L'elettrostimolatore può causare il distacco di un coagulo di sangue provocando trombosi polmonare?
Buonasera, ho acquistato un elettrostimolatore muscolare in quanto, a causa di problemi alle ginocchia e successivo intervento al menisco, i muscoli delle gambe si sono parecchio indeboliti.
Mi è stato consigliato di fare degli esercizi per riprendere tono muscolare, ma ogni volta che ci provo avverto dolori alle ginocchia, ecco che ho pensato di effettuare questo acquisto.
il giorno che l'ho ricevuto, ho utilizzato questo dispositivo sui polpacci e sulle cosce e (non so se per questo motivo) alla sera ho avvertito un torpore al braccio sinistro e nella parte alta sinistra del muscolo pettorale.
Il giorno seguente mi sono recato in Pronto soccorso perchè il sintomo non spariva e ho pensato ad un principio di infarto.
Mi hanno fatto un ECG, esami del sangue, radio torace e Tac con contrasto: per fortuna il risultato è stato negativo.
Unico dato strano D-Dimeri altissimi.
Premetto che ho un problema di cattiva circolazione agli arti inferiori e le caviglie risultano spesso gonfie alla sera.
Non vorrei sembrare stupido ma avrei una domanda in merito a tutto questo: sarebbe possibile che a causa della cattiva circolazione si sia formato un coagulo (o più) di sangue che l'elettrostimolazione ha fatto staccare da qualche vena e ha potuto in qualche modo crearmi lo strano torpore al braccio sinistro?
Chiedo scusa se la domanda può sembrare stupida, ma vorrei ancora utilizzare, se posso, il dispositivo in questione per rimediare all'atrofia muscolare delle gambe per poi riprendere a svolgere attività fisica.
Grazie
Mi è stato consigliato di fare degli esercizi per riprendere tono muscolare, ma ogni volta che ci provo avverto dolori alle ginocchia, ecco che ho pensato di effettuare questo acquisto.
il giorno che l'ho ricevuto, ho utilizzato questo dispositivo sui polpacci e sulle cosce e (non so se per questo motivo) alla sera ho avvertito un torpore al braccio sinistro e nella parte alta sinistra del muscolo pettorale.
Il giorno seguente mi sono recato in Pronto soccorso perchè il sintomo non spariva e ho pensato ad un principio di infarto.
Mi hanno fatto un ECG, esami del sangue, radio torace e Tac con contrasto: per fortuna il risultato è stato negativo.
Unico dato strano D-Dimeri altissimi.
Premetto che ho un problema di cattiva circolazione agli arti inferiori e le caviglie risultano spesso gonfie alla sera.
Non vorrei sembrare stupido ma avrei una domanda in merito a tutto questo: sarebbe possibile che a causa della cattiva circolazione si sia formato un coagulo (o più) di sangue che l'elettrostimolazione ha fatto staccare da qualche vena e ha potuto in qualche modo crearmi lo strano torpore al braccio sinistro?
Chiedo scusa se la domanda può sembrare stupida, ma vorrei ancora utilizzare, se posso, il dispositivo in questione per rimediare all'atrofia muscolare delle gambe per poi riprendere a svolgere attività fisica.
Grazie
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CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
l'alterazione del dDimero necessita un approfondimento diagnostico.
Anche in considerazione dei sintomi riferiti (caviglie gonfie) potrebbero essere indicati un ecocolordoppler degli arti inferiori e una ulteriore valutazione cardiologica.
E' opportuno nel frattempo sospendere prudenzialmente l'utilizzo dell'apparecchio.
Gentile Utente,
l'alterazione del dDimero necessita un approfondimento diagnostico.
Anche in considerazione dei sintomi riferiti (caviglie gonfie) potrebbero essere indicati un ecocolordoppler degli arti inferiori e una ulteriore valutazione cardiologica.
E' opportuno nel frattempo sospendere prudenzialmente l'utilizzo dell'apparecchio.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 30/04/2020.
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