Capillari/piccole varici/vene evidenti
Buongiorno, vorrei avere delle informazioni sulla scleroterapia, sulle probabili complicazioni(ho letto di persone a cui è peggiorata la situazione), sulle tempistiche di guarigione, su come si presenta la.zona trattata post operazione e sul discorso recidive. Vale la pena insomma fare la scleroterapia o talvolta è meglio lasciar perdere? Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
il trattamento di scelta per le manifestazioni che descrive è la scletoterapia.
La procedura, se eseguita da operatore esperto e von materiali addguati, consente di ottenere risultati buoni o eccellenti nella stragrande maggioranza dei casi.
Essa non può provocare in alcun caso lo sviluppo di nuovi capillari (salvo errori di tecnica), mentre potrebbe non impedire la inevitabile evoluzione della malattia con comparsa di ulteriori manifestazioni, che comunque si sarebbe verificata, ma che viene comunque in parte contrastata.
I tempi di risoluzione possono variare molto da soggetto a soggetto, motivo per il quale il trattamento va intrapreso tempestivamente già dall’autunno, poiché il periodo estivo non è indicato e eventuali postumi destinati a risolversi spontaneamente non andrebbero esposti al sole.
In definitiva il trattamento è sicuramente efficace purché sia eseguito da operatori esperti e con indicazioni giuste dopo una accurata valutazione clinica ed strumentale (ecocolordoppler).
Le accludo link ad articoli sull’argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/97-eliminare-i-capillari-teleangectasie.html
https://www.medicitalia.it/blog/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1511-vene-e-capillari-la-stagione-migliore-per-curarli.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1143-varici-e-capillari-a-volte-tornano-il-problema-delle-recidive.html
Gentile Utente,
il trattamento di scelta per le manifestazioni che descrive è la scletoterapia.
La procedura, se eseguita da operatore esperto e von materiali addguati, consente di ottenere risultati buoni o eccellenti nella stragrande maggioranza dei casi.
Essa non può provocare in alcun caso lo sviluppo di nuovi capillari (salvo errori di tecnica), mentre potrebbe non impedire la inevitabile evoluzione della malattia con comparsa di ulteriori manifestazioni, che comunque si sarebbe verificata, ma che viene comunque in parte contrastata.
I tempi di risoluzione possono variare molto da soggetto a soggetto, motivo per il quale il trattamento va intrapreso tempestivamente già dall’autunno, poiché il periodo estivo non è indicato e eventuali postumi destinati a risolversi spontaneamente non andrebbero esposti al sole.
In definitiva il trattamento è sicuramente efficace purché sia eseguito da operatori esperti e con indicazioni giuste dopo una accurata valutazione clinica ed strumentale (ecocolordoppler).
Le accludo link ad articoli sull’argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/97-eliminare-i-capillari-teleangectasie.html
https://www.medicitalia.it/blog/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1511-vene-e-capillari-la-stagione-migliore-per-curarli.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1143-varici-e-capillari-a-volte-tornano-il-problema-delle-recidive.html
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 09/06/2018.
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