Ispessimento ateromasico

Buongiorno, sono un 72enne iperteso sotto cura farmaceutica con Ramipril, Lobivon e cardioaspirina, non soffro di diabete né altra patologia particolare, quattro anni fa ho avuto un TIA durato pochi secondi, l'ultimo ecocardiogramma ha rilevato :
Radice Aortica di normale calibro, normali le dimensioni atrali; ventricolo sinistro diffusamente ipertrofico e maggiormente in regione setto-apicale, FE 65%, alterato rilasciamento diastolico, lieve insufficienza mitralica, ventricolo destro di normale dimensione (DECT 2,0 cm) pericardio indenne.
Circa due mesi fa ho effettuato un Eco-color doppler carotideo il cui referto, privo di diagnosi e/o consigli, ha segnalato quanto segue:
Eco-colordoppler Carotideo

A DESTRA: complesso medio-intimale ispessimento ateromasico (IMT 0,85 mm).
Arteria carotide comune: pervia, morfologia e decorso regolare, assenza di stenosi.
Bulbo carotideo ed arteria carotide interna: pervi, morfologia e decorso regolare, non stenosi o placche ateromasiche emodinamiche.
Arteria carotidea esterna: pervia, morfologia e decorso regolare, non stenosi o placche ateromasiche emodinamiche.

Regolare morfologia dell'onda velocimetrica e flussimetrica in carotide interna ed esterna.

A SINISTRA: complesso medio-intimale ispessimento ateromasico (IMT 0,85 mm).
Arteria carotide comune: pervia, morfologia e decorso regolare, assenza di stenosi.
Bulbo carotideo ed arteria carotide interna: pervi, morfologia e decorso regolare, non stenosi o placche ateromasiche emodinamiche.
Arteria carotidea esterna: pervia, morfologia e decorso regolare, non stenosi o placche ateromasiche emodinamiche.

Regolare morfologia dell'onda velocimetrica e flussimetrica in carotide interna ed esterna.

ARTERIA VERTEBRALE: pervia con flusso normodiretto bilateralmente.

Poiché come spesso accade nelle strutture pubbliche non si ha la possibilità di parlare con l'operatore, e sul referto non è stata scritta alcuna diagnosi o consigli da seguire mi domandavo se mi debbo preoccupare per quell'ispessimento ateromasico che è stato riscontrato sia a Dx che a Sn. Mi sembra siano le uniche cose degne di nota negativamente.
Grato per un cortese riscontro. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
il referto dell’ecocolordoppler riporta una accurata diagnosi strumentale che va sottoposta al medico curante.
Con gli esami strumentali non si fanno diagnosi cliniche né si danno consigli, che spettano al curante.
L’ IMT (spessore intima-media) rappresenta un indice di rischio cardiovascolare che nel suo caso e sulla base di questo reperto non sembrerebbe discostarsi significativamente dalla normalità, ma potrebbe richiedere solo un periodico controllo e cure preventive a giudizio del curante sulla base degli indici metabolici

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
Utente
Utente
Egr. Dottor Piscitelli la ringrazio per la sollecitudine, mi permetta di dissentire comunque, perché in moltissimi casi i dottori che mi hanno effettuato indagini eco, tac, e R.M. hanno anche indicato, forse per eccesso di zelo o a torto, la loro interpretazione del risultato e consigliato eventuali ulteriori indagini per approfondire possibili patologie.
Spesso i medici di base chiedono la visita di uno specialista a cui portare le indagini effettuate (non esistono più i cari vecchi medici di famiglia che si prendevano la responsabilità di diagnosi e cure, pensi che il mio medico curante, specializzato in gastroenterologia quando ho avvertito insistenti fastidi intestinali mi ha richiesto una visita specialistica, ed altrettanto ha fatto quello che ho preso in sostituzione, uno pneumologo, quando avevo problemi respiratori e mi è stata riscontrata una bronchite cronica con bolle enfisematiche. Forse sono particolarmente sfortunato). Mi scuso per la breve polemica, la ringrazio molto per la sua cortese risposta che per il momento mi ha comunque rasserenato.
Buona serata.
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