La giovane età queste stenosi mi preoccupano parecchio dato che mi hanno messo
Sono una signora di 52 anni,premesso che non ho mai sofferto ne di ipertensione ne di ipercolesterolemia e non ho nessuna patologia, ho eseguito un ecocolordopler T.S.A. perchè con l'ultimo esame del sangue è risultato un colesterolo totale del valore di 260 e sono una fumatrice (10 sigarette die).
L'esame mostra una buona pervietà degli assi carotidei che non presentano stenosi a significato emodinamico in presenza tuttavia di placche fibrocalcifiche evidenziabili al bulbo ed all'origine della carotide interna sia a destra che a sinistra che determina una stenosi a destra attorno al 40%, a sinistra non superiore del 45%. Regolarmente previa la carotide interna distale con modesta tortuosità senza ricadute sisto-diastoliche.Vertebrali pervie e cerebro-afferenti,succlavie pervie e ortograde. Data ancora la giovane età queste stenosi mi preoccupano parecchio dato che mi hanno messo in terapia con antiaggreganti e statine. E' possibile un errore di margine nell'esecuzione dell'esame? Vado in contro ad un intervento in futuro? Posso avere un vostro parere in merito al mio caso? Vi ringrazio e resto in attesa.
L'esame mostra una buona pervietà degli assi carotidei che non presentano stenosi a significato emodinamico in presenza tuttavia di placche fibrocalcifiche evidenziabili al bulbo ed all'origine della carotide interna sia a destra che a sinistra che determina una stenosi a destra attorno al 40%, a sinistra non superiore del 45%. Regolarmente previa la carotide interna distale con modesta tortuosità senza ricadute sisto-diastoliche.Vertebrali pervie e cerebro-afferenti,succlavie pervie e ortograde. Data ancora la giovane età queste stenosi mi preoccupano parecchio dato che mi hanno messo in terapia con antiaggreganti e statine. E' possibile un errore di margine nell'esecuzione dell'esame? Vado in contro ad un intervento in futuro? Posso avere un vostro parere in merito al mio caso? Vi ringrazio e resto in attesa.
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gentile utente
l'esame ecocolordoppler che Lei ha eseguito ha messo in evidenza la presenza di patologia ATS significativa con placche ad effetto stenotico di grado moderato.
Non vi è indicazione all'intervento chirurgico, se asintomatica (non episodi ischemici cerebrali anche transitori) fino al limite del 75% di stenosi.
Poca importanza ha, allo stato attuale , un eventuale errore nel calcolo della stenosi essendo difficile prendere in considerazione un grossolano errore .
La terapia correttamente suggerita (antiaggreganti e statine) ha il compito di prevenire le complicanze trombotiche e di rallentare la progressione della malattia.
Studi recenti sulle statine (LDL < 100) hanno dimostrato riduzioni di spessore e volume della placca (quindi non solo rallentare la progressione ma forse la regressione parziale!!!).
Le avranno sicuramente detto dell'effetto del fumo.
Credo sia nel suo interesse smettere di fumare.
Conduca una vita regolare nella consapevolezza che le cure che sta facendo andranno a migliorare non solo quanto evidenziato ma anche eventuali altre situazioni in distretti arteriosi non esplorati.
l'esame ecocolordoppler che Lei ha eseguito ha messo in evidenza la presenza di patologia ATS significativa con placche ad effetto stenotico di grado moderato.
Non vi è indicazione all'intervento chirurgico, se asintomatica (non episodi ischemici cerebrali anche transitori) fino al limite del 75% di stenosi.
Poca importanza ha, allo stato attuale , un eventuale errore nel calcolo della stenosi essendo difficile prendere in considerazione un grossolano errore .
La terapia correttamente suggerita (antiaggreganti e statine) ha il compito di prevenire le complicanze trombotiche e di rallentare la progressione della malattia.
Studi recenti sulle statine (LDL < 100) hanno dimostrato riduzioni di spessore e volume della placca (quindi non solo rallentare la progressione ma forse la regressione parziale!!!).
Le avranno sicuramente detto dell'effetto del fumo.
Credo sia nel suo interesse smettere di fumare.
Conduca una vita regolare nella consapevolezza che le cure che sta facendo andranno a migliorare non solo quanto evidenziato ma anche eventuali altre situazioni in distretti arteriosi non esplorati.
Dr. Pietrino Forfori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 12/11/2008.
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