Placca 45%
Recentemente mi sono sottoposto a ecocolordoppler dei tronchi sovraortici. il risultato è il seguente:
Bilateralmente ispessimento parietale di moderata entità con IMT = 0,7 mm a livello delle
carotidi comuni .
.~ destra: moderata placca fibrocalcifica alla biforcazione carotidea e origine carotide interna
determinante stenosi del 15-20%.
A sinistra: placca fibrocalcifica con componente anche ipoecogena verosimilmente attribuibile
a placca fibrolipidica all'origine della carotide interna che si estende longitudinalmente per
circa 15 mm determinando una prima stenosi valutabile intorno al 40-45% e una seconda
stenosi dopo qualche millimetro valutabile intorno al 30-35%.
Vertebrali nei limiti di norma per calibro e flusso.
Nel 2005 il risultato dello stesso controllo era il seguente:
D'ambo i lati regolare il decorso ed il calibro delle
carotidi comuni; a destra regolare la biforcazione, minimo
ispessimento parietale posteriore all'origine della carotide
interna; da questo lato' sia nella carotide interna sia nella
carotide esterna si è documentato un flusso regolarmente
modulato.
Anche a livello dell'arteria vertebrJle di destra l'anal~si
spettrale ha documentato un flusso cerebropeto e regolarmente
modulato a bassa resistenza.
A sinistra ispessimento parietale a margini lisci all'origine
della carotide interna esteso sul versante parietale esterno
per un tratto di circa 10 rom; l'alterazione parietale
determina una riduzione percentuale del lume vasale
valutabile in un valore del 30-35%; il flusso nel contesto
della carotide interna non risulta accellerato, bensi ~y
regolarmente modulato.
Regolare il flusso nella carotide esterna e nella arteria
vertebrale da questo lato, in entrambe regolarmente modulato
e valido sotto il profilo emodinamico.
REFERTO VALIDATO IL 17-12-2005 alle ore 13:03
C'è stato un peggioramento.
Che devo gfare?
grazie e cordialità
Bilateralmente ispessimento parietale di moderata entità con IMT = 0,7 mm a livello delle
carotidi comuni .
.~ destra: moderata placca fibrocalcifica alla biforcazione carotidea e origine carotide interna
determinante stenosi del 15-20%.
A sinistra: placca fibrocalcifica con componente anche ipoecogena verosimilmente attribuibile
a placca fibrolipidica all'origine della carotide interna che si estende longitudinalmente per
circa 15 mm determinando una prima stenosi valutabile intorno al 40-45% e una seconda
stenosi dopo qualche millimetro valutabile intorno al 30-35%.
Vertebrali nei limiti di norma per calibro e flusso.
Nel 2005 il risultato dello stesso controllo era il seguente:
D'ambo i lati regolare il decorso ed il calibro delle
carotidi comuni; a destra regolare la biforcazione, minimo
ispessimento parietale posteriore all'origine della carotide
interna; da questo lato' sia nella carotide interna sia nella
carotide esterna si è documentato un flusso regolarmente
modulato.
Anche a livello dell'arteria vertebrJle di destra l'anal~si
spettrale ha documentato un flusso cerebropeto e regolarmente
modulato a bassa resistenza.
A sinistra ispessimento parietale a margini lisci all'origine
della carotide interna esteso sul versante parietale esterno
per un tratto di circa 10 rom; l'alterazione parietale
determina una riduzione percentuale del lume vasale
valutabile in un valore del 30-35%; il flusso nel contesto
della carotide interna non risulta accellerato, bensi ~y
regolarmente modulato.
Regolare il flusso nella carotide esterna e nella arteria
vertebrale da questo lato, in entrambe regolarmente modulato
e valido sotto il profilo emodinamico.
REFERTO VALIDATO IL 17-12-2005 alle ore 13:03
C'è stato un peggioramento.
Che devo gfare?
grazie e cordialità
[#1]
Gent.le signore,
non credo ci sia stato un chiaro peggioramento e dall'ultimo referto sembra che non ci siano irregolarità preoccupanti della superficie della placca (quella per intenderci a contatto con il flusso sanguigno); il flusso del sangue oltretutto non subisce accelerazioni, quindi la stenosi non ha conseguenze sul flusso.
Direi che si possa stare tranquilli.
Per che ragione si è sottoposto a eco-color-doppler?
E' in terapia con farmaci ipolipemizzanti, antiaggreganti o anticoagulanti (stabilizzatori di placca?) ?
Cordiali saluti
non credo ci sia stato un chiaro peggioramento e dall'ultimo referto sembra che non ci siano irregolarità preoccupanti della superficie della placca (quella per intenderci a contatto con il flusso sanguigno); il flusso del sangue oltretutto non subisce accelerazioni, quindi la stenosi non ha conseguenze sul flusso.
Direi che si possa stare tranquilli.
Per che ragione si è sottoposto a eco-color-doppler?
E' in terapia con farmaci ipolipemizzanti, antiaggreganti o anticoagulanti (stabilizzatori di placca?) ?
Cordiali saluti
Dott Cesare Massa Saluzzo
www.massasaluzzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 20.5k visite dal 16/12/2008.
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