Ulcere arti inferiori e sangue che schizza

Mia madre soffre di vene varicose alla gamba destra.
Si notano vene in superficie, venature violacee e piccole crosticine nere.
Talvolta nell'ultimo anno quando si rompeva una crosticina il sangue cominciava a schizzare ad alta velocità.
però poi era controllabile.
Finora ha trascurato questi problemi.
Adesso sono peggiorati.
L'ultima volta siamo andati in pronto soccorso dove per fermare il sangue le hanno dovuto dare due punti.
Io le definisco ulcere perchè nonostante le medicazioni non guariscono mai.
Il nostro medico ci ha fatto l'impegnativa per andare da un chirurgo vascolare. Ma dato che c'è da aspettare vogliamo proviamo a fare una visita privata.
Nell'attesa io comunque ho molta paura perchè in internet ho letto cose molto brutte riguardo amputazioni ecc.
Al pronto soccorso hanno solo detto "capita, con le vene varicose è cosi" l'hanno solo medicata e rimandata alle cure del medico di base.
Si tratta quindi di vene ma il sangue schizza per via della pressione nella vena varicosa o sono ulcere arteriose causate da patologie come arteriopatie obliteranti o altre cose brutte?
Sono molto ansiosa e nell'attesa vorrei sapere di piu.
Ho molta paura soprattutto delle amputazioni...
Perchè adesso la zona dove avevano messo i punti è infetta. E' davanti, in zona mediale (mi pare si dica cosi), le altre che avevano sanguinato invece sono nell'interno caviglia.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
per quanto interpretabile dal suo racconto e senza la possibilità di visionare la manifestazione non sembrerebbero esservi condizioni preludenti una possibile amputazione, conseguenza generalmente di patologie del versante arterioso.
La varicorragia (sanguinamento di varice) è una delle complicazioni della malattia varicosa non trattata e pertanto una valutazione specialistica dal vivo le proporrà le opportune soluzioni.
Questo tipo di sanguinamento, a volte copioso e con aspetto “a spruzzo”, viene accentuato dal movimento e viene facilmente dominato semplicemente assumendo posizione supina con sopraelevazione dell’arto, applicando successivamente una medicazione compressiva opportunamente posizionata.
Solo raramente sono richieste procedure più invasive.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
Utente
Utente
Grazie per le spiegazioni.
Dopo le medicazioni si forma la crosta e per un po non sanguinano. Però non guariscono mai del tutto e appena capita che la crosta si rompe ricominciano a sanguinare...
Quindi il problema è questo "non guarire" piu che il controllo dell'emorragia che come ha detto lei si puo fare con compressione e sopraelevazione.
Spero che allora sia solo un problema di vene varicose.
E che quindi si possa trattare.
Le ha solo nella gamba destra. Questo secondo me è perchè la gamba destra è poco mobile, dopo le protesi di anca (entrambi i lati) la destra si è riabilitata un po meno bene e quindi fa sempre gli scalini con la sinistra e anche altri movimenti. Quindi magari son nati problemi di circolazione... Però questa è una mia ipotesi.
Non ha mai voluto portare le calze elastiche.. (le ha portate solo per un mese o due dopo le operazioni).