Operazione o altre terapie per emorroidi di secondo grado e soiling
Salve a tutti, mi rivolgo al forum in cerca di consigli e informazioni riguardo a un quadro clinico particolare.
Ho 34 anni, con una storia di ragade anale che persiste da diversi anni ormai con cicatrice e guarita.
Soffro di ano umido e sporco di feci con piccole perdite fecali, avanzando l'ipotesi di soiling.
Non presento prolasso emorroidario né sanguinamento.
Dalla ultima visita emerge la presenza di una cicatrice in sede anale posteriore, risultato di una ragade anale guarita.
Il tono sfinterico sembra essere nei limiti, senza segni di emorroidi esterne.
Il canale anale risulta libero, ma si osservano residui fecali perianali con referto di ano umido.
I nsostanza ho delle emorroidi di secondo grado.
La conclusione degli esami effettuati indica microperdite anali fecali compatibili con un fenomeno di soiling.
Attualmente, ho un peso di 108 kg e un'altezza di 1.73 m.
In luce di questo quadro clinico, vorrei porre alcune domande:
1) Per le emorroidi di secondo grado in un paziente di 34 anni con le caratteristiche sopra descritte, qual è l'approccio chirurgico consigliato?
E quali sono le alternative per cercare di risolvere?
2) Oltre alla manometria anoretta già effettuata dove non risulta nulla e alla futura defecografia, esistono ulteriori indagini che potrebbero essere utili per una diagnosi più approfondita?
3) Per quanto riguarda la gestione alimentare, considerando la confusione su internet, quali alimenti dovrebbero essere esclusi per migliorare la situazione e quali facilitano questo problema?
Ringrazio anticipatamente chiunque voglia condividere la propria esperienza o fornire suggerimenti utili in questa situazione complessa.
Grazie mille.
Ho 34 anni, con una storia di ragade anale che persiste da diversi anni ormai con cicatrice e guarita.
Soffro di ano umido e sporco di feci con piccole perdite fecali, avanzando l'ipotesi di soiling.
Non presento prolasso emorroidario né sanguinamento.
Dalla ultima visita emerge la presenza di una cicatrice in sede anale posteriore, risultato di una ragade anale guarita.
Il tono sfinterico sembra essere nei limiti, senza segni di emorroidi esterne.
Il canale anale risulta libero, ma si osservano residui fecali perianali con referto di ano umido.
I nsostanza ho delle emorroidi di secondo grado.
La conclusione degli esami effettuati indica microperdite anali fecali compatibili con un fenomeno di soiling.
Attualmente, ho un peso di 108 kg e un'altezza di 1.73 m.
In luce di questo quadro clinico, vorrei porre alcune domande:
1) Per le emorroidi di secondo grado in un paziente di 34 anni con le caratteristiche sopra descritte, qual è l'approccio chirurgico consigliato?
E quali sono le alternative per cercare di risolvere?
2) Oltre alla manometria anoretta già effettuata dove non risulta nulla e alla futura defecografia, esistono ulteriori indagini che potrebbero essere utili per una diagnosi più approfondita?
3) Per quanto riguarda la gestione alimentare, considerando la confusione su internet, quali alimenti dovrebbero essere esclusi per migliorare la situazione e quali facilitano questo problema?
Ringrazio anticipatamente chiunque voglia condividere la propria esperienza o fornire suggerimenti utili in questa situazione complessa.
Grazie mille.
[#1]
Probabilmente il soiling ed il suo ano umido sono dovuti alla cicatrice che ha deformato il suo ano, favorendo con un meccanismo che definiamo a "grondaia" piccole perdite di muco e materiale fecale.
Emorroidi di secondo grado, asintomatiche, non richiedono un trattamento chirurgico e possono trarre beneficio,
all' occorrenza, da un trattamento farmacologico.
Cordiali saluti.
Emorroidi di secondo grado, asintomatiche, non richiedono un trattamento chirurgico e possono trarre beneficio,
all' occorrenza, da un trattamento farmacologico.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Salve la ringrazio quindi oltre la manometria per accorgersi di questo va bene l’ecografia anale o defecografia? E in caso so che bisognerebbe andare per un consulto di presenza ma per arrivare preparato che tipo di trattamento farmacologico si attua per emorroidi di 2 grado con ragade anale cicatrizzata e questo eventuale effetto a grondaia che rilascia soiling?
[#3]
La defecografia è un esame utile a chiarire cosa succede nel suo retto al momento della evacuazione e non per una diagnosi di prolasso emorroidario.
L' ecografia endoanale sarà utile a valutare la mucosa e gli sfinteri ma non è indicata per lo studio della malattia emorroidaria.
Sarà sufficiente una visita proctologica con proctoscopia per chiarire i suoi problemi emorroidari e per il soiling.
Tramite questo sito non facciamo prescrizioni e non indichiamo prodotti commerciali.
Prego.
L' ecografia endoanale sarà utile a valutare la mucosa e gli sfinteri ma non è indicata per lo studio della malattia emorroidaria.
Sarà sufficiente una visita proctologica con proctoscopia per chiarire i suoi problemi emorroidari e per il soiling.
Tramite questo sito non facciamo prescrizioni e non indichiamo prodotti commerciali.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 10/03/2024.
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