Aterosclerosi post-radioterapia

Buongiorno, sono un ragazzo di quasi 40 anni dove nel 2008 ho subito un'operazione per K linguale con conseguente radioterapia lingua/collo.
Analisi del sangue e pressione nella norma, fumo no, vino si e qualche kg in più.
Non prendo nessun medicinale.

Ad un'ultima ecografia per controllo dei linfonodi è stato segnalato "un lieve ispessimento delle pareti delle carotidi con piccole calcificazioni" con consiglio di effettuare ecocolordoppler.
 

Responso ecocolordoppler:
CAROTIDI: si conferma il dato di inspessimenti parietali sulle due biforcazioni e sui tratti iniziali delle carotidi interne.
Oltre all'aumento dell' IMT sono presenti anche alcune sottili formazioni ateromasiche calcificate.
Lo spessore di queste placche è al max 2 mm, e le percentuali di stenosi sono del 40% a dx e 30% a sx.
Non vi sono aspetti di ulcerazione, e l'emodinamica è nella norma.

Si segnala che le carotidi comuni sono indenni.
La RT era infatti mirata alla base della lingua.

VERTEBRALI: presenti, con flussi normodiretti
GIUGULARI: nella norma

CONCLUSIONI: vi è un'aterosclerosi post-radiazioni.
Questa ha le caratteristiche di non essere evolutiva e di causare, attualmente, stenosi non significative.


Lo specialista in angiologia ha detto di ritornare tra un'anno per un controllo anche se secondo lui tutto sarà invariato... volevo un vostro parere e anche una domanda che magari non può avere una risposta... è una cosa matematica che entrambe le stenosi con il tempo aumenteranno fino a raggiungere la % per essere operato?
Grazie
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Dr. Elio Ferlaino Chirurgo vascolare 29 1
Gent.mo Utente,
nessuna correlazione matematica.
Controlli nel tempo colesterolo e pressione arteriosa.
Cammini una mezz'ora al dì.
Faccia un ecocolordoppler carotideo vertebrale ogni 3 / 4 anni.

Dott. Elio Ferlaino
Specialista in Chirurgia Vascolare