Iter da seguire dopo aver eseguito colonscopia dove non e' stato possibile asportare polipo anale!?

Buongiorno dott.

Ho eseguito una colonscopia dove non e' stato possibile asportare un polipo anale che mi era gia stato diagnosticato durante una visita dal proctologo, il referto della colon recita:
La morfologia del colon e' regolare con haustre ben rappresentate.
Il pattern vascolare sottomucoso e' ben definibile, la superficie mucosa appare rosea e regolare.
Nel retto a circa 3cm dalla linea pettinea e'presente neoformazione ulcerata che interessa 1/3 della circonferenza luminale, estesa fino a circa 7cm dall'OA.
Biopsie
Non ho ancora il risultato della biopsia, esame istologico ma nel frattempo mi hanno fatto rm addome inferiore senza e con MDC dove si evidenzia:
A circa 40 mm dal margine anale esterno irregolare ispessimento delle pareti del retto dotata di iposegnale in ADC e potenziamento contrastografico, che si estende prossimalmente per circa 62 mm, con spessore fino a 11 mm, che interessa nel punto di massima estensione circa 2 terzi della circonferenza (da ore 10 a ore6) di sospetto significato patologico e da correlare con esame istologico.
Si associa aspetto disomogeneo e retratto del tessuto adiposo perirettale, prevalentemente sul versante posteriore e sinistro, posteriormente tale ispessimento lambisce la fascia mesorettale in sede mediana a circa 10 cm dal margine anale.

Presenza di alcuni linfonodi rotondeggianti perirettali (D max 7 mm a ore3, 6 mm a ore 11, 7 mm a ore7) ulteriori formazioni linfonodali prevalentemente ovalari in sede otturatoria (D max 10x6 mm a sinistra) e mesosigmoidea, da monitorare evolutivamente.

Prostata aumentata di dimensioni con DT di 54 mm, da correlare con dati clinico-laboratoristici ed indagini mirate.

Vescica parzialmente distesa a pareti apparentemente regolari.

Sfumato risentimento edematoso del tessuto adiposo presacrale Apparente edema spongioso dei somi coccigei da correlare clinicamente.

Si rimanda a videat Specialistico, opportuna integrazione con TC total body con mdc o PET.

Eseguita Tc addome completo senza e con mdc e Tc torace senza e con mdc nella si evidenzia la lesione eteroplastica a livello rettale gia' rilevata in Rm, mentre non si evidenziano significative significative linfoadenopatie ilo-mediastiniche.

Fegato di regolari morfologia e dimensioni
Non dilatate vie biliari ed extraepatiche
Non aspetti patologici in corrispondenza milza
Reni in sede di normali dimensioni
Non evidenti alterazioni densiometriche ecc.

Concludendo a seguito di questi esami sara' previsto un intervento chirurgico per asportare il polipo, (premetto che l' aumento di dimensioni prostata potrebbe essere dovuto al beverone per colonscopia eseguita poco prima ed all' assunzione di molti lt.
d' acqua prima e dopo gli esami eseguiti in breve tempo ora bevo meno e vado ad urinare regolarmente, non mi sveglio di notte!) Mi dicono che potra' essere necessaria radioterapia e' corrretto in base ai risultati di tac ed rm!?...qual' e' secondo lei dott.
la procedura corretta per l' intervento chirurgico!?...
Grazie per la risposta!
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
"Nel retto a circa 3cm dalla linea pettinea e'presente neoformazione ulcerata che interessa 1/3 della circonferenza luminale, estesa fino a circa 7cm dall'OA"

Non si tratta di un polipo! Ma di una lesione ulcerata.
Attendiamo l' esame istologico.
Sì! Una radioterapia potrebbe precedere ogni trattamento chirurgico.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
Dt.D' Oriano gentilissimo,la ringrazio per la celere risposta,e' stato molto chiaro!
Quindi e'possibile che si tratti di una lesione ulcerata come refertato dall' esito della colonscopia e come anche refertato in rm con mdc
come irregolare ispessimento delle pareti del retto a 40 mm dal margine anale esterno rilevato e confermato ulteriormente dalla tac con mdc come ispessimento parietale da ricondurre alla sospetta lesione eteroplastica rilevata in rm,quindi e' possibile che questo ispessimento parietale abbia tratto in inganno anche il protologo che mi ha visitato inizialmente descrivendolo come lesione a "scodella" polipoide in ampolla medio -bassa!? Si tratta effetivamante di una lesione ulcerata e non polipoide come giustamente refertato poi!?.. e che il gastroenterologo che ha effettuato la colonscopia non ha potuto per questo risolvere!?..
Ovviamente come mi precisa lei Dt.D'Oriano l' esame istologico potra' dare qualche chiarimento maggiore!?..
Volevo soltanto precisare che per mia natura (stratto epidermico sottile) e comportamento igienico quasi maniacale ( non uso quasi mai wc pubblici e a casa dopo ogni defecazione lavo accuratamente le parti intime),questo a volte,soprattutto d' inverno con temperature piu' rigide mi comporta qualche leggera ulcerazione esterna all' ano che si risolve rapidamente con una crema,d' estate invece con bagni in mare ,acqua salata,l' epiderma non risente di questo problema,mi domando se questa mia problematica possa essersi estesa all' interno dell'ano ed ecco il motivo della lesione ulcerata interna comparsa ad inizio della stagione invernale scorsa!?...dato che prima di questa avevo proprio avuto un arrossamento esterno risolto poi semplicemente e rapidamente con una crema glicerinata!?
La ringrazio in anticipo se potra' delucidarmi ulteriormente e appena avro' l'esito dell' istologico riferiro'!
Distinti Saluti!
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
La cute anale e la mucosa anorettale sono due tessuti differenti.
Il suo problema è rettale! L' istologico ci dirà di che cosa si tratta.
Confermo che si parla di una ulcerazione e non di un polipo, la definizione a "scodella" indica una lesione che si approfonda nella parete rettale e non di una "escrescenza" che protude nel retto.
Attendiamo
l' istologico.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#4]
Utente
Utente
Gent.Dt.D' Oriano
L' esito dell' istologico e' inclemente:
Diagnosi:
Frammenti di adenocarcinoma(G1/G2),del grosso intestino
Sono risultati sede di lesione neoplastica 5/5 campioni bioptici
Trattandosi di campionamento bioptico il grado di differenziazione non puo' essere considerato rappresentativo dell' intera neoplasia.
Conclusione mi mandano a fare Pet FDG,
Rm con mdc epatospecifico
E visita oncologica.
A parte questo disturbo rettale non ho problematiche di sorta!
Fegato,reni polmoni tutto a posto,digestione ottima,esami del sangue urine tutto nella norma..non si potrebbe intervenire per risolvere questa ulcera!?..il chirurgo mi parla ancora di polipo non mi e' ben chiaro e dice che:" non si puo' intervenire perché ci sono dei linfonodi ( che come ho precisato negli esami precedenti sono di qualche mm forse del tutto naturali!...)e che forse ma non sicuro si puo' evitare la chemio in base al risultato della Pet!:
Intervenire ora chirurgicamente potrebbe creare un pasticcio!"
Ma con condizioni generali di buona salute,non metastasi, non rischio di piu' a non curare questa lesione( non polipo come dice lei!)e prolugare con altre visite e danneggiare altri tessuti con chemio!?...
Grazie in anticipo per la sua cortese risposta!
[#5]
Utente
Utente
Dimenticavo di precisare che i makers tumorali risultano negativi!
[#6]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Dopo la diagnosi istologica l'iter da seguire è quello della stadiazione del tumore.
Gli esami Pet, Rm, etc.etc. serviranno a questo, cioè a chiarire di quanto, il tumore, infiltra la parete del retto, in base a questo si programmerà il trattamento.
La radioterapia, sicuramente, procederà ogni trattamento.
Non disperi.
Se le farà piacere ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#7]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Il far precedere la radio terapia ad un eventuale trattamento chirurgico ha due finalità: la prima è di "bonificare", da eventuali cellule neoplastiche infiltranti , i tessuti vicini, la seconda di avere più margini, liberi da neoplasia, per collegare il colon all'ano in occasione di una eventuale resezione del retto interessato dalla neoplasia.
Il trattamento di questo tumore è multidisciplinare, il chirurgo al momento deve attendere.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#8]
Utente
Utente
Dt.D'Oriano la ringrazio infinitamente,e' stato chiarissimo e di grande aiuto!
La terrò aggiornato!
[#9]
Utente
Utente
Gentile dt.D' Oriano
Le chiedo un ulteriore informazione:
Saro' operato al policlinico di Abano Terme(Pd) dove e' in uso il robot Da Vinci,sara' possibile operarare secondo lei con tecnica Tem!?..ed ultima cosa che non mi fa dormire la notte !...ho 57 anni e ancora un po' di vita tranquilla spero davanti ...,si potra' secondo lei evitare una stomia.? Sarebbe per me oltremodo invalidante visto che al momento anche con questo danno riesco a vivere normalmente !..
[#10]
Utente
Utente
Gentil.mo dt D' Oriano
Come rilevato dalla colonscopia la lesione si tova a 7 cm dal margine anale poi forse con radioterapia si potrebbe recuperare ancora margine,con le moderne tecniche mi dicono che si riesce a ricollegare fino a 4-6 cm dal margine anale quindi si potra' evitare l' incubo di una stomia!?...
[#11]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Bene!
Per la TEM bisognerà valutare particolari condizioni: distanza della neoplasia dal margine anale, circonferenza della neoplasia, stadio della neoplasia, condizioni della neoplasia dopo radioterapia, etc.etc. sarà chi l' ha un cura a valutare la possibilità.
Nel caso di una resezione addominale, laparoscopica robot guidata o con chirurgia
tradizionale,
potrebbe rendersi necessario, a protezione della anastomosi colorettale, eseguire una ileostomia temporanea. Questa si realizza "abboccando" all' esterno il piccolo intestino in modo da derivare all' esterno il materiale enterico per evitare che questo transiti attraverso la zona colorettale "ricollegata"
Ne parli con il suo chirurgo.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#12]
Utente
Utente
Grazie dt.D' Oriano
Chiarissimo la ringrazio infinitamente per le sue preziose informazioni!
[#13]
Utente
Utente
Gent.mo dt D'oriano
La aggiorno un attimo sulla situazione.
Fatto petF-Fdg con radiofarmco
ho fatto fare l' esame all' ospedale di Rovigo,rep.medicina nucleare dove sono rimasto un ' ora dentro al cilindro obbligato a tenere una mascherina fpp2 per tutto il tempo(non so' se e' la prassi normale questa!..) 3 g. prima avevo fatto esame con mdc e forse dovevo ancora smaltirlo va beh!... ,premetto che non ho nessun disturbo a livello digestivo,di respiro,fegato,polmoni tutto perfetto ora come sempre,mai raffredore,tosse,mal di stomaco..il mio problema e' solo rettale e dal 8/5 /2024 dopo la colon e' sempre piu' fastidioso ma solo a livello rettale preciso!! Comunque il risultato della pet total body dice:
All' indagine pet si osserva netto patologico iperaccumulo del tracciante di metabolismo glucidico,a profili bozzuti,in corrispondenza del noto ispessimento delle pareti del retto(diam.assiale max di circa 4 cm,estensione c-c max di 6,7 cm e SUV max19),reperto suggestivo per la nota eteroplasia m.m...
Lieve/discreto e diffuso iperaccumulo si osserva anche subito cranialmente alla lesione suddescritta in corrispondenza del passaggio sigma-retto,di significato flogistico? neoplastico?
I noti piccoli linfonodi in sede perirettale otturatoria sin e presacrale superiore,mostrano assente o assai modesto sfumato,non significativo iperaccumulo(le loro dimensioni sono comunque al limite della risoluzione della metodica).il tenue addensamento presacrale mostra assai modesto,sfumato,non significativo accumulo del tracciante,senza focalita'.
Si osserva discreto,abnorme ipermetabolismo in corrispondenza della nota nodulazione al lobo medio del polmone dx,in subpleurica anteriore( diam di circa 9 mm e Suv max 1.75).
Si osservano inoltre due focalita' a discreto patologico iperaccumulo in corrispondenza della regione inferiore del lobo epatico dx,in subglissoniana,a livello del vI segmento(la piu' evidente mostra diam.assiale max di circa 1.3 cm e Suv max 4.3).
Reperti fortemente sospetti per secondarismi.
Compatibilmente con il potere risolutivo della metodica,dell' ordine di pochi mm,non si rilevano altre aree di significativo abnorme accumulo del tracciante nei distretti corporei esplorati.
[#14]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
A questo punto la scelta terapeutica non spetta al solo chirurgo, ma al GOM (gruppo oncologico multidisciplinare); gruppo di lavoro, composto da specialisti
di varie discipline (l’oncologo, il chirurgo oncologo, il radioterapista, l’anatomopatologo, il fisioterapista), che decideranno insieme quale sarà il giusto percorso terapeutico nel suo caso.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#15]
Utente
Utente
Eseguita rm addome superiore con mdc ad al policlinico di Abano Terme(qui non mi obbligano a tenere la mascherina fpp2 durante l' esame,non so se e' la prassi ma decisamente posso almeno respirare liberamente chiuso dentro al cilindro anche se non soffro di claustrofobia!..).
Comunque risultato:
In opposizione di fase non si documenta maggiore diminuzione del segnale del parenchima epatico rispetto allo splenico nei confronti della sequenza in fase tipo assenza di steatosi.Nel settimo segmento postero medialmente nella sede della piccola ipodensita' dimostrata dall' esame Tac si riscontra piccola alterazione focale di 9 mm tondeggiante isointensa col parenchima epatico pertanto non visibile nelle immagini T2 pesate,senza alcuna focale restrizione della diffusione,moderatamente ipo intensa rispetto al parenchima epatico nelle immagini T1,ipovascolare dopo contrasto che non capta il mezzo di contrasto in fase epato specifica.Sebbene non sia possibile definire la natura della alterazione focale date le caratteristiche di segnalate si presume trattarsi di alterazione focale non aggressiva,in particolare l' assenza di restrizione della diffusione rende poco probabile trattarsi di metastasi.Gli aspetti descritti però non sono pero' tipici nemmeno delle cistu,dell' angioma,dell' iperplasia focale nodulare.Necessario il controllo tra 3-4 mesi co esame analogo per confermare la stabilità.
Seconda piccola alterazione focale di 6-7 mm in sede sotto glissoniana laterale tra quinto e sesto segmenti a livello della regione piu' caudale del lobo destro,caratterizzata da tenue iperintensita' di segnale T2,tenue ipo intensità T1,ipovascolare dopo contrasto ma con enhancement,con lieve maggiore restrizione della diffusione,lievemente iperintensa in DWI rispetto al parenchima epatico.Si tratta di alterazione focale poco specifica senza le caratteristiche di cisti,angioma,iperplasia focale nodulare in quanto non capta il mezzo di contrasto epatospecifico.
La lieve maggiore restrizione della diffusione pone il sospetto di possibile alterazione focale secondaria.Necessario follow up come sopra indicato.
Non altre immagini focali epatiche.Non dilatazione delle vie biliari intra ed extra epatiche.Colecisti normo distesa senza difetti endoluminali con stratificazione nella regione posteriore di bile relativamente ipo intensa in prima ipotesi da riferire a bile concentrata.meno probabile in diagnosi differenziale fango biliare.
Regolare la morfologia del pancreas senza alterazioni focali ne dilatazione del dotto pancreatico principale che ha decorso normale.
Milza sui reni di dimensioni morfologia regolari senza lesioni focali.
Reni di di dimensioni morfologia regolari senza lesioni focali ne' dilatazione delle cavità escretrici urinarie.
In fase epatospecifica si dimostra normale enhancement T1 del parenchima epatico per captazione epatocellulare del mezzo di contrasto ed iescrezione di bile fisiologicamente iper intensa nelle vie biliari pervie.
No linfoadenopatie ne' altre formazioni espansive retroperitoneali.
Regolari carico di corso pervieta' delle principali strutture vascolari visualizzate inclusi l' asse venoso spleno portale le vene sovraepatiche.
Nel versante laterale sx del corpo di L3 su centimetrica immagine tondeggiante iper intensa T1 riferibile range vertebrale senza rilievo clinico.Significativa discopatia L3-L5 specie L4-cinque con marcata riduzione dell'altezza del disco.Non altri lievi.
Dunque dt.D'oriano la ringrazio se avrà avuto la pazienza di leggere ed esaminare il tutto!..,ora dovro' essere visitato dall' oncologo all' iov di Padova quale sara' secondo lei il mio destino in base ai referti!?..spero che non mi rinviino ad altri esami per sospetti e non accertati altri problemi..e dal 8/5 dopo la colon quasi 2 mesi che ripeto esami ed il mio problema di questa ulcerara rettale e' sempre piu fastidioso!..,mentre non ho assolutamente nessun problema ad altri organi(polmoni respiro benissimo,fegato digestione buonissima,mai problemi di stomaco,apettito ottimo.ecc)quindi spererei che finalmente senza ulteriori indagini e proroghe si arrivasse ad una terapia mirata(immaggino radioterapia )evitando magari terapie piu' tossiche(chemio) che possano produrre danni ad altri organi sani visto che il problema e' solamente rettale,nessun sentore di altri sintomi ma non vorrei che allungando troppo i tempi per" sospetti" non accertati la situazione peggiorasse!..
Confido in una sua analisi chiarificatrice ed in suo pensiero sulle possibilità di guarigione di soluzione della mia patologia per quanto descritto!
La ringrazio infinitamente!
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Le ho già risposto!
A parte che non basta la sola descrizione
dell' esame ma bisogna vedere le immagini, la decisione su che cosa fare( radio/chemio/ chirurgia) sarà multidisciplinare e scaturirà dalla valutazione del GOM.
A distanza non posso aggiungere altro.
Se le farà piacere mi tenga aggiornato.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#17]
Utente
Utente
Intanto la ringrazio dt.D'Oriano per la celere risposta e spero che il "GOM "come dice lei dialoghi anche con me,su "come mi sento!" ..e non seguano soltanto un loro schema!..Un bravo
rimpianto medico di base che avevo da ragazzo e che ora purtroppo non c' e' piu' mi ripeteva sempre una frase:" un bravo medico non deve soltanto conoscere e seguire gli schemi!..ma deve soprattutto conoscere e seguire i suoi pazienti!..".
Il mio timore e che con sospetti e non accertamenti(l' esame pet a Rovigo mi e' parso svolto in maniera abbastanza approssimativa!..) le indagini diagnostiche si protraggano troppo a lungo e la mia situazione peggiori!
Se non dovro' salutarla dall' aldila' dt.D'Oriano se mi dice che puo' esserci "una soluzione positiva "alla mia odissea la terro' aggiornato!.
Intanto la ringrazio infinitamente per la sua disponibilità!.. .
[#18]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Se le ho scritto di tenermi aggiornato è perché c'è una soluzione.
Tranquillo non sarà trattato come un numero.
A risentirci.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#19]
Utente
Utente
Grazie di cuore Dt.D' Oriano !..a risentirci!...
[#20]
Utente
Utente
Gentilissimo Dott.D'Oriano la aggiorno sulla situazione.
L' oncologo dello iov di Padova dove mi hanno inviato dal Policlinico di Abano mi ha inviato a fare una nuova tac addome completo senza e con mdc,da quest' ultima tac risulta che le due alterazioni sospette epatica ed al polmone( comunque di pochi mm come evidenziato in precedenza) la prima risulta invariata di dimensioni a distanza di mesi,mentre la seconda risulta addirittura ridotta autonomamente nelle dimensioni!..
Ora dopo il consulto multidisciplinare gom,l' oncologo dello iov di Padova mi dice che hanno visionato le immagini in multidisciplinare e che persiste il rischio di metastasi( anche se parliamo di 7-9 mm) e quindi per adenocarcinoma retto m+ mi prescrivono trattamento chemioterapico di prima linea 8 cicli
Xelox bevacizumab,con infusioni in vena ogni 21 g e terapia orale con capecitabina 3 cp. da 500 mg +2 da 150 mg al mattino e 4 cp.da 500 mg la sera oltre a varcodes per tre giorni al mattino ,questo per 14 g.,poi interruzione per alcuni giorni prima di un nuovo ciclo ecc,lasopranzolo per tutta la durata del trattamento!.Ora il chirurgo che mi ha seguito ad Abano sosteneva che dai risultati delle 2 tac e rm non risultavano evidenti metastasi e che si sarebbe dovuto procedere con radioterapia ancora 2 mesi prima dopo la rilevazione della neoplasia ad aprile(in realtà da Abano mi hanno fatto fare i vari esami ed accertamenti e sono passati 2mesi per poi inviarmi allo iov a Padova )mentre l' oncologo dello iov che mi ha visitato dopo la multidisciplinare dice che loro hanno visionato le immagini e che per loro e' opportuno questo trattamento anche se le eventuali metastasi sono di pochi mm.A chi devo affidarmi secondo lei Dott.D' Oriano!?.. .
Ho accettato il trattamento chemioterapico di prima linea che inizierò il 26/6 con infusione in day hospital allo iov euganeo di Padova e poi con terapia orale a domicilio fino al secondo ciclo che dovrebbe iniziare il 18/7,anche perché non ne posso piu' del prolungarsi di una terapia!.
E' la terapia corretta secondo lei che puo' dare buoni risultati!?
La ringrazio in anticipo se potrà rispondermi!
[#21]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
L' indicazione del GOM non può essere disattesa.

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[#22]
Utente
Utente
Grazie Dott.D'Oriano!
Devo quindi dedurre dal suo commento laconico che sia stata presa la decisione piu' appropriata che puo' dare dei risultati anche se escludendo la radioterapia per il momento!
La terrò aggiornato se posso permettermi in corso di trattamento chiedendole eventualmente ulteriori indicazioni e preziosi consigli!
Il lavoro di consulto che voi svolgete per chi come me si trova in una situazione difficile e' prezioso ed encomiabile!...
[#23]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Resto in attesa di sue notizie.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#24]
Utente
Utente
Gentilissimo dott.D' Oriano
La aggiorno sulla situazione
Dopo il 1 ciclo infusione bevacizumab+ xelox e caps di capecitabina i risultati mi sembrano buoni:
Spariti i dolori anali che a volte erano insopportabili,e' come se l' ulcerazione si fosse cicatrizzata,prima avevo fastidio anche a stare seduto ora sembra tutto normale,una volta al giorno riesco a defecare in maniera normale con feci color marrone normale,non piu' parti nere e non si sporca mai la tazza come succedeva prima (scusi questi dettagli ma e' l' unico modo per fare capire!...),mi rimane un problema abbastanza fastidioso,tanta aria nell' ano che faccio fatica ad espellere in continuo e che mi crea forti spinte ad ad andare in bagno..,penso sia dovuta al lasopranzolo che l' oncologo mi ha consigliato di prendere per tutta la durata del trattamento.Ora sono nella settimana di smaltimento della chemio(riposo,niente capecitabina dopo il termine del 1 ciclo)e' il caso di sospendere anche il lasopranzolo fino al 2 ciclo visto che non ho ne prima,ne ora problemi di stomaco ma ho invece durante questa pausa questa insopportabile flatulenza!?..
[#25]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
La flatulenza sicuramente non è legata al lansoprazolo.
Probabilmente è un effetto collaterale della chemioterapia.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#26]
Utente
Utente
La ringrazio dell' informazione!
Quindi mi consiglia di continuare con il lasopranzolo anche nell' intervallo della chemio!?
[#27]
Utente
Utente
Gentilissimo Dott.D' Oriano
La disturbo per un un aggiornamento e per un suo parere che per me e' sempre molto prezioso:
Terminato il 2 ciclo Bevacizumab+ Xelox,gia' dopo il 1 ciclo i risultati sono stati buoni!,spariti i dolori a livello rettale,primo avevo dolore anche solo a sedermi ora nessun risentimento come si fosse cicatrizzato il tutto,spariti tutti i risentimenti,vado in bagno regolarmente,feci formate,nessun problema ,sto' benissimo a parte una leggera flatulenza(penso indotta dai farmaci che comunque riesco a controllare!),come nulla fosse accaduto!
Ora avrò a breve un incontro con l' oncologo allo iov di Padova,ma un controllo tac per vedere come evolve la situazione soltanto a settembre,nel frattempo dovro' concludere altri 2 cicli di chemio,le chiedo visto che la terapie fino ad ora hanno avuto buon esito sara' opportuno continuare ancora per 2 cicli(dopo l' infusione prendo pastiglie di Capacetibina circa 100 per 14 giorni ogni ciclo)o gli effetti collaterali di questi farmaci che comunque sono importanti rischiano di essere peggiori dei benefici visto che adesso la situazione e' buona e mi sento molto bene!? E' necessario proseguire secondo lei!?..
[#28]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Bene! i farmaci stanno svolgendo il loro ruolo, non basta una riduzione della sintomatologia per confermare una completa scomparsa delle cellule tumorali,
Il programma va completato!
Chi la visiterà valuterà se si sono verificati effetti collaterali da richiedere una modifica della terapia.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#29]
Utente
Utente
La ringrazio dott.D' Oriano il suo parere per me risulta sempre molto prezioso!
Effettuero' tac di controllo a settembre a meta' trattamento(4 ciclo su 8),per vedere come va oltre all' esame dei maker tumorali,la aggiornerò se non le dispiace!
Grazie di nuovo!
[#30]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Di nulla!

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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[#31]
Utente
Utente
Gentilissimo dott.D'Oriano
La aggiorno dopo il 4 ciclo di chemioterapia bevacizumab+Xelox per un suo parere come sempre prezioso:
Eseguito esame di marcatori di malattia 28/8/2024
S-CEA 2,7
S-CA19-9. 4,4

Eseguita tac senza e con mdc 10/9/2024
Torace
Addome completo
Risultato:
Motivo dell'esame rivalutazione CA colon-retto.
In ambito polmonare l' addensamento precedentemente localizzato al lobo medio al controllo odierno si presenta in gran parte escavato e delimitato da sottile orletto denso.
Non riconoscibili nodularita' di nuova comparsa.
In ambito epatico non riconoscibili focalita' sospette di nuova comparsa con persistenza di piccola e sfumata areola ipodensa aspecifica di circa 6 mm al VII segmento a ridosso di ramo sovraepatico;persiste meno riconoscibile la minuta areola ipodensa sottocapsulare al sesto segmento.
Vie biliari non dilatate.
Non significative variazioni a carico di milza,pancreas,surreni e reni.
Non dilatazioni calico-pieliche.
Persiste ridotto l'ispessimento patologico rettale.
Non falde di liquido libero addomino-pelvico.
Non sostanziali variazioni del quadro osseo.
Attendo con ansia un suo parere!
Grazie !
[#32]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Bene! Sembra che la chemioterapia abbia fatto il suo dovere, c'è solo da chiarire come ha risposto il tumore rettale, penso che la prossima tappa sia una rettoscopia.
Se le fa piacere mi aggiorni sul risultato del prossimo incontro con il GOM.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie dott.D' Oriano per il suo parere gentilissimo e prezioso come sempre!
La aggiornerò!..
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Utente
Utente
Spett.dott.D' Oriano l'aggiorno sulla mia situazione!:
Completato il 6 ciclo (di 8 chemio di prima linea),Bevacizumab+ Xelox,i risultati sono buoni,nessun risentimento! ,ed a parte gli effetti colatterali soprattutto dell' infusione( per una settimana e mezza con.le temperature ora più basse il formicolio alle mani per accumulo del farmaco e' piuttosto insopportabile!..),comunque nella settimana di smaltimento tra un ciclo e l'altro sto' benissimo ,nessun risentimento,alveo regolare e tutto perfetto!.
Il gom ha deciso per una rettoscopiasigmoidea che ho eseguito in data 18/10/2024 il risultato dell'istologico sulle biopsie di 5 frammenti di tessuto recita:
"Frammenti di tessuto di granulazione infiammatorio".
Non si parla piu' di Adenocarcinoma come nell' analisi istologica eseguita ad Abano nel mese di aprile dopo colonscopia!,cosa significa esattamente il risultato dell' istologico!?..
Aspetto con ansia un suo prezioso parere!?..
Il gom mi ha prescritto poi una rm con mezzo di contrasto addome inferiore e superiore che dovrò eseguire a fine novembre!..
La ringrazio anticipatamente se potra' rispondermi appena possibile!
Grazie!
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
"Frammenti di tessuto di granulazione infiammatorio".

Nessun tumore!
La granulazione descrive l'aspetto di un tessuto in via di "guarigione", questo tessuto è costituito da piccoli vasi sanguigni con la presenza di cellule del sistema immunitario definite cellule infiammatorie, queste aiutano a rimuovere il tessuto danneggiato ed a ricostruire tessuto sano.
Tutto bene!

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Utente
Utente
Splendido!
Finalmente una buona notizia!
La ringrazio infinitamente della sua preziosa e celere informazione!..
Grazie mille per la sua competenza e professionalità!..
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Di nulla.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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