Vibrazione nella gamba
Salve Dottori, non so se la categoria in cui sto richiedendo il consulto sia la più idonea.
Sono una ragazza di 21 anni, generalmente in buona salute, prendo la pillola e ultimamente ho fatto degli esami (ecg e holter cardiaco più visita aritmologica) a seguito di un periodo in cui percepivo una tachicardia fastidiosa ed extrasistole ogni settimana.
Il cardiologo ha detto che non ci sono problemi evidenziabili dagli esami che ho fatto, e mi ha detto solo di bere di più e integrare magnesio e potassio con il supradin, perché il mio corpo probabilmente risente fortemente delle mie variazioni di pressione dovute a cambiamento di posizione (da seduta a in piedi e viceversa o da in attività a riposo e viceversa) e forse per questo percepisco di più questi momenti di tachicardia.
Tutto ciò lo dico per inquadrare la mia situazione generale (non so se possa servire).
Comunque il motivo per cui ho chiesto questo consulto è che da qualche mese in alcuni momento percepisco un fastidio a livello del polpaccio, nella zona superiore vicino alla fossa poplitea per intenderci.
Questo fastidio a volte è un dolore in profondità localizzato in un punto specifico (non in superficie quindi), mentre altre volte consiste in una vibrazione sempre nello stesso punto profondo, che va a tempo con il battito cardiaco (rispetto al quale è leggermente in ritardo).
Non riesco a comprendere se sia una questione muscolare o un problema di vasi, come se il sangue incontrasse un ostacolo e allora io percepissi questa vibrazione a quel livello.
Non è un qualcosa che mi reca troppo fastidio, ci convivo tranquillamente, ma non so se sia un sintomo a cui devo dare più attenzione (potrebbe essere una trombosi in profondità?
Boh non lo so, col fatto che prendo la pillola mi viene da pensare a quello).
Lo scorso mese ho fatto le analisi comunque e anche quelle della coagulazione sono nella norma, ho solo la bilirubina diretta a 0, 42 e il mio laboratorio dà come limite 0, 30
Vi ringrazio in anticipo
Sono una ragazza di 21 anni, generalmente in buona salute, prendo la pillola e ultimamente ho fatto degli esami (ecg e holter cardiaco più visita aritmologica) a seguito di un periodo in cui percepivo una tachicardia fastidiosa ed extrasistole ogni settimana.
Il cardiologo ha detto che non ci sono problemi evidenziabili dagli esami che ho fatto, e mi ha detto solo di bere di più e integrare magnesio e potassio con il supradin, perché il mio corpo probabilmente risente fortemente delle mie variazioni di pressione dovute a cambiamento di posizione (da seduta a in piedi e viceversa o da in attività a riposo e viceversa) e forse per questo percepisco di più questi momenti di tachicardia.
Tutto ciò lo dico per inquadrare la mia situazione generale (non so se possa servire).
Comunque il motivo per cui ho chiesto questo consulto è che da qualche mese in alcuni momento percepisco un fastidio a livello del polpaccio, nella zona superiore vicino alla fossa poplitea per intenderci.
Questo fastidio a volte è un dolore in profondità localizzato in un punto specifico (non in superficie quindi), mentre altre volte consiste in una vibrazione sempre nello stesso punto profondo, che va a tempo con il battito cardiaco (rispetto al quale è leggermente in ritardo).
Non riesco a comprendere se sia una questione muscolare o un problema di vasi, come se il sangue incontrasse un ostacolo e allora io percepissi questa vibrazione a quel livello.
Non è un qualcosa che mi reca troppo fastidio, ci convivo tranquillamente, ma non so se sia un sintomo a cui devo dare più attenzione (potrebbe essere una trombosi in profondità?
Boh non lo so, col fatto che prendo la pillola mi viene da pensare a quello).
Lo scorso mese ho fatto le analisi comunque e anche quelle della coagulazione sono nella norma, ho solo la bilirubina diretta a 0, 42 e il mio laboratorio dà come limite 0, 30
Vi ringrazio in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 19/08/2021.
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