Ematoma avambraccio
Sono un ragazzo di 28 anni. L’altro giorno, in modo quasi improvviso mi sono accorto della comparsa di due lividi sull’avambraccio sinistro.
Non sono evidentissimi, cmq uno più marcato all’altezza della vena (o arteria) più a sinistra (guardando l’avambraccio col palmo della mano rivolto verso l’alto). Come posizione più vicino al gomito, che al polso, e dolorante al tatto. Sembra un po’ come il livido post prelievo. E un altro appena più avanti (verso il polso) e in posizione più centrale: questo è meno marcato, pare più una leggera macchia. Indicativamente saranno grandi 1,5- 2 cm come lividi-macchie. Nel momento in cui mi sono accorto, ho sentito del prurito e sulla parte più laterale dell’avambraccio (sempre in quella zona) due righettine rosse scomparse poi quasi subito. Non ho avuto altri sintomi, né quando accaduto il fatto, né successivamente: né formicolio, né crampo alla mano, né altro. A distanza di due giorni, il livido e la macchia sono ancora presenti: l’unica variazione è che il livido, toccandolo, mi fa male solo un poco. Premessa importante: non ho ricevuto nessun colpo o botta in quella zona, almeno che mi ricordi.
Devo dire che il braccio lo sento più debole, ma andrebbe capito se ciò è collegato o meno al problema alla cervicale perché ogni volta mi si acutizza la cervicale (specie quando sto troppo appoggiato sul braccio sinistro) era già accaduto che il braccio fosse un po’ così come ora. E da 3-4 giorni ho la cervicale peggiorata. Fra le cause: sto spesso al volante dell’auto e/o utilizzo del pc. Le mani tutto ok, cioè non sento formicolii o “meno sangue”, ecc.
La mia preoccupazione comunque riguarda chiaramente i vasi sanguigni: spero non ci sia nulla di serio. Nell’avambraccio sinistro comunque sono più delicato, perché un anno fa ricordo che dopo una partita a pallavolo i colpi (normali) col bagher il giorno dopo mi ritrovai con 2-3 lividi! La cosa che mi ha preoccupato di più stavolta è la comparsa così improvvisa senza motivo, questo credo mai capitato. Poi sono quasi ipocondriaco su cose come ictus, embolia, ischemia, ecc. quindi figuriamoci.
Aggiungo inoltre che non sto utilizzando nessun farmaco. L’unico è stato uno spray nasale da 5 a 2 giorni fa.
Non sono evidentissimi, cmq uno più marcato all’altezza della vena (o arteria) più a sinistra (guardando l’avambraccio col palmo della mano rivolto verso l’alto). Come posizione più vicino al gomito, che al polso, e dolorante al tatto. Sembra un po’ come il livido post prelievo. E un altro appena più avanti (verso il polso) e in posizione più centrale: questo è meno marcato, pare più una leggera macchia. Indicativamente saranno grandi 1,5- 2 cm come lividi-macchie. Nel momento in cui mi sono accorto, ho sentito del prurito e sulla parte più laterale dell’avambraccio (sempre in quella zona) due righettine rosse scomparse poi quasi subito. Non ho avuto altri sintomi, né quando accaduto il fatto, né successivamente: né formicolio, né crampo alla mano, né altro. A distanza di due giorni, il livido e la macchia sono ancora presenti: l’unica variazione è che il livido, toccandolo, mi fa male solo un poco. Premessa importante: non ho ricevuto nessun colpo o botta in quella zona, almeno che mi ricordi.
Devo dire che il braccio lo sento più debole, ma andrebbe capito se ciò è collegato o meno al problema alla cervicale perché ogni volta mi si acutizza la cervicale (specie quando sto troppo appoggiato sul braccio sinistro) era già accaduto che il braccio fosse un po’ così come ora. E da 3-4 giorni ho la cervicale peggiorata. Fra le cause: sto spesso al volante dell’auto e/o utilizzo del pc. Le mani tutto ok, cioè non sento formicolii o “meno sangue”, ecc.
La mia preoccupazione comunque riguarda chiaramente i vasi sanguigni: spero non ci sia nulla di serio. Nell’avambraccio sinistro comunque sono più delicato, perché un anno fa ricordo che dopo una partita a pallavolo i colpi (normali) col bagher il giorno dopo mi ritrovai con 2-3 lividi! La cosa che mi ha preoccupato di più stavolta è la comparsa così improvvisa senza motivo, questo credo mai capitato. Poi sono quasi ipocondriaco su cose come ictus, embolia, ischemia, ecc. quindi figuriamoci.
Aggiungo inoltre che non sto utilizzando nessun farmaco. L’unico è stato uno spray nasale da 5 a 2 giorni fa.
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Gentile utente,
con i limiti di un consulto a distanza, non mi pare che vi siano in atto patologia relative alla chirurgia vascolare. Le suggerisco, se il suo medico di famiglia lo ritiene necessario, eventualmente di eseguire degli esami per la coagulazione e/o trombofilia , per escludere che vi possano essere della alterazioni al sistema coagulativo. Se dovessero esserci dovrebbe consultare un ematologo. Ma le ripeto, chieda prima al suo medico, sono certo che saprà darle tutte le risposte necessarie in merito e se il caso farle fare gli esami più opportuni.
con i limiti di un consulto a distanza, non mi pare che vi siano in atto patologia relative alla chirurgia vascolare. Le suggerisco, se il suo medico di famiglia lo ritiene necessario, eventualmente di eseguire degli esami per la coagulazione e/o trombofilia , per escludere che vi possano essere della alterazioni al sistema coagulativo. Se dovessero esserci dovrebbe consultare un ematologo. Ma le ripeto, chieda prima al suo medico, sono certo che saprà darle tutte le risposte necessarie in merito e se il caso farle fare gli esami più opportuni.
Dr. Emanuele Ferrero
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 28.4k visite dal 20/10/2014.
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