Uso del gambaletto in trombosi venosa profonda.

Salve a tutti.
Descrivo in breve la mia situazione.
Nell'aprile del 2007 ho avuto una tvp iliaco-femorale sx e cavale inferiore.
Attualmente c'è solo una tvp della vena femorale superficiale.
Ho indossato un monocollant x 15 mesi (unitamente alla terapia anticoagulante) dopo sono passato al gambaletto corto che arriva al ginocchio.Oggi sono andato al mio caro professore nonchè primario del reparto di medicina generale e mi ha detto che la tvp è sulla femorale superficiale x cui non ha senso il gambaletto anzi mi ha detto che esso strozza un pò e quindi rallenta il circolo.In pratica mi ha detto: "o metti almeno una calza a mezza coscia o non metti niente".A me xerò dà un senso di maggior benessere quando indosso il gambaletto.Vorrei sapere i vostri pareri riguardo ciò ,fermorestando che nutro tantissima stima x il mio doctor,ma come si suol dire è meglio sentire piu' campane no ?
Grazie a tutti anticipatamente x le risposte.
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Dr. Massimo Pisacreta Chirurgo vascolare 74 1
Sulle poche informazioni da lei inviate posso ipotizzare che lei abbia ancora un modesto edema della gamba e che, se non mette la calza, questo gonfiore aumenti leggermente e progressivamente durante la giornata.
Per quanto attiene al segmento di calza da utilizzare il gambaletto AD sotto il ginocchio è molto utile. Il suo effetto è quello di accelerare la velocità del sangue in tutti i distretti dell'arto inferiore riducendo il rischio di trombosi e di contenere il lieve edema determinato dall'ostruzione femorale superficiale.
La calza a tutta o mezza coscia non migliora l'efficacia di questo meccanismo se non in percentuale molto modesta dato che la compressione delle calze alla coscia è quasi nulla.
Penso che lei possa continuare a portare il gambaletto.
Può avere molte più informazioni sul sito wwwterapiacompressiva.it
In ultimo penso che a suo tempo abbia fatto uno studio approfondito del suo assetto emocoagulativo. se non lo avesse fatto si rivolga tramite il suo medico ad un ematologo.
Cordialità

www.vascolaresacco.it
www.sinergiemediche.it

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Utente
Utente
La ringrazio x la risposta.Si effetivamente un lieve edema purtroppo è rimasto sia sulla coscia che sul polpaccio.Volevo specificare che la vena femorale superficiale è occlusa x tutto il suo percorso e il dottore mi ha detto che ormai non si aprirà mai piu'.Cmq quando ho fatto il doppler il dott. mi ha detto che c'e' un buon circolo di compenso.Riguardo al mio assetto emocoagulativo ho fatto uno screening di trombofilia dove ho scoperto di avere la mutazione di leiden in forma eterozigote.
Saluti
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Dr. Massimo Pisacreta Chirurgo vascolare 74 1
Il circolo di compenso è fornito da una vena altrettanto importante che è la femorale profonda. Vista la positività per una leggera predisposizione alla trombsi è opportuno mantenere la calza a gambaletto soprattutto nei momenti a rischio (lunghe stazioni erette , viaggi ecc) e usare tutte le precauzioni in caso di allettamento o immobilizzazioni prolungati (calze antitrombo e terapia eparinica).
Cicli alternati di farmaci flebotropi sono da tenere in considarazione.
Cordialità