Dolore al polpaccio
Buonasera,
Qualche mese avevo notato la comparsa di una varice nel cavo popliteo, non mi dava alcun dolore, solo in certe occasioni un leggero fastidio come se sentissi "tirare".
Al che mi sono rivolto ad un medico amico di famiglia (non angiologo) che mi ha consigliato un eco color doppler.
Ho prenotato allora la visita in un istituto privato e il 08/10/22 sono andato a fare la visita, il risultato è il seguente:
SISTEMA VENOSO PROFONDO
- pervietà e normocontinenza del sistema venoso popliteo-femoro-iliaco bilateralmente.
- pareti venosi normocomprimibili alla CUS senza evidenti segni di materiale trombotico endoluminale.
- flusso fasico con gli atti del respiro in tutti distretti venosa esplorati.
SISTEMA VENOSO SUPERFICIALE
- normocontinenza alla manovra del Valsalva delle crosses safeno-femorali e safeno poplitee.
- pervie e normocontinenti le vene grande e piccola safena bilateralmente.
- normocontinenti le vene perforanti esplorate bilateralmente.
In relazione a questo quadro clinico le vene piccole safene presentano una minima, breve ectasia in cavo popliteo con continenza riservata.
La dott.
ssa mi ha detto che quindi era tutto ok, e che avrei potuto anche continuare tranquillamente qualsiasi attività sportiva stessi praticando, in quanto il problema non era rilevante.
Sporadicamente però mi si presenta un fastidio al ginocchio sinistro a riposo, e non capisco se questo possa essere in qualche modo causato dall'ectasia o da un quadro clinico in evoluzione (molto rapidamente in questo caso).
Potrebbe anche essere che lo sport che pratico, la pesistica, favorisca la formazione di questa patologia?
La dott.
ssa mi ha detto che potevo tranquillamente continuare, il medico di famiglia me lo ha sconsigliato (ma non è angiologo ripeto), inoltre sono in un periodo di stop, quindi non sto nemmeno praticando sport.
Secondo voi quindi ci potrebbe essere una causalità tra problema e dolore?
E la palestra potrebbe avere un ruolo?
E infine, eventualmente dovrei sottopormi a un eco doppler in altra sede?
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
Qualche mese avevo notato la comparsa di una varice nel cavo popliteo, non mi dava alcun dolore, solo in certe occasioni un leggero fastidio come se sentissi "tirare".
Al che mi sono rivolto ad un medico amico di famiglia (non angiologo) che mi ha consigliato un eco color doppler.
Ho prenotato allora la visita in un istituto privato e il 08/10/22 sono andato a fare la visita, il risultato è il seguente:
SISTEMA VENOSO PROFONDO
- pervietà e normocontinenza del sistema venoso popliteo-femoro-iliaco bilateralmente.
- pareti venosi normocomprimibili alla CUS senza evidenti segni di materiale trombotico endoluminale.
- flusso fasico con gli atti del respiro in tutti distretti venosa esplorati.
SISTEMA VENOSO SUPERFICIALE
- normocontinenza alla manovra del Valsalva delle crosses safeno-femorali e safeno poplitee.
- pervie e normocontinenti le vene grande e piccola safena bilateralmente.
- normocontinenti le vene perforanti esplorate bilateralmente.
In relazione a questo quadro clinico le vene piccole safene presentano una minima, breve ectasia in cavo popliteo con continenza riservata.
La dott.
ssa mi ha detto che quindi era tutto ok, e che avrei potuto anche continuare tranquillamente qualsiasi attività sportiva stessi praticando, in quanto il problema non era rilevante.
Sporadicamente però mi si presenta un fastidio al ginocchio sinistro a riposo, e non capisco se questo possa essere in qualche modo causato dall'ectasia o da un quadro clinico in evoluzione (molto rapidamente in questo caso).
Potrebbe anche essere che lo sport che pratico, la pesistica, favorisca la formazione di questa patologia?
La dott.
ssa mi ha detto che potevo tranquillamente continuare, il medico di famiglia me lo ha sconsigliato (ma non è angiologo ripeto), inoltre sono in un periodo di stop, quindi non sto nemmeno praticando sport.
Secondo voi quindi ci potrebbe essere una causalità tra problema e dolore?
E la palestra potrebbe avere un ruolo?
E infine, eventualmente dovrei sottopormi a un eco doppler in altra sede?
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
l'esame che ha praticato è sostanzialmente negativo e allo stato richiede solo un periodico controllo.
Le sconsiglierei la pratica della pesistica e le attività isometriche (sforzo contro resistenza).
Il dolore al ginocchio non sembrerebbe essere correlabile a patologia venosa, quanto piuttosto anch'esso alla pesistica.
Gentile Utente,
l'esame che ha praticato è sostanzialmente negativo e allo stato richiede solo un periodico controllo.
Le sconsiglierei la pratica della pesistica e le attività isometriche (sforzo contro resistenza).
Il dolore al ginocchio non sembrerebbe essere correlabile a patologia venosa, quanto piuttosto anch'esso alla pesistica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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