Tvp arti inferiori
Spett.le Dott.,
a seguito di trauma contusivo all'altezza del III mediale di coscia mi è stata diagnosticata una TVP vena femorale superficiale, poplitea e gemellari, D- Dmero nella norma.
Ho 39 anni perso 89 KG. Sono in cura con clexane 6000 due volte die e calza elastica compressiva K2. Ho effettuato controllo ecodoppler da cui risulta iniziale ricanalizzazione delle vene in questione, lo specialista mi ha prescritto altri due mesi di cura. Volevo chiedere un parere circa il dosaggio del clexane e se sarebbe consigliata una TAO e che controlli periodici effettuare.
In attesa di un gentile riscontro ringrazio e saluto.
a seguito di trauma contusivo all'altezza del III mediale di coscia mi è stata diagnosticata una TVP vena femorale superficiale, poplitea e gemellari, D- Dmero nella norma.
Ho 39 anni perso 89 KG. Sono in cura con clexane 6000 due volte die e calza elastica compressiva K2. Ho effettuato controllo ecodoppler da cui risulta iniziale ricanalizzazione delle vene in questione, lo specialista mi ha prescritto altri due mesi di cura. Volevo chiedere un parere circa il dosaggio del clexane e se sarebbe consigliata una TAO e che controlli periodici effettuare.
In attesa di un gentile riscontro ringrazio e saluto.
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Buongiorno.
In base ai dati da Lei forniti, può tranquillamente ritenere adeguata l'impostazione della terapia in atto.
La natura accidentale (post-traumatica) della TVP e il precoce avvio della ricanalizzazione, sia pure con un tratto occluso così esteso, consentono di porre piena fiducia nell'uso della sola eparina nel breve-medio periodo (3 mesi).
Desidero solo rammentarLe che l'uso della calza elastica è fortemente raccomandato, anche in caso di conservata funzione valvolare venosa, per un periodo di ALMENO 2 anni al fine di ridurre quanto più possibile l'eventualità dello sviluppo della cosiddetta "sindrome post-trombotica", che potrebbe compromettere in vario grado la salute dell'arto interessato.
Inoltre, potrebbe essere opportuno valutare, insieme al Suo curante e ad episodio risolto, la possibile esistenza di un tratto trombofilico (ovvero una certa tendenza alla coagulazione "inappropriata"), tramite un'accurata analisi della storia familiare e alcuni esami del sangue. Questo solo allo scopo di completezza diagnostica su un fatto che, comunque, pare già abbastanza chiaro nella sua genesi.
Cordialità
In base ai dati da Lei forniti, può tranquillamente ritenere adeguata l'impostazione della terapia in atto.
La natura accidentale (post-traumatica) della TVP e il precoce avvio della ricanalizzazione, sia pure con un tratto occluso così esteso, consentono di porre piena fiducia nell'uso della sola eparina nel breve-medio periodo (3 mesi).
Desidero solo rammentarLe che l'uso della calza elastica è fortemente raccomandato, anche in caso di conservata funzione valvolare venosa, per un periodo di ALMENO 2 anni al fine di ridurre quanto più possibile l'eventualità dello sviluppo della cosiddetta "sindrome post-trombotica", che potrebbe compromettere in vario grado la salute dell'arto interessato.
Inoltre, potrebbe essere opportuno valutare, insieme al Suo curante e ad episodio risolto, la possibile esistenza di un tratto trombofilico (ovvero una certa tendenza alla coagulazione "inappropriata"), tramite un'accurata analisi della storia familiare e alcuni esami del sangue. Questo solo allo scopo di completezza diagnostica su un fatto che, comunque, pare già abbastanza chiaro nella sua genesi.
Cordialità
Dr. Valentino Fontebasso
Flebologia Emodinamica
Fitoterapia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 22/08/2015.
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