Ho notato del muco misto a sangue nelle feci

Buongiorno, sono un regazzo 32enne.Ieri nel corso della defecazione, ho notato del muco misto a sangue nelle feci.Sangue visibile, non in quantità abbondante e leggerissimo bruciore successivo. immediatamente, dopo accurata igiene, ho applicato della pomata specifica per emorroidi.Faccio una premessa, credo importante:nel mese di marzo mi sono sottoposto a visita proctologica per precedenti sanguinamenti post defecazione ed a seguito della visita, la diagnosi è stata "emorroidi di II grado con inizio di sanguinamento".la diagnosi è stata compiuta dopo una semplice esplorazione rettale.Non so se può essere importante ma aggiungo che proprio nella giornata di ieri sono stato seduto per circa 4 ore prima (ero in nave di ritorno dalle vacanze) e successivamente ho guidato l'auto per altre 6 ore, senza soste.La defecazione è avvenuta dopo il viaggio.Mi rivolgo a voi perchè, mentre i casi precedenti che mi hanno portato a sottopormi a visita specialistica vedevano del sangue riscontrabile al momento della pulizia con cara igienica, il caso riscontrato ieri è diverso, in quanto il sangue era presente nel muco e non sulle feci e nemmeno sulla carta all'atto della pulizia.Martedì pomeriggio incontrerò il mio medico curante per condividere eventuali approfondimenti, se è il caso di approfondire ulteriormente o altro.Chiedo a voi, gentilmente, di esprimere un primo parere sulla situazione ed eventuali suggerimenti. La diagnosi di emorroidi di II grado ricevuta a marzo potrebbe già essere la risposta ai miei dubbi? In ultimo, oggi ho defecato senza riscontrare anomalie del caso, persiste solo un leggerissimo bruciore nella zona anale, per taanto, quanto accaduto ieri è stato, sino ad ora, un unico caso.Ringrazio anticipatamente, certo di una vostra risposta esauriente.Cordialità
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Le emorroidi di II grado, alla sua giovane eta', in linea di massima meritano di pensare alla soluzione chirurgica. Leggo che ha gia' effettuato una visita proctologica, come del resto piu' volte consigliato dai Colleghi di questo stesso sito; ma non ci ha detto, diagnosi a parte, quali sono state le conclusioni del Collega che l'ha visitata riguardo le contromisure da adottare. E' ovvio che potrebbe essere opportuno, anche alla luce dei sintomi comparsi ora, una nuova valutazione, magari piu' approfondita e con l'ausilio di accertamenti ulteriori.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
il proctologo che mi ha visitato mi ha prescritto una terapia farmacologica con ALIVEN per 30 gg.e non ha ipotizzato l'intervento chirurgico.
Lei chiedo gentilmente, se a suo parere, l'evento descritto nonchè le condizioni fisiche relative al fatto che io sia stato seduto per molte ore, possa essere compatibile con una manifestazione delle emorroidi di II grado.In ogni caso i vostri suggerimenti, uniti a quelli del mio medico curante, saranno la mia guida sul da farsi. in soldoni, è una serie di sintomi di cui preoccuparmi?
Ringrazio ancora.
Cordialmente.
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore

visto il perdurare dei sintomi e la comparsa di muco forse sarebbe il caso di eseguire oltre la visita anche una colonscopia.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
E' piu' che certo che la posizione seduta possa aver inciso negativamente sulla comparsa della recente sintomatologia. Tuttavia questo non e', a mio modesto avviso, l'aspetto attualmente piu' importante del suo caso: come gia' le avevo scritto, "anche alla luce dei sintomi comparsi ora" (e mi riferivo soprattutto alla comparsa di muco) sarebbe opportuna "una nuova valutazione, magari piu' approfondita e con l'ausilio di accertamenti ulteriori"; tra i quali per esempio una rettoscopia o una colonscopia, sempre a giudizio del Medico che la segue, come qui ipotizzato anche dal Collega.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Salve, faccio seguito alle comunicazioni precedenti. Dopo consulto con il mio medico curante, farò nei prossimi giorni una colonscopia.esattamente 2 giorni dopo l'evento che mi ha indotto a scrivervi (rinnovo il ringraziamento per le risposte esaurienti e celeri), parlandone con il mio medico curante, lo stesso mi ha prescritto PENTACOL GEL RETTALE, in attesa della colonscopia. Il muco ad oggi non è più visibile come anche il sangue.Posso affermare con sufficiente margine di certezza che il sangue non è stato più presente dal giorno del "fattaccio" mentre il muco è perdurato ancora per 2 giorni.poi nulla più. Ho subito un pò gli effetti collaterali indicati nel foglio illustrativo medicinale (feci poco composte, non parlerei di diarrea visto che ho evacuato 1 max 2 volte al giorno, e qualche leggero fastidio addominale in basso a sinistra, quest'ultimo quasi impercettibile e che svaniva dopo qualche ora dalla defecazione; storicamente soffro di colon irritabile)ma negli ultimi 2 giorni la situazione, da questo punto di vista, è decisamente migliorata.Segnalo che da quanto uso il gel (2 volte al giorno)le feci sono coperte all'esterno da piccole tracce bianche,non comparabili alla consistenza del muco di cui vi ho riferito, tracce la cui consistenza sembra essere molto simile al gel stesso.Potrebbe trattarsi dell'eccesso del gel o cos'altro? Fermo restando che attendo l'esito della colonscopia,qual è la vostra idea in merito dello stato attuale? RIngrazio sin d'ora per il vostro gradito intervento.
Cordialità
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
E' possibile che le tracce bianche che "verniciano" le feci siano effettivamente dovute al gel.
Visto che ormai la decisione e' presa, propongo invece di sospendere qualunque giudizio in attesa di eseguire la colonscopia. Questo esame sara' senz'altro risolutivo ai fini della diagnosi di un caso come il suo: inutile fare ipotesi dal momento che mancano pochi giorni alla sua esecuzione...
Cordiali saluti
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