Vene gambe
Buongiorno, ho 22 anni e sono assistente alla poltrona. Un lavoro che mi fa stare in piedi per diverso tempo che pratico da 4 anni.
Ho notato su entrambe le mie gambe, nella zona bassa che va in giù da metà tibia e polpaccio come dei piccoli rigonfiamenti anche sull'osso stesso.
Non ho dolore, se non dopo le 12 ore consecutive che mi capita di fare al lavoro.
Mi è stato detto di portare le calze elastiche da 140 che per pigrizia non porto onestamente.
Mi sento di aver collegato tutto per il lavoro ma non so se possa trattarsi di veneo muscoli assolutamente.
Chiedo a voi per un consulto e per stare più tranquilla perché sono abbastanza ipocondriaca ultimamente.
Grazie mille in anticipo
Ho notato su entrambe le mie gambe, nella zona bassa che va in giù da metà tibia e polpaccio come dei piccoli rigonfiamenti anche sull'osso stesso.
Non ho dolore, se non dopo le 12 ore consecutive che mi capita di fare al lavoro.
Mi è stato detto di portare le calze elastiche da 140 che per pigrizia non porto onestamente.
Mi sento di aver collegato tutto per il lavoro ma non so se possa trattarsi di veneo muscoli assolutamente.
Chiedo a voi per un consulto e per stare più tranquilla perché sono abbastanza ipocondriaca ultimamente.
Grazie mille in anticipo
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CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
la sua attività lavorativa rientra effettivamente tra quelle a maggior impatto sulla salute dele sistema venoso degli arti inferiori.
E' purtroppo per noi impossibile stabilire se le manifestazioni che descrive corrispondano effettivamente a dilatazioni varicose (come sembrerebbe probabile) o altro.
L'uso delle calze elastiche è imperativo visto il tipo di attività, ma modello e grado di compressione andrebbero opportunamente individuati da una valutazione specialistica con ecocolordoppler, che si rende nel suo caso indispensabile soprattutto per valutare eventuali provvedimenti terapeutici per le manifestazioni già eventualmente in atto.
Gentile Utente,
la sua attività lavorativa rientra effettivamente tra quelle a maggior impatto sulla salute dele sistema venoso degli arti inferiori.
E' purtroppo per noi impossibile stabilire se le manifestazioni che descrive corrispondano effettivamente a dilatazioni varicose (come sembrerebbe probabile) o altro.
L'uso delle calze elastiche è imperativo visto il tipo di attività, ma modello e grado di compressione andrebbero opportunamente individuati da una valutazione specialistica con ecocolordoppler, che si rende nel suo caso indispensabile soprattutto per valutare eventuali provvedimenti terapeutici per le manifestazioni già eventualmente in atto.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 27/12/2018.
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