Indolenzimento braccio per giorni dopo prelievo
Gentili Dottori,
vorrei un vostro cortese consiglio per il problema che cercherò di spiegarvi di seguito.
La mattina di martedì 17 mi sono fatto fare un normale prelievo venoso di sangue dall'incavo del braccio sinistro.
Nell'immediatezza del prelievo ho avvertito un certo bruciore (per intenderci, come se l'ago fosse stato prima bagnato nell'alcool, anche se non credo fosse questo il caso) e ho avuto l'impressione di una penetrazione un po' più profonda del necessario (anche se non sono in grado di esserne certo), ma non mi sono preoccupato. Poi, però, per tutta la giornata, ho avuto un sensibile indolenzimento non della parte dove mi è stato fatto il prelievo, bensì di un po' tutta la parte posteriore del braccio e dell'avanbraccio. L'intensità dell'indolenzimento è scemata progressivamente (e, per completezza, aggiungo che mercoledì ho portato un pacco), ma giovedì ho avvertito un bruciore lungo tutta una linea che corre dietro il braccio e l'avanbraccio e intorno al gomito, bruciore che il giorno dopo è passato quasi del tutto. Spaventato, giovedì sera sono andato presso la Guardia Medica e mi hanno detto che era da escludere una flebite, perché non c'erano e non ci sono ingrossamenti, arrossamenti o dolori intorno al punto del prelievo e l'ematoma del prelievo sta normalmente guarendo, e che poteva invece trattarsi di un'infiammazione temporanea e non preoccupante dovuta al fatto che mi poteva essere stato toccato un nervo o un tendine.
Ora però, a distanza di quasi una settimana intera, continuo ad avere un lieve indolenzimento, che si manifesta soprattutto quando non tengo l'arto perfettamente a riposo e che riguarda principalmente (sebbene non esclusivamente) la zona intorno al gomito e la zona interna del braccio (quella rivolta verso il fianco, tra il gomito e la scapola).
Mi chiedo che cosa possa essere, cioè se sia solo la coda dell'indolenzimento post-prelievo in fase di guarigione o se ci sia da preoccuparsi. Nulla di grave? Infezione? Infiammazione del nervo o del tendine che non passa da sola? Problema venoso?
Spero che possiate tranquillizzarmi e comunque vi sarò grato di ogni consiglio.
Vi ringrazio anticipatamente di cuore per l'aiuto.
vorrei un vostro cortese consiglio per il problema che cercherò di spiegarvi di seguito.
La mattina di martedì 17 mi sono fatto fare un normale prelievo venoso di sangue dall'incavo del braccio sinistro.
Nell'immediatezza del prelievo ho avvertito un certo bruciore (per intenderci, come se l'ago fosse stato prima bagnato nell'alcool, anche se non credo fosse questo il caso) e ho avuto l'impressione di una penetrazione un po' più profonda del necessario (anche se non sono in grado di esserne certo), ma non mi sono preoccupato. Poi, però, per tutta la giornata, ho avuto un sensibile indolenzimento non della parte dove mi è stato fatto il prelievo, bensì di un po' tutta la parte posteriore del braccio e dell'avanbraccio. L'intensità dell'indolenzimento è scemata progressivamente (e, per completezza, aggiungo che mercoledì ho portato un pacco), ma giovedì ho avvertito un bruciore lungo tutta una linea che corre dietro il braccio e l'avanbraccio e intorno al gomito, bruciore che il giorno dopo è passato quasi del tutto. Spaventato, giovedì sera sono andato presso la Guardia Medica e mi hanno detto che era da escludere una flebite, perché non c'erano e non ci sono ingrossamenti, arrossamenti o dolori intorno al punto del prelievo e l'ematoma del prelievo sta normalmente guarendo, e che poteva invece trattarsi di un'infiammazione temporanea e non preoccupante dovuta al fatto che mi poteva essere stato toccato un nervo o un tendine.
Ora però, a distanza di quasi una settimana intera, continuo ad avere un lieve indolenzimento, che si manifesta soprattutto quando non tengo l'arto perfettamente a riposo e che riguarda principalmente (sebbene non esclusivamente) la zona intorno al gomito e la zona interna del braccio (quella rivolta verso il fianco, tra il gomito e la scapola).
Mi chiedo che cosa possa essere, cioè se sia solo la coda dell'indolenzimento post-prelievo in fase di guarigione o se ci sia da preoccuparsi. Nulla di grave? Infezione? Infiammazione del nervo o del tendine che non passa da sola? Problema venoso?
Spero che possiate tranquillizzarmi e comunque vi sarò grato di ogni consiglio.
Vi ringrazio anticipatamente di cuore per l'aiuto.
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Come ben comprenderà a distanza non è possibile esprimere giudizi tranquillizzanti o meno.
Non è infrequente che a seguito della puntura venosa per un prelievo permanga una dolenzia del tipo riferito e le ipotesi che le sono state formulate sono attendibili.
Sarà utile un controllo dal suo Medico di base che se riterrà opportuno potrà prescriverLe qualche antiinfiammatorio per accelerare la risoluzione del processo.
Non è infrequente che a seguito della puntura venosa per un prelievo permanga una dolenzia del tipo riferito e le ipotesi che le sono state formulate sono attendibili.
Sarà utile un controllo dal suo Medico di base che se riterrà opportuno potrà prescriverLe qualche antiinfiammatorio per accelerare la risoluzione del processo.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Gentile Dott. Piscitelli,
La ringrazio davvero per avere risposto, tra l'altro così tempestivamente.
Oggi l'indolenzimento all'arto è per fortuna quasi del tutto passato.
Mi rimane solo un piccolo fastidio nella zona del palmo della mano tra l'indice ed il pollice e nella zona del palmo al confine con il polso, ma quasi esclusivamente in fase di movimento delle dita e senza arrossamenti. Se già a livello teorico si potesse escludere un problema venoso (tipo una piccola flebite), che è ciò che mi preoccupa di più, mi tranquillizzerei definitivamente, dato che l'eventuale infiammazione al nervo sta passando e comunque, per quel poco che so, non dovrebbe essere pericolosa.
Grazie ancora per il Suo aiuto: il servizio volontario che rendete su questo sito è prezioso.
Le auguro una buona giornata!
La ringrazio davvero per avere risposto, tra l'altro così tempestivamente.
Oggi l'indolenzimento all'arto è per fortuna quasi del tutto passato.
Mi rimane solo un piccolo fastidio nella zona del palmo della mano tra l'indice ed il pollice e nella zona del palmo al confine con il polso, ma quasi esclusivamente in fase di movimento delle dita e senza arrossamenti. Se già a livello teorico si potesse escludere un problema venoso (tipo una piccola flebite), che è ciò che mi preoccupa di più, mi tranquillizzerei definitivamente, dato che l'eventuale infiammazione al nervo sta passando e comunque, per quel poco che so, non dovrebbe essere pericolosa.
Grazie ancora per il Suo aiuto: il servizio volontario che rendete su questo sito è prezioso.
Le auguro una buona giornata!
[#5]
Utente
Gentile Dottore, grazie mille!
Attenderò gli sviluppi: sono un po' preoccupato, ma fiducioso, anche grazie ai Suoi pareri.
Se i fastidi non passassero, mi permetterò, se non La disturbo, di chiederLe ancora consigli sulle possibili cause e sugli accertamenti da fare.
Ancora grazie e buona serata!
Attenderò gli sviluppi: sono un po' preoccupato, ma fiducioso, anche grazie ai Suoi pareri.
Se i fastidi non passassero, mi permetterò, se non La disturbo, di chiederLe ancora consigli sulle possibili cause e sugli accertamenti da fare.
Ancora grazie e buona serata!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 103.2k visite dal 23/02/2009.
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