flebite
Salve,mia madre 63 anni è malata di demenza corticobasale con parkinsonismo,è allettata definitivamente da tre mesi.Ma comunque già prima era sempre seduta su una poltrona,dopo la morte di mio padre morto di tumore si è aggravata molto.Da circa venti giorni ogni tanto ha le mani gonfie,di più la sinistra,due giorni fa le sono uscite delle grosse bolle d'acqua sulle nocche delle dita della mano sinistra.Dopo che si sono rotte tutta la parte è arrossata ,le mani sono tutte e due gonfie.Ho chiamato il suo neurologo e ha detto che può essere la flebite aggravata anche dalla disidratazione e ci ha consigliato di farla vedere da un dermatologo,e fargli fare anche delle flebo per idratarla.Comunque al momento mia madre urina poco,e ultimamente è molto abbattuta,spesso non mangia e ha la pressione molto bassa(anche se lei un po bassa la sempre avuta)come medicinali prende il depakin , il liryca ,il madopar,e il lorans la sera .Dimenticavo di dirle che ha anche la febbre a 37 dopo una settimana di antibiotico.Avrei pensato di farla ricoverare ,perchè da casa è molto difficile gestire la cosa,me lo consiglia?non sopporto più di vederla così.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
quella che descrive sembrerebbe una situazione critica nell'ambito di un organismo compromesso dalle patologie croniche di cui è portatrice.
Il gonfiore delle mani risulta di difficile interpretazione e sembrerebbe conseguenza di una stasi venolinfatica che potrebbe riconoscere origini diverse (non esclusi una condizione di scompenso cardiaco o di insufficienza renale) difficilmente identificabili se non mediante indagini strumentali ed esami ematochimici non facilmente praticabili al domicilio.
Gentile Utente,
quella che descrive sembrerebbe una situazione critica nell'ambito di un organismo compromesso dalle patologie croniche di cui è portatrice.
Il gonfiore delle mani risulta di difficile interpretazione e sembrerebbe conseguenza di una stasi venolinfatica che potrebbe riconoscere origini diverse (non esclusi una condizione di scompenso cardiaco o di insufficienza renale) difficilmente identificabili se non mediante indagini strumentali ed esami ematochimici non facilmente praticabili al domicilio.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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Utente
Chiedo scusa se non ho risposto prima ,ho avuto problemi personali che mi hanno impegnato molto.Comunque mia mamma è stata visitata da un dermatologo e ci ha detto che la causa delle mani gonfie è che noi quando la posizioniamo di fianco ,le facciamo comprimere il braccio ostacolando la circolazione.Infatti da quando la mettiamo nella posizione corretta il problema è scomparso.La ringrazio molto per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 19/06/2016.
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