Pallina sottocutanea dolorante alla pressione, dopo emogasanalisi (nel polso sinistro)
Spett. Dottori,
causa ricovero per Covid, sono stato sottoposto nel mese di maggio a diverse emogasanalisi per prelevare il sangue arterioso, in regime di ricovero (aggiungo che mi praticavano una puntura di eparina al giorno).
L'ultima (eseguita a inizio Giugno, prima della dimissione) effettuata nel polso sinistro, mi ha lasciato una piccola pallina (che posso sentire passando il dito) che, se provo a premerla un po', mi provoca un po' di dolore.
Di cosa si tratta secondo voi?
Leggevo che tra le complicazioni peggiori di tale esame c'è lo "pseudoaneurisma iatrogeno".
Può centrare?
Che tipo di indagini posso fare per capire di cosa si tratta?
Grazie in anticipo.
causa ricovero per Covid, sono stato sottoposto nel mese di maggio a diverse emogasanalisi per prelevare il sangue arterioso, in regime di ricovero (aggiungo che mi praticavano una puntura di eparina al giorno).
L'ultima (eseguita a inizio Giugno, prima della dimissione) effettuata nel polso sinistro, mi ha lasciato una piccola pallina (che posso sentire passando il dito) che, se provo a premerla un po', mi provoca un po' di dolore.
Di cosa si tratta secondo voi?
Leggevo che tra le complicazioni peggiori di tale esame c'è lo "pseudoaneurisma iatrogeno".
Può centrare?
Che tipo di indagini posso fare per capire di cosa si tratta?
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
quello che lei scrive senza dubbio è possibile che possa accadere anche se sono episodi rari.
Non è possibile fare una diagnosi se si esclude la visita clinica di un medico o specialista. dall'altre parte solo dopo una accurata visita il medico potrà richiederle un esame mirato qualora ravvisasse o sospettasse un problema.
Il mezzo che utilizziamo non permette di escludere un rapporto diretto con il paziente.
Mi fa piacere che lei abba superato l'evento infettivo. Potrebbe, per esempio, per togliersi tutti questi dubbi, rivolgersi ai medici del reparto che l'hanno curato ed assistito o al suo medico curante.
cordiali saluti
quello che lei scrive senza dubbio è possibile che possa accadere anche se sono episodi rari.
Non è possibile fare una diagnosi se si esclude la visita clinica di un medico o specialista. dall'altre parte solo dopo una accurata visita il medico potrà richiederle un esame mirato qualora ravvisasse o sospettasse un problema.
Il mezzo che utilizziamo non permette di escludere un rapporto diretto con il paziente.
Mi fa piacere che lei abba superato l'evento infettivo. Potrebbe, per esempio, per togliersi tutti questi dubbi, rivolgersi ai medici del reparto che l'hanno curato ed assistito o al suo medico curante.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio per la rapida e cortese risposta, credo che farò un eco-color-doppler per vedere meglio la situazione. E' indicato?
P.S.: quel mese in cui sono stato ricoverato in Pneumologia, è stato molto duro. Ci tengo a sottolineare per i lettori che il Covid tutto è, tranne che una banale influenza!
P.S.: quel mese in cui sono stato ricoverato in Pneumologia, è stato molto duro. Ci tengo a sottolineare per i lettori che il Covid tutto è, tranne che una banale influenza!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 20/08/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Covid-19
Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.