Ecocolordoppler venoso
Salve gentili Dott. ho eseguito un ecocolordoppler perché dolorante alla gamba dx, già da sette -otto anni.Ora sta aumentando di intensità e periodicità.
Descrivo quanto emerso.Asse arterioso femoro Popliteo-tibiale regolare.Diametro ridotto per la presenza di calcinosi medio intimale, e di multiple placche fibrocalcifiche, realizzanti stenosi a livello del III medio di coscia, non emodinamicamente significative,(50%).
Profilo flussimetrico come da alterata elasticità parietale.Sinistra:
Visualizzato l'asse arterioso femoro popliteo tibiale, che appare di normale decorso, caratterizzato da lieve fibrosclerosi parietale diffusa, in assenza di stenosi emodinamicamente significative.
Profilo flussimetrico trifasico.
Circolo venoso profondo, pervio bilateralmente.Circolo venoso superficiale:Pervietà della crosse safeno-femorale e della crosse
safeno-poplitea bilateralmente.
Safena interna pervia e discretamente continente.
Assenza di circoli collaterali.
CUS realizzabile su tutto l'asse esplorato.
Descrivo quanto emerso.Asse arterioso femoro Popliteo-tibiale regolare.Diametro ridotto per la presenza di calcinosi medio intimale, e di multiple placche fibrocalcifiche, realizzanti stenosi a livello del III medio di coscia, non emodinamicamente significative,(50%).
Profilo flussimetrico come da alterata elasticità parietale.Sinistra:
Visualizzato l'asse arterioso femoro popliteo tibiale, che appare di normale decorso, caratterizzato da lieve fibrosclerosi parietale diffusa, in assenza di stenosi emodinamicamente significative.
Profilo flussimetrico trifasico.
Circolo venoso profondo, pervio bilateralmente.Circolo venoso superficiale:Pervietà della crosse safeno-femorale e della crosse
safeno-poplitea bilateralmente.
Safena interna pervia e discretamente continente.
Assenza di circoli collaterali.
CUS realizzabile su tutto l'asse esplorato.
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
l'esame così come descritto evidenzierebbe alterazioni di tipo arteriosclerotico diffuse "non emodinamiche", cioè non tali da determinare riduzione del flusso arterioso. Non ci riferisce di eventuale malattia diabetica.
Il versante venoso non mostrerebbe alterazioni.
Sulla correlazione con la sintomatologia dolorosa (di cui andrebbero meglio considerate tipologia e localizzazione) non è possibile esprimere valutazioni attendibili a distanza.
Gentile Utente,
l'esame così come descritto evidenzierebbe alterazioni di tipo arteriosclerotico diffuse "non emodinamiche", cioè non tali da determinare riduzione del flusso arterioso. Non ci riferisce di eventuale malattia diabetica.
Il versante venoso non mostrerebbe alterazioni.
Sulla correlazione con la sintomatologia dolorosa (di cui andrebbero meglio considerate tipologia e localizzazione) non è possibile esprimere valutazioni attendibili a distanza.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Salve gentile dott.La ringrazio per la sua sollecita risposta,e La informo che ho 71 anni, colesterolo 240,ma senza diabete,il dolore mi prende dal ginocchio in su, alla gamba dx.raramente meno doloroso alla sx.Ciò avviene maggiormente quando sto in piedi una mezza oretta,però da qualche giorno anche da seduto.
Lei gentilmente cosa mi consiglia.
in attesa di una sua risposta Le invio cordiali saluti.
P.S.
Non so se ha valore ciò che mi riferi la dottoressa che mi fece lecodoppler.
(dipende dal formaggio che mangio),che però sto diminuendo.
di nuovo cordiali saluti.
Lei gentilmente cosa mi consiglia.
in attesa di una sua risposta Le invio cordiali saluti.
P.S.
Non so se ha valore ciò che mi riferi la dottoressa che mi fece lecodoppler.
(dipende dal formaggio che mangio),che però sto diminuendo.
di nuovo cordiali saluti.
[#3]
Per quanto desumibile a distanza potrebbe essere opportuno considerare la possibilità di una irradiazione di tipo radicolonevritico di origine vertebrale, soprattutto se la localizzazione in sedi specifiche e determinate manovre semeiologiche dovessero indirizzare in tal senso.
Una valutazione dell'aorta addominale potrebbe essere utile, soprattutto se coesiste ipertensione arteriosa.
Sulla ipotesi "formaggio" non esprimo commenti.
Una valutazione dell'aorta addominale potrebbe essere utile, soprattutto se coesiste ipertensione arteriosa.
Sulla ipotesi "formaggio" non esprimo commenti.
[#5]
Utente
Salve gentile dott.
ho esposto al mio medico curante, quanto da Lei descritto.Il quale mi ha prescritto una cardioaspirin30CPR,al g. dopo pranzo, e una COXIBEN20CPS dopo cena.
Gli ho fatto notare, che già da tempo persistono questi dolori,o bruciori,non so come definirli,evidenziati da ecografia.
Le chiedo come devo regolarmi,in attesa Le porgo cordiali saluti.
ho esposto al mio medico curante, quanto da Lei descritto.Il quale mi ha prescritto una cardioaspirin30CPR,al g. dopo pranzo, e una COXIBEN20CPS dopo cena.
Gli ho fatto notare, che già da tempo persistono questi dolori,o bruciori,non so come definirli,evidenziati da ecografia.
Le chiedo come devo regolarmi,in attesa Le porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 08/04/2017.
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