Radiofrequenza

CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
uno dei vantaggi della metodica è quello di poter essere applicata in anestesia locale e regime ambulatoriale o di day surgery, condizioni che verrebbero vanificate dall’intervento bilaterale.
Oltretutto resterebbe la necessità della iniezione locale di cospicui volumi di soluzione refrigerante (nella quale viene normalmente veicolato l’anestetico locale), necessaria per contrastare la trasmissione degli effetti termici ai tessuti circostanti.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

Buongiorno,
Una decina di giorni fa mi sono sottoposta all'intervento di termoablazione della grande safena della gamba sinistra e tutto è andato benissimo.
Ho ripreso a camminare il giorno seguente e un'infermiere è venuto a cambiarmi strip e cerotti ogni 2 giorni x un totale di 3 volte. Porto le calze elastiche tipo 2 tutto il giorno e le tolgo solo x dormire.
Da ieri avverto un dolore tipo fitta in un punto preciso del polpaccio verso l'interno e appena sotto il ginocchio. Al tatto sento come un ispessimento di qualche centimetro. Si tratta forse della safena atrofizzata? Devo preoccuparmi o l'infiammazione (se d'infiammazione si tratta) passerà da sola? Massaggio regolarmente questa zona e le altre piccole incisioni con la pomata Cicalfate. Altri suggerimenti?
Grazie infinite x l'assistenza

CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
è possibile si tratti di un tratto di vena sede di infiammazione residua destinata a regredire.
Un controllo dell’operatore potrebbe essere opportuno.