Sospetta condilomatosi anale
Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni dopo aver trovato tracce di sangue rosso vivo sul wc (senza particolare presenza di dolore) dopo aver evacuato sono andato dal medico di base che mi ha prescritto una visita proctologica.
Il risultato della visita è il seguente:
IA ED ER: Orifizio anale regolare, non apparenti lesioni ragadiformi, tono sfinteriale conservato, non sangue al dito esploratore.
Anoscopia: indagine eseguita fino a circa 8cm dal m.
a.
Nel tratto esplorato mucosa con piccole lesioni biancastre lievemente sopraelevate all'emicirconferenza anteriore sospetta per condilomatosi, gavoccioli emorroidari di I-II grado non congesti.
Ad ore 6 ragade anale di circa 4mm
Si reperta inoltre sinus pilonidale in fase quiscente con emissione di peli dagli osti fisiolosi.
Mi è stato spiegato che il sanguinamento può essere stato dato dalla ragade o dalle emorroidi che si possono essere infiammate.
Mi son state prescritte quindi due terapie con daflon e celevis e in caso di necessità antriolin prima di evacuare.
Fin qui tutto chiaro.
Mi è stata prenotata una biopsia anale ed exeresi di sinus con laser in regime ambulatoriale in anestesia locale.
Vorrei fare qualche domanda che sul momento non mi è venuta, un po per l'agitazione, un po perché stavo cercando di capire tutte le info:
1) La biopsia anale a cosa serve?
Per identificare se sono condilomi e quali ceppi?
Oppure può esserci un dubbio di qualche neoplasia maligna (cancro)?
Visivamente si sarebbe notata la differenza oppure è necessario un approfondimento per capire se sia una lesione maligna o benigna?
2) Al momento della biopsia vengono rimosse queste lesioni?
Oppure si attende l'esito della biopsia?
3) Faranno tutto in anestesia locale (no spinale han detto) e tutto nella stessa seduta.
Leggendo nei vari forum leggo di pazienti che han fatto spinale o generale per il troppo dolore.
Ho visto le dottoresse molto serene su questo aspetto però le due versioni mi spiazzano
La biopsia e l'eventuale rimozione delle lesioni è dolorosa?
Il post operatorio prevede sanguinamento e dolore per vari giorni come leggo?
4) Ultima domanda, per accelerare i tempi e' possibile fare la biopsia per via privata?
Oppure anche in caso di attesa di 5/6 mesi non c'è alcun problema di peggioramento della situazione?
Se ci fossero stati dubbi gravi, avrei avuto una classe di urgenza più alta (mi e' stata assegnata priorità c)?
Grazie dell'attenzione
A presto
Il risultato della visita è il seguente:
IA ED ER: Orifizio anale regolare, non apparenti lesioni ragadiformi, tono sfinteriale conservato, non sangue al dito esploratore.
Anoscopia: indagine eseguita fino a circa 8cm dal m.
a.
Nel tratto esplorato mucosa con piccole lesioni biancastre lievemente sopraelevate all'emicirconferenza anteriore sospetta per condilomatosi, gavoccioli emorroidari di I-II grado non congesti.
Ad ore 6 ragade anale di circa 4mm
Si reperta inoltre sinus pilonidale in fase quiscente con emissione di peli dagli osti fisiolosi.
Mi è stato spiegato che il sanguinamento può essere stato dato dalla ragade o dalle emorroidi che si possono essere infiammate.
Mi son state prescritte quindi due terapie con daflon e celevis e in caso di necessità antriolin prima di evacuare.
Fin qui tutto chiaro.
Mi è stata prenotata una biopsia anale ed exeresi di sinus con laser in regime ambulatoriale in anestesia locale.
Vorrei fare qualche domanda che sul momento non mi è venuta, un po per l'agitazione, un po perché stavo cercando di capire tutte le info:
1) La biopsia anale a cosa serve?
Per identificare se sono condilomi e quali ceppi?
Oppure può esserci un dubbio di qualche neoplasia maligna (cancro)?
Visivamente si sarebbe notata la differenza oppure è necessario un approfondimento per capire se sia una lesione maligna o benigna?
2) Al momento della biopsia vengono rimosse queste lesioni?
Oppure si attende l'esito della biopsia?
3) Faranno tutto in anestesia locale (no spinale han detto) e tutto nella stessa seduta.
Leggendo nei vari forum leggo di pazienti che han fatto spinale o generale per il troppo dolore.
Ho visto le dottoresse molto serene su questo aspetto però le due versioni mi spiazzano
La biopsia e l'eventuale rimozione delle lesioni è dolorosa?
Il post operatorio prevede sanguinamento e dolore per vari giorni come leggo?
4) Ultima domanda, per accelerare i tempi e' possibile fare la biopsia per via privata?
Oppure anche in caso di attesa di 5/6 mesi non c'è alcun problema di peggioramento della situazione?
Se ci fossero stati dubbi gravi, avrei avuto una classe di urgenza più alta (mi e' stata assegnata priorità c)?
Grazie dell'attenzione
A presto
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.8k 666 234
Provo a risponderle per punti
1) Per confermare la diagnosi sospettata. Non leggo sospetti di tumore da quanto riporta
2) rimuoverne una o tutte dipende dalla scelta dell' operatore in base a vari criteri (numero delle lesioni, estensione...)
3) l' anestesia locale in genere e' adeguata ed efficace per eseguire tutto in modo indolore.Nel postoperatorio puo' esserci un modesto e transitorio sanguinamento
4) la scelta della priorita' e' compito di chi la visita e tutto puo' e deve essere eseguito tramite ssn
prego
1) Per confermare la diagnosi sospettata. Non leggo sospetti di tumore da quanto riporta
2) rimuoverne una o tutte dipende dalla scelta dell' operatore in base a vari criteri (numero delle lesioni, estensione...)
3) l' anestesia locale in genere e' adeguata ed efficace per eseguire tutto in modo indolore.Nel postoperatorio puo' esserci un modesto e transitorio sanguinamento
4) la scelta della priorita' e' compito di chi la visita e tutto puo' e deve essere eseguito tramite ssn
prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 249 visite dal 31/05/2024.
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