Vena varicosa

Salve ho 31 anni e più o meno 7-8 anni fa mi accorsi di avere dietro il ginocchio una vena varicosa che se ho capito bene si tratta della safena dato che si trova nella gamba sinistra.
Il problema all'epoca fu minimo, dato che la parte di vena ingrossata si estendeva solo per più o meno 5cm di lunghezza.

Andai dal medico di base che mi controllò e mi disse che purtroppo sono problemi di cui ne soffrono tante donne, soprattutto obbese e di età avanzata.
La cosa strana è che a me venne da molto giovane (a 24 anni), e non sono mai stata obbesa...anzi forse sono anche leggermente sotto peso.
Il medico non diede molta importanza perchè effettivamente la parte varicosa era di pochi centimetri e guardando su internet ho visto casi di varici davvero brutti, perciò mi disse quando avrei avuto fastidi, di mettere una pomata fredda, di quelle da tenere in frigo.
E con quella, quando ho fastidi devo dire che mi da molto sollievo.
Ultimamente, anche se la vena è rimasta uguale a prima, noto dei fastidi alla gamba, mi tira un pò e la sento appesantita...sarà che per adesso col lockdown faccio meno sport e più vita sedentaria.
Questo fatto però mi impressiona terribilmente, perchè mi lascio anche condizionare da ciò che leggo su internet.
Secondo voi è il caso di fare controlli più approfonditi o continuo a passare la pomata?
[#1]
Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 363 22
Buongiorno,
ho appena scritto un articolo "Covid e Trombosi venose" . Infatti in questi mesi di look down questa patologia è nettamente aumentata.
La causa, come lei stessa sottoline è l'assoluta mancanza di mobilità. Ma questo vale per gli anziani che hanno una muscolatura ipotonica, non lavorano, non si muovono e passano tutto il tempo seduti davanti ad un televisore. Inolte dopo i 60 anni l'incidenza della malattia varicosa raggiunge oltre il 50% della popolazione.
La Trombosi si manifesta con una sintomatologia molto evidente: edema, dolore.... e non passa inosservata, inoltre se non curata adeguatamente tende a peggiorare.
La piccola varicosità, come da lei descritta non può essere andata in contro ad una trombosi e non può essere la causa dei suoi distutbi visto che, come lei afferma, non si è modificata nel tempo.
L'obbligata sedentarietà crea notevoli problemi anche alle strutture scheletriche e io credo che questi sintomi siano legati ad un fattore di questo tipo.
saluti

A.T.

Dr. Antonio tori

[#2]
Attivo dal 2018 al 2021
Ex utente
La ringrazio. Il problema è che ultimamente se sto seduta mi tira terribilmente, se sto ferma in piedi mi tira. Se cammino o se sto sdraiata con la gamba un pó alzata invece no. A parte la pomata c è qualche altro accorgimento da prendere? Leggevo che alcuni utilizzano delle calze particolari
[#3]
Dr. Antonio Tori Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente 363 22
Dai sintomi non è un problema vascolare.
Prima di qualunque terapia: LA DIAGNOSI!
Quindi prima della calza elastica di cui esistono 7 tipi a diversa gradazione e almeno 10 modelli bisogna capire qual'è il problema.
Una cosa utile, visto la situazione attuale e la difficoltà a prendere appuntamenti specialistici io userei un antinfiammatorio per 6/ 7 giorni e poi programmerei una valutazione di tipo ortopedico/fisiatrico.
saluti
a.t.
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