Terapia post flebotrombosi vena gemellare mediale gamba dx
Buongiorno, mi è stata diagnosticata, con ecg, una flebotrombosi della vena gemellare mediale.
Dopo circa 25 gg di terapia con fondaparinux e monocollant 2a classe di compressione ho fatto ecodoppler il quale ha evidenziato che risultano "... pervie le vene gemellari di destra".
Domande: è opportuno continuare con iniezioni di eparina e, se si, per quanto tempo?
è necessario continuare ad indossare monocollant?
posso andare qualche giorno al mare stando attento a non espormi troppo al sole?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Saluti
R.
Dopo circa 25 gg di terapia con fondaparinux e monocollant 2a classe di compressione ho fatto ecodoppler il quale ha evidenziato che risultano "... pervie le vene gemellari di destra".
Domande: è opportuno continuare con iniezioni di eparina e, se si, per quanto tempo?
è necessario continuare ad indossare monocollant?
posso andare qualche giorno al mare stando attento a non espormi troppo al sole?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Saluti
R.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
premesso che non ci indica quale sia stata l’origine della TVP ed eventuali condizioni predisponenti, certamente chi l’ha in cura le avrà fornito le indicazioni necessarie e alle quali è opportuno affidarsi.
Una TVP richiede generalmente una anticoagulazione prolungata (da tre a dodici mesi) ed elastocompressione assidua evitando eccessiva esposizione al caldo e possibile disidratazione, al fine di minimizzare il rischio di recidiva e le conseguenze della sindrome postflebitica.
Gentile Utente,
premesso che non ci indica quale sia stata l’origine della TVP ed eventuali condizioni predisponenti, certamente chi l’ha in cura le avrà fornito le indicazioni necessarie e alle quali è opportuno affidarsi.
Una TVP richiede generalmente una anticoagulazione prolungata (da tre a dodici mesi) ed elastocompressione assidua evitando eccessiva esposizione al caldo e possibile disidratazione, al fine di minimizzare il rischio di recidiva e le conseguenze della sindrome postflebitica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Egr. Dottore, la ringrazio molto della risposta. L'origine della TDP ad oggi è ignota non essendo né di natura traumatica né avendo casi in famiglia. Ovviamente devo attenermi alle indicazioni dello specialista che sicuramente mi consiglierà la migliore terapia... Il problema è che da ieri è in ferie e sarà irreperibile per un paio di settimane. Il mio medico curante dice di seguire le sue indicazioni e perciò mi trovo, in agosto, a non sapere se posso andare una settimana al mare, se posso fare attività fisica moderata, se posso abbandonare almeno in quella settimana il monocollant... ecc.
La ringrazio di nuovo.
R.
La ringrazio di nuovo.
R.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 30/07/2020.
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