Trombo venoso profondo che non si scoagula
Buona sera,
sono un ragazzo di 19 anni. il 23 dicembre 2014 mi è stato diagnosticata una trombosi venosa profonda femoro poplitea sinistra, dopo essere stato portato d'urgenza in ospedale per un fortissimo dolore alla gamba sinistra. Mi hanno prescritto l'Arxirta da 7.500 e mi hanno rispedito a casa. Tuttavia la settimana successiva il dolore si è acuito e sono tornato in ospedale, dove in seguito ad un ulteriore ecodopler, i medici hanno potuto vedere che il trombo si era esteso a tutta la gamba, scendendo fino alla caviglia. dal 2 gennaio fino al 12 sono stato ricoverato; mi hanno dato clexane da 6.000 due volte al giorno. Ora sono a casa da due settimane, prendo il clexane da 6.000 ogni dodici ore, Omeprazen 20 al mattino e Coumadin, una compressa e un quarto al giorno, ma a distanza di 5 settimane il trombo non si è minimamente ridotto. I miei medici curanti non sanno spiegarselo. Quindi mi piacerebbe avere un consulto qui online, per darmi ulteriori delucidazioni che purtroppo ancora nessuno è stato in grado di darmi. Perchè il coagulo non accenna minimamente a scoagularsi? è possibile che non si scoaguli mai? Quali sono le mie reali condizioni e c'è altro che posso fare? Non ho mai fumato, non ho mai bevuto, seguo una dieta sana. è stato escluso il fattore genetico, la sindrome da anticorpi antifosfolipidi. Gli unici valori sballati sono quelli della proteina S e della proteina C. Vi sarei davvero grato se riusciste ad aiutarmi a vederci più chiaro. Grazie in anticipo!
sono un ragazzo di 19 anni. il 23 dicembre 2014 mi è stato diagnosticata una trombosi venosa profonda femoro poplitea sinistra, dopo essere stato portato d'urgenza in ospedale per un fortissimo dolore alla gamba sinistra. Mi hanno prescritto l'Arxirta da 7.500 e mi hanno rispedito a casa. Tuttavia la settimana successiva il dolore si è acuito e sono tornato in ospedale, dove in seguito ad un ulteriore ecodopler, i medici hanno potuto vedere che il trombo si era esteso a tutta la gamba, scendendo fino alla caviglia. dal 2 gennaio fino al 12 sono stato ricoverato; mi hanno dato clexane da 6.000 due volte al giorno. Ora sono a casa da due settimane, prendo il clexane da 6.000 ogni dodici ore, Omeprazen 20 al mattino e Coumadin, una compressa e un quarto al giorno, ma a distanza di 5 settimane il trombo non si è minimamente ridotto. I miei medici curanti non sanno spiegarselo. Quindi mi piacerebbe avere un consulto qui online, per darmi ulteriori delucidazioni che purtroppo ancora nessuno è stato in grado di darmi. Perchè il coagulo non accenna minimamente a scoagularsi? è possibile che non si scoaguli mai? Quali sono le mie reali condizioni e c'è altro che posso fare? Non ho mai fumato, non ho mai bevuto, seguo una dieta sana. è stato escluso il fattore genetico, la sindrome da anticorpi antifosfolipidi. Gli unici valori sballati sono quelli della proteina S e della proteina C. Vi sarei davvero grato se riusciste ad aiutarmi a vederci più chiaro. Grazie in anticipo!
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la possibilità che una TVP non mostri segni di ricanalizzazione a distanza di un mese è possibile e va verificata nelle prossime settimane osservando al contempo una corretta terapia anticoagulante ed elastocompressiva.
Uno studio ematologico approfondito e una valutazione clinica generale andrebbero contestualmente considerati allo scopo di identificare l'origine di una TVP in un soggetto giovane per di più in assenza di eventi traumatici.
Gentile Utente,
la possibilità che una TVP non mostri segni di ricanalizzazione a distanza di un mese è possibile e va verificata nelle prossime settimane osservando al contempo una corretta terapia anticoagulante ed elastocompressiva.
Uno studio ematologico approfondito e una valutazione clinica generale andrebbero contestualmente considerati allo scopo di identificare l'origine di una TVP in un soggetto giovane per di più in assenza di eventi traumatici.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
la ringrazio immensamente per la risposta. A dir la verità, circa 3 mesi fa mi sono lussato la spalla per la terza volta e ho scoperto di avere la lesione di Hill-Sachs, infatti mi sarei dovuto operare alla spalla se non avessi scoperto questa trombosi. è possibile che questa lesione mi abbia causato il trombo? grazie mille in anticipo! Inoltre vorrei chiederle un'altra cosa; nella mia condizione, è sconsigliato avere alcun genere di attività sessuale? Potrebbe essere pericoloso?
la ringrazio immensamente per la risposta. A dir la verità, circa 3 mesi fa mi sono lussato la spalla per la terza volta e ho scoperto di avere la lesione di Hill-Sachs, infatti mi sarei dovuto operare alla spalla se non avessi scoperto questa trombosi. è possibile che questa lesione mi abbia causato il trombo? grazie mille in anticipo! Inoltre vorrei chiederle un'altra cosa; nella mia condizione, è sconsigliato avere alcun genere di attività sessuale? Potrebbe essere pericoloso?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 26/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.