Insufficienza venosa e pillola
Ho iniziato l'assunzione di una pillola estroprogestinica, a metà maggio, per la prima volta a 37 aa.
Dopo aver fatto visita ginecologica e analisi.
Non mi ha dato particolari problemi, solo un pó di nausea i primi giorni.
Dopo circa 10 giorni, inizio a notare vene piú evidenti soprattutto a livello di braccia, seno e ultimamente anche gambe.
Integro con zyxelle.
La situazione non migliore le vene sempre più evidenti.
Effettuo un controllo vascolare con ecodoppler, che evidenzia un insufficienza venosa con ceap 1.
Mi viene consigliato di utilizzare integratori per il solo periodo estivo.
La situazione non migliora.
Le vene sempre evidenti soprattutto a livello degli avambracci.
Da cosa possono dipendere, e cosa mi consigliate di fare?
Dopo aver fatto visita ginecologica e analisi.
Non mi ha dato particolari problemi, solo un pó di nausea i primi giorni.
Dopo circa 10 giorni, inizio a notare vene piú evidenti soprattutto a livello di braccia, seno e ultimamente anche gambe.
Integro con zyxelle.
La situazione non migliore le vene sempre più evidenti.
Effettuo un controllo vascolare con ecodoppler, che evidenzia un insufficienza venosa con ceap 1.
Mi viene consigliato di utilizzare integratori per il solo periodo estivo.
La situazione non migliora.
Le vene sempre evidenti soprattutto a livello degli avambracci.
Da cosa possono dipendere, e cosa mi consigliate di fare?
[#1]
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
l'assunzione di principi estroprogestinici comporta un possibile duplice effetto sul sistema venoso:
INCREMENTO DEL RISCHIO TROMBOTICO: si tratta di condizioni che tendono a manifestarsi prevalentemente in soggetti con predisposizione genetica o acquista alla trombofilia per lo più preventivamente identificabili mediante opportuni esami ematochimici che vengono di norma eseguiti prima della somministrazione del farmaco.
ACCENTUAZIONE O COMPARSA DEI SINTOMI DELL'INSUFFICIENZA VENOSA: si tratta di manifestazioni che tendono a comparire con intensità variabile nei diversi soggetti o a non comparire affatto. È opportuno in questi casi una preventiva valutazione specialistica, al fine di cogliere segni iniziali di sofferenza venosa e mettere in atto eventuali misure preventive, oltre che valutare l'effettivo "costo-beneficio" dell'assunzione della pillola, eventualmente sostituibile con altri metodi contraccettivi.
Sta quindi a Lei la decisione se proseguire o meno l'assunzione dell'anticoncezionale orale concordando la scelta come le è stato consigliato con il suo Ginecologo, individuando eventualmente un diverso mezzo di contraccezione.
Una accorta valutazione angiologica ripetuta nel tempo potrebbe essere in ogni caso opportuna.
Gentile Utente,
l'assunzione di principi estroprogestinici comporta un possibile duplice effetto sul sistema venoso:
INCREMENTO DEL RISCHIO TROMBOTICO: si tratta di condizioni che tendono a manifestarsi prevalentemente in soggetti con predisposizione genetica o acquista alla trombofilia per lo più preventivamente identificabili mediante opportuni esami ematochimici che vengono di norma eseguiti prima della somministrazione del farmaco.
ACCENTUAZIONE O COMPARSA DEI SINTOMI DELL'INSUFFICIENZA VENOSA: si tratta di manifestazioni che tendono a comparire con intensità variabile nei diversi soggetti o a non comparire affatto. È opportuno in questi casi una preventiva valutazione specialistica, al fine di cogliere segni iniziali di sofferenza venosa e mettere in atto eventuali misure preventive, oltre che valutare l'effettivo "costo-beneficio" dell'assunzione della pillola, eventualmente sostituibile con altri metodi contraccettivi.
Sta quindi a Lei la decisione se proseguire o meno l'assunzione dell'anticoncezionale orale concordando la scelta come le è stato consigliato con il suo Ginecologo, individuando eventualmente un diverso mezzo di contraccezione.
Una accorta valutazione angiologica ripetuta nel tempo potrebbe essere in ogni caso opportuna.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#3]
Al livello delle gambe potrebbe essere possibile intervenire con scleroterapia.
La condizione richiede tuttavia una preventiva valutazione dal vivo.
La condizione richiede tuttavia una preventiva valutazione dal vivo.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 10/07/2022.
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