Angioma allo stomaco
[#1]
gentile signora,
è abbastanza frequente che gli angiomi vadano incontro ad un aumento di dimensioni.
le informazioni che lei da sono estremamente scarse per poter dare altre informazioni.
bisognerebbe sapere in quanto tempo è stata vista questa evoluzione. che tipo di indagini sono state eseguite, quando è stata eseguita l'ultima.
mi faccia sapere.
cordiali saluti
è abbastanza frequente che gli angiomi vadano incontro ad un aumento di dimensioni.
le informazioni che lei da sono estremamente scarse per poter dare altre informazioni.
bisognerebbe sapere in quanto tempo è stata vista questa evoluzione. che tipo di indagini sono state eseguite, quando è stata eseguita l'ultima.
mi faccia sapere.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
ha fatto solo due volte l'eco al fegato e mi corrego xkè ho scritto stomaco.La prima a maggio dell'anno scorso e l'ultima questa settimana.Si è rivelato che ha un angioma di 16 mm alla milza e 29mm al fegato.In effeti come esami ha fatto solo due eco.In effetti cio che mi urge saxe visto che la mia amia ha soli 24 anni se c'è qualche cura o bisogna solo tenerli sotto controllo attraverso appunto le ecografie.Xkè poi ho letto testimonianze dovee ci sono casi in cui cresce di centimetri e li poi si interviene chirurgicamente e se e si in quale modo talora dovesse accadere.
Grazie x 'immediata risposta spero sia lo stesso x questo msg.
Grazie x 'immediata risposta spero sia lo stesso x questo msg.
[#3]
Il rilievo ecografico occasionale di angiomi epatici è piuttosto frequente e non impone provvedimenti particolari se non un periodico controllo.
La differenza volumetriche tra le due osservazioni non è al momento significativa e va ricontrollata.
La differenza volumetriche tra le due osservazioni non è al momento significativa e va ricontrollata.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#4]
in aggiunta a quello che ha detto il collega va detto che non esiste solo il trattamento chirurgico ma anche il trattamento angioradiologico di embolizzazione. il controllo ecografico è il modo meno invasivo per controllare questo tipo di lesioni.
cordiali saluti
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 22.9k visite dal 06/05/2009.
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