Calze compressione graduata, aiuto urgente nella scelta
Gent.mi dottori,
in seguito a controlli annuali della coagulazione (lieve positività LAC senza però alterazioni alla coagulazione, mthfr eterozigote, no leiden II e V mutati, no trombofilie, familiarità per arteriopatie e trombosi), mi sono state prescritte delle calze a compressione graduata gambaletto k1 da usare quotidianamente e anche durante un lungo volo aereo che dovrò fare a breve. Assumo anche cardioaspirina.
Chiedo un consiglio per quel che riguarda la misura delle calze. Mi è stata consigliata la marca mediven ma ho un problema di misure in quando la caviglia rientra nella taglia S mentre il polpaccio nella M. Come devo regolarmi? È meglio che siano più aderenti alla caviglia ma strette nel polpaccio oppure o giuste nel polpaccio ma più larghe nella caviglia?
La misura S ha caviglia 19-21 e polpaccio 28-34, la misura M ha caviglia 22-25 e polpaccio 32-38.
Le mie misure sono: caviglia 21 e polpaccio 36.
Ringrazio chi mi vorrà rispondere.
in seguito a controlli annuali della coagulazione (lieve positività LAC senza però alterazioni alla coagulazione, mthfr eterozigote, no leiden II e V mutati, no trombofilie, familiarità per arteriopatie e trombosi), mi sono state prescritte delle calze a compressione graduata gambaletto k1 da usare quotidianamente e anche durante un lungo volo aereo che dovrò fare a breve. Assumo anche cardioaspirina.
Chiedo un consiglio per quel che riguarda la misura delle calze. Mi è stata consigliata la marca mediven ma ho un problema di misure in quando la caviglia rientra nella taglia S mentre il polpaccio nella M. Come devo regolarmi? È meglio che siano più aderenti alla caviglia ma strette nel polpaccio oppure o giuste nel polpaccio ma più larghe nella caviglia?
La misura S ha caviglia 19-21 e polpaccio 28-34, la misura M ha caviglia 22-25 e polpaccio 32-38.
Le mie misure sono: caviglia 21 e polpaccio 36.
Ringrazio chi mi vorrà rispondere.
[#1]
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
l'esatta misurazione sarebbe compito del Medico prescrittore o del Farmacista.
In casi come il Suo si dà generalmente maggiore rilevanza alla misura della caviglia.
Consideri in ogni caso che alcune ditte (compresa quella che Lei cita) consentono tramite i rappresentanti di zona di poter fare una valutazione preventiva della calza e, in casi eccezionali, addirittura ottenere la confezione su misura.
Gentile Utente,
l'esatta misurazione sarebbe compito del Medico prescrittore o del Farmacista.
In casi come il Suo si dà generalmente maggiore rilevanza alla misura della caviglia.
Consideri in ogni caso che alcune ditte (compresa quella che Lei cita) consentono tramite i rappresentanti di zona di poter fare una valutazione preventiva della calza e, in casi eccezionali, addirittura ottenere la confezione su misura.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore, grazie mille per la risposta. Purtroppo mi trovo in regione diversa e per questo mi sono dovuta arrangiare ordinando online visto che, tutte le sanitarie di zona, avevano marche diverse e non ordinavano il prodotto. Su consiglio della dottoressa che me le ha prescritte e anche su consiglio di un centralinista della suddetta ditta, ho acquistato una M. Questo perché, mi è stato spiegato, che c'è circa un 10% di tolleranza nelle taglie e la mia caviglia era di 1cm più piccola della misura M mentre il polpaccio era 2 cm più grande della taglia S e quindi sarebbe stato troppo stretto nella taglia inferiore.
Le calze sono arrivate e le ho indossate ieri per la prima volta per 2/3 ore. Quello che mi chiedo è: quale sensazione dovrei provare se la taglia fosse giusta? Io sento compressione decisa nel polpaccio mentre nella caviglia sento la calza molto aderente ma non provo una sensazione di "morsa" o costrizione forte. Diciamo che sento la presenza della calza solo quando nuovo il piede o la gamba, altrimenti sento solo come se avessi un calzetto stretto al polpaccio e al piede.
Ho notato che mi fa delle pieghe sopra il collo del piede e, quando le ho rimosse, erano presenti delle strisce sulla pelle (tipiche della costrizione) che sono rimaste per ore. Inoltre mi sembra che, poco dopo averle indossate, mi si accentuino dei fastidi alla gamba destra, nella parte dietro della coscia fino al gluteo, come fosse un dolore di sciatalgia. Mi sento anche, ma questo non so se sia più una suggestione, muco in gola e qualche dolore nella zona dello sterno con pesantezza nella respirazione (non continuativa).
Dovendole indossare mercoledì per un volo che, con cambio, arriva a quasi 20 ore, sono un po allarmata...
Ho avuto però i referti degli esami delle cardiolipine e del Ptt e sono tutti nella norma.
Le calze sono arrivate e le ho indossate ieri per la prima volta per 2/3 ore. Quello che mi chiedo è: quale sensazione dovrei provare se la taglia fosse giusta? Io sento compressione decisa nel polpaccio mentre nella caviglia sento la calza molto aderente ma non provo una sensazione di "morsa" o costrizione forte. Diciamo che sento la presenza della calza solo quando nuovo il piede o la gamba, altrimenti sento solo come se avessi un calzetto stretto al polpaccio e al piede.
Ho notato che mi fa delle pieghe sopra il collo del piede e, quando le ho rimosse, erano presenti delle strisce sulla pelle (tipiche della costrizione) che sono rimaste per ore. Inoltre mi sembra che, poco dopo averle indossate, mi si accentuino dei fastidi alla gamba destra, nella parte dietro della coscia fino al gluteo, come fosse un dolore di sciatalgia. Mi sento anche, ma questo non so se sia più una suggestione, muco in gola e qualche dolore nella zona dello sterno con pesantezza nella respirazione (non continuativa).
Dovendole indossare mercoledì per un volo che, con cambio, arriva a quasi 20 ore, sono un po allarmata...
Ho avuto però i referti degli esami delle cardiolipine e del Ptt e sono tutti nella norma.
[#3]
Utente
Buonasera gent.mi Dottori, vorrei chiedere una ulteriore informazione relativa alla calza elastica. Ho proceduto all'acquisto e indossando la calza le gambe sono meno stanche. Ultimamente però ho riscontrato un problema molto fastidioso: un prurito molto forte si manifesta quando tolgo le calze compressive. La pelle non è arrossata ma il prurito (soprattutto nella zona davanti della gamba) è molto intenso e perdura per giorni. Non serve idratare la zona poichè quando tolgo la calza ho comunque questo fastidioso inconveniente che mi tiene sveglia la notte.
Mi è stata consigliata una calza in cotone ipotizzando che io possa avere una allergia (anche se correntemente uso calze in nylon e non ho mai avuto problemi) ma senza nessuna sicurezza a riguardo. Siccome il costo delle calze è abbastanza alto e non posso spendere inutilmente, vorrei sapere se esite un modo per capire se la mia è effettivamente allergia oppure una controindicazione dovuta alla compressione.
Grazie mille
Mi è stata consigliata una calza in cotone ipotizzando che io possa avere una allergia (anche se correntemente uso calze in nylon e non ho mai avuto problemi) ma senza nessuna sicurezza a riguardo. Siccome il costo delle calze è abbastanza alto e non posso spendere inutilmente, vorrei sapere se esite un modo per capire se la mia è effettivamente allergia oppure una controindicazione dovuta alla compressione.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 05/10/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.