Tvp e sport
Salve,
Sono un ragazzo di 40 anni.
A seguito di uno strappo mal curato (esami DNA non ancora fatti ma proteina C, S, antitrombina ll, omocisteina tutti nella norma), mi è venuta una TVP alla vena poplitea.
Sono stato in cura per 1 mese e mezzo con eparina e adesso sto prendendo xeralto 20.
Dato che sono un soggetto sportivo e attivo, non potermi muovere mi sta causando parecchio stress.
Vorrei sapere se un’attività sportiva come il nuoto possa influire negativamente sulla trombosi (in atto e non migliorata rispetto all’evento acuto, anche se adesso la gamba mi permette di camminare regolarmente) e se potrebbe aumentare rischi di emorragie visto l’aumento della pressione arteriosa durante lo sforzo.
Grazie
Sono un ragazzo di 40 anni.
A seguito di uno strappo mal curato (esami DNA non ancora fatti ma proteina C, S, antitrombina ll, omocisteina tutti nella norma), mi è venuta una TVP alla vena poplitea.
Sono stato in cura per 1 mese e mezzo con eparina e adesso sto prendendo xeralto 20.
Dato che sono un soggetto sportivo e attivo, non potermi muovere mi sta causando parecchio stress.
Vorrei sapere se un’attività sportiva come il nuoto possa influire negativamente sulla trombosi (in atto e non migliorata rispetto all’evento acuto, anche se adesso la gamba mi permette di camminare regolarmente) e se potrebbe aumentare rischi di emorragie visto l’aumento della pressione arteriosa durante lo sforzo.
Grazie
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Gentile Utente,
ha eseguito quindi un eco-Doppler di controllo?
Con i limiti di un consulto a distanza, non ravvederei controindicazioni al nuoto, ovviamente a ritmo tranquillo, mentre eviterei gli altri sport al momento, in quanto sta assumendo un anticoagulante ed vi è il rischio inevitabile di traumi accidentali che vanno assolutamente evitati.
Cordiali saluti,
ha eseguito quindi un eco-Doppler di controllo?
Con i limiti di un consulto a distanza, non ravvederei controindicazioni al nuoto, ovviamente a ritmo tranquillo, mentre eviterei gli altri sport al momento, in quanto sta assumendo un anticoagulante ed vi è il rischio inevitabile di traumi accidentali che vanno assolutamente evitati.
Cordiali saluti,
Andrea Xodo, MD, FEBVS
Specialista in Chirurgia Vascolare ed Endovascolare
Si ricorda che il consulto on-line non sostituisce in alcun modo la vi
[#3]
Di nulla, le consiglierei comunque una visita presso un centro emostasi e trombosi per valutare bene il proseguo della terapia anche alla luce di tutti gli esami ematochimici, ma non ravvedo controindicazioni per ricominciare a nuotare.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 17/05/2021.
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