisce nel momento dell’evacuazione.
Bene.
Va visitata.
Va visitata.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 834 visite dal 06/06/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?