Dolore e fastidio gamba destra
Buonasera,
Sono una ragazza di 30 anni e peso 57 kg (devo aggiornare i dati del profilo).
Vi contatto perché da circa un mesetto ho dei fastidi e dolori alle gambe, soprattutto alla sera, specialmente la destra.
A volte si tratta di dolori localizzati, come se mi facesse male qualche vena, altre volte mi sembra di avere un elastico che stringe a metà gamba, altre volte si tratta solo di fastidio o calore.
Sono stata dal medico, perché mi ha prescritto il venoruton, ma non è cambiato niente, quindi mi ha fatto fare gli esami del sangue per gli elettroliti e andavano bene.
Alla fine mi ha detto che è un problema frequente nelle giovani donne e che non c'erano i presupposti per approfondire.
Visivamente non ho gonfiori strani o colore particolare della pelle, a parte un paio di piccoli lividi.
A volte alla sera ho le dita dei piedi leggermente gonfie.
I sintomi non sono continuativi durante la giornata.
Vi scrivo qualche informazione in più:
- non assumo anticoncezionali
- prendo il Dostinex per un microprolattinoma e il Daparox per depressione
- l'emocromo fatto a luglio (prescritto dallo psichiatra per diagnosi differenziale) andava bene
- ho l'omocisteina leggermente mossa, quindi sto assumendo Balfolic 400
- mia mamma è deceduta per infarto/trombosi (?) (non è stata fatta l'autopsia) a 45 anni
- 10 anni fa circa ho fatto gli esami genetici per la coagulazione del sangue e andavano bene.
Siccome sono una paziente ansiosa, non vorrei che il medico sottovalutasse la situazione.
Secondo voi se si trattasse di trombosi il medico lo noterebbe visivamente o al tatto?
Dovrei approfondire con un ecocolordoppler?
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 30 anni e peso 57 kg (devo aggiornare i dati del profilo).
Vi contatto perché da circa un mesetto ho dei fastidi e dolori alle gambe, soprattutto alla sera, specialmente la destra.
A volte si tratta di dolori localizzati, come se mi facesse male qualche vena, altre volte mi sembra di avere un elastico che stringe a metà gamba, altre volte si tratta solo di fastidio o calore.
Sono stata dal medico, perché mi ha prescritto il venoruton, ma non è cambiato niente, quindi mi ha fatto fare gli esami del sangue per gli elettroliti e andavano bene.
Alla fine mi ha detto che è un problema frequente nelle giovani donne e che non c'erano i presupposti per approfondire.
Visivamente non ho gonfiori strani o colore particolare della pelle, a parte un paio di piccoli lividi.
A volte alla sera ho le dita dei piedi leggermente gonfie.
I sintomi non sono continuativi durante la giornata.
Vi scrivo qualche informazione in più:
- non assumo anticoncezionali
- prendo il Dostinex per un microprolattinoma e il Daparox per depressione
- l'emocromo fatto a luglio (prescritto dallo psichiatra per diagnosi differenziale) andava bene
- ho l'omocisteina leggermente mossa, quindi sto assumendo Balfolic 400
- mia mamma è deceduta per infarto/trombosi (?) (non è stata fatta l'autopsia) a 45 anni
- 10 anni fa circa ho fatto gli esami genetici per la coagulazione del sangue e andavano bene.
Siccome sono una paziente ansiosa, non vorrei che il medico sottovalutasse la situazione.
Secondo voi se si trattasse di trombosi il medico lo noterebbe visivamente o al tatto?
Dovrei approfondire con un ecocolordoppler?
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 21/08/2022.
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