Insufficienza venosa e palestra
Buonasera,
Sono un ragazzo di 24 anni, peso 85.
5 kg, sono alto 187 cm.
Ho recentemente fatto un ecodoppler con il risultato che vede sotto.
Posso fare palestra come pesi arti superiori e camminata e bici per arti inferiori?
L'operazione risolve il problema o dovrò ricorrere nuovamente all'operazione?
Il risultato:
SISTEMA VENOSO PROFONDO: (compartimento femorale: v.
femorale comune e profonda: v.
femorale superficiale, vv.
popltee): vena pervia e collassabile con la pressione mediante la sonda ecografica (CUS-TEST) Non sono presenti tronchi endoluminali.
Presenza di reflusso patologico al Valsalva a dx>sx:
SISTEMA VENOSO SUPERFICIALE: (safena interna ed esterna) : incontinenza della giunzione safeno-poplitea bilateralmente:
SISTEMA ANASTOMOTICO DELLE VENE PERFORANTI:
continenti le perforanti (gruppo di Dodd) a livello coscia:
continenza delle perforanti di Boyd:
incontinenza di qualche perforante di Cockett bilateralmente:
continenza del punto di May:
SISTEMA ARTERIOSO:
L'asse arterioso bisiliaco femoro-popliteo, l'asse tibio-peroniero e le altre arterie periferiche principali appaiono bilateralmente in normale sede anatomica come regolare decorso.
Normale morfologia dell'onda sfigmica con conservato aspetto trifasico.
Flusso arterioso valido sull'art.
tibiale anteriore e posteriore.
CONCLUSIONE: Insufficienza venosa cronica 2 Classe CEAP arti inferiori.
Sono un ragazzo di 24 anni, peso 85.
5 kg, sono alto 187 cm.
Ho recentemente fatto un ecodoppler con il risultato che vede sotto.
Posso fare palestra come pesi arti superiori e camminata e bici per arti inferiori?
L'operazione risolve il problema o dovrò ricorrere nuovamente all'operazione?
Il risultato:
SISTEMA VENOSO PROFONDO: (compartimento femorale: v.
femorale comune e profonda: v.
femorale superficiale, vv.
popltee): vena pervia e collassabile con la pressione mediante la sonda ecografica (CUS-TEST) Non sono presenti tronchi endoluminali.
Presenza di reflusso patologico al Valsalva a dx>sx:
SISTEMA VENOSO SUPERFICIALE: (safena interna ed esterna) : incontinenza della giunzione safeno-poplitea bilateralmente:
SISTEMA ANASTOMOTICO DELLE VENE PERFORANTI:
continenti le perforanti (gruppo di Dodd) a livello coscia:
continenza delle perforanti di Boyd:
incontinenza di qualche perforante di Cockett bilateralmente:
continenza del punto di May:
SISTEMA ARTERIOSO:
L'asse arterioso bisiliaco femoro-popliteo, l'asse tibio-peroniero e le altre arterie periferiche principali appaiono bilateralmente in normale sede anatomica come regolare decorso.
Normale morfologia dell'onda sfigmica con conservato aspetto trifasico.
Flusso arterioso valido sull'art.
tibiale anteriore e posteriore.
CONCLUSIONE: Insufficienza venosa cronica 2 Classe CEAP arti inferiori.
[#1]
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
l'indicazione all'intervento chirurgico e la scelta della procedura più indicata non possono discendere dalla sola lettura del referto ecocolordoppler, ma vanno integrate dall'esame delle manifestazioni cliniche e della sintomatologia soggettiva.
La pratica della pesistica è del tutto controindicata nella sua condizione, poiché, anche se esercitata con gli arti superiori, lo sforzo ad essa correlato comporta un inevitabile incremento del regime pressorio nel sistema venoso profondo anche degli arti inferiori, già incontinente nel suo caso.
Potrebbe essere al contrario indicata camminata leggera e uso moderato della bici in pianura (con calze elastiche).
Riguardo il problema delle recidive, le accludo un mio articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1143-varici-e-capillari-a-volte-tornano-il-problema-delle-recidive.html
Gentile Utente,
l'indicazione all'intervento chirurgico e la scelta della procedura più indicata non possono discendere dalla sola lettura del referto ecocolordoppler, ma vanno integrate dall'esame delle manifestazioni cliniche e della sintomatologia soggettiva.
La pratica della pesistica è del tutto controindicata nella sua condizione, poiché, anche se esercitata con gli arti superiori, lo sforzo ad essa correlato comporta un inevitabile incremento del regime pressorio nel sistema venoso profondo anche degli arti inferiori, già incontinente nel suo caso.
Potrebbe essere al contrario indicata camminata leggera e uso moderato della bici in pianura (con calze elastiche).
Riguardo il problema delle recidive, le accludo un mio articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1143-varici-e-capillari-a-volte-tornano-il-problema-delle-recidive.html
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 25/12/2020.
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