Perdite anali
Salve dottori ho 22 anni, vi scrivo per chiedere un parere in merito ad una problematica... da qualche tempo ho delle perdite esterne all’ano, variano dall’essere simili a dell’acqua, ad essere simili a delle classiche perdite vaginali.
Non ho nessun fastidio, né dolore, né prurito sto benissimo il problema è solo questo, avere la sensazione sempre di bagnato.
Sono stata dal mio medico curante, che mi ha visitata accuratamente sia internamente che esternamente, e lui dice che non ho nulla... di non fissarmi troppo, perché ahimè conosce la mia ipocondria e ansia, che mi porto dietro da quando sono stata in ospedale per il covid.
Quindi tendo a fissarmi e spaventarmi per ogni minima cosa.
Secondo lui queste perdite potrebbero essere causa del mio colon irritabile, che mi porta spesso ad avere periodi di diarrea a periodi di stipsi... tuttavia dottori a me sembra che le perdite siano dall’esterno dell’ano e non dall’interno.
Mi fido di quello che mi dice il mio medico, ma vorrei avere un vostro parere... potrebbe essere il mio colon irritabile la causa di queste perdite?
Confido in una vostra rassicurazione.
Non ho nessun fastidio, né dolore, né prurito sto benissimo il problema è solo questo, avere la sensazione sempre di bagnato.
Sono stata dal mio medico curante, che mi ha visitata accuratamente sia internamente che esternamente, e lui dice che non ho nulla... di non fissarmi troppo, perché ahimè conosce la mia ipocondria e ansia, che mi porto dietro da quando sono stata in ospedale per il covid.
Quindi tendo a fissarmi e spaventarmi per ogni minima cosa.
Secondo lui queste perdite potrebbero essere causa del mio colon irritabile, che mi porta spesso ad avere periodi di diarrea a periodi di stipsi... tuttavia dottori a me sembra che le perdite siano dall’esterno dell’ano e non dall’interno.
Mi fido di quello che mi dice il mio medico, ma vorrei avere un vostro parere... potrebbe essere il mio colon irritabile la causa di queste perdite?
Confido in una vostra rassicurazione.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
Sudore?
Non è possibile escluderlo a distanza.
Cordiali saluti.
Non è possibile escluderlo a distanza.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore, innanzitutto la ringrazio per la precedente risposta.
La aggiorno sulla situazione, per qualche giorno il problema era passato, ma ahimè dopo 3 giorni di stitichezza le perdite si sono ripresentate.. dato che il problema persisteva, mi sono fatta visitare da un altro medico, il quale mi ha diagnosticato una piccola ragade sul margine esterno dell’ano. Mi ha dato una pomata lenitiva e cicatrizzante da applicare. Secondo lui le perdite che io ho, sono di tipo sierose dovute alla ragade è possibile? Inoltre è possibile che io non abbia dolore? Mi ha detto di rivederci tra un mesetto, per controllare la situazione, nel frattempo può darmi delucidazioni lei in merito ai quesiti da me posti? La ringrazio anticipatamente
La aggiorno sulla situazione, per qualche giorno il problema era passato, ma ahimè dopo 3 giorni di stitichezza le perdite si sono ripresentate.. dato che il problema persisteva, mi sono fatta visitare da un altro medico, il quale mi ha diagnosticato una piccola ragade sul margine esterno dell’ano. Mi ha dato una pomata lenitiva e cicatrizzante da applicare. Secondo lui le perdite che io ho, sono di tipo sierose dovute alla ragade è possibile? Inoltre è possibile che io non abbia dolore? Mi ha detto di rivederci tra un mesetto, per controllare la situazione, nel frattempo può darmi delucidazioni lei in merito ai quesiti da me posti? La ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 696 visite dal 09/01/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.