Varice interno coscia
Gentili Dottori,
vorrei chiedervi dei chiarimenti circa una diagnosi.
Riporto quanto scritto dallo specialista, spero mi scuserete se qualche parola non è scritta correttamente, ma la grafia è, a tratti, poco chiara: " Piccola varice in rg (basso interno coscia, vicino al ginocchio) sinistra, sostenuta da reflusso tronculare post-ostiale della vena safena interna di entita' moderata. In caso di incremento del diametro e/o comparsa di sintomatologia locale, andra' trattata con int. di flebectomia in D.H. All'esame eco-doppler si conferma la normale continenza della vena safena interna ed esterna. Incontinenza post-ostiale vena safena interna sinistra. Si consiglia utilizzo calza elastica 70 den."
Ho accusato problemi di pesantezza alle gambe dopo aver utilizzato per circa un anno consecutivo scarpe rasoterra, mai utilizzate prima e, ovviamente, impossibili da utilizzare dopo questi sintomi.
In base a quanto scritto sopra e al solo scopo di comprendere meglio la causa, sono qui a chiederVi: utilizzando questa tipologia di scarpe ho forse accelerato un processo naturale dovuto al mio ginocchio valgo o le scarpe ne sono state la sola causa, ovvero, quanto hanno influito questi fattori? Visto che questo reflusso riguarda la vena safena, quanto puo' essere grave? Aggiungo che questa piccola varice e' di circa 1 cm, poco dolorante, ma palpabile gia' dopo una decina di minuti da quando mi alzo alla mattina.
Ho posto queste domande allo specialista che mi ha visitato, ma senza ricevere risposta, ecco perchè mi trovo qui a chiedere a Voi.
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
vorrei chiedervi dei chiarimenti circa una diagnosi.
Riporto quanto scritto dallo specialista, spero mi scuserete se qualche parola non è scritta correttamente, ma la grafia è, a tratti, poco chiara: " Piccola varice in rg (basso interno coscia, vicino al ginocchio) sinistra, sostenuta da reflusso tronculare post-ostiale della vena safena interna di entita' moderata. In caso di incremento del diametro e/o comparsa di sintomatologia locale, andra' trattata con int. di flebectomia in D.H. All'esame eco-doppler si conferma la normale continenza della vena safena interna ed esterna. Incontinenza post-ostiale vena safena interna sinistra. Si consiglia utilizzo calza elastica 70 den."
Ho accusato problemi di pesantezza alle gambe dopo aver utilizzato per circa un anno consecutivo scarpe rasoterra, mai utilizzate prima e, ovviamente, impossibili da utilizzare dopo questi sintomi.
In base a quanto scritto sopra e al solo scopo di comprendere meglio la causa, sono qui a chiederVi: utilizzando questa tipologia di scarpe ho forse accelerato un processo naturale dovuto al mio ginocchio valgo o le scarpe ne sono state la sola causa, ovvero, quanto hanno influito questi fattori? Visto che questo reflusso riguarda la vena safena, quanto puo' essere grave? Aggiungo che questa piccola varice e' di circa 1 cm, poco dolorante, ma palpabile gia' dopo una decina di minuti da quando mi alzo alla mattina.
Ho posto queste domande allo specialista che mi ha visitato, ma senza ricevere risposta, ecco perchè mi trovo qui a chiedere a Voi.
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la Sua preoccupazione riguardo l'aver causato o favorito l'origine del problema con calzature non adatte mi sembra sinceramente ora di secondaria importanza, mentre il difetto di appoggio plantare conseguente al ginocchio valgo potrebbe essere preponderante e meritevole di attenzione per una sua correzione.
Concentrerei l'attenzione piuttosto sulla opportunità di individuare e mettere in atto il trattamento più adeguato delle manifestazioni cliniche già evidenti.
L'orientamento che il Suo Specialista Le ha proposto sembrerebbe condivisibile dando per certo il reperto clinico e dopplersonografico che riferisce; personalmente sconsiglierei tuttavia di rimandare la decisione a sintomatologia maggiormente conclamata.
Gentile Utente,
la Sua preoccupazione riguardo l'aver causato o favorito l'origine del problema con calzature non adatte mi sembra sinceramente ora di secondaria importanza, mentre il difetto di appoggio plantare conseguente al ginocchio valgo potrebbe essere preponderante e meritevole di attenzione per una sua correzione.
Concentrerei l'attenzione piuttosto sulla opportunità di individuare e mettere in atto il trattamento più adeguato delle manifestazioni cliniche già evidenti.
L'orientamento che il Suo Specialista Le ha proposto sembrerebbe condivisibile dando per certo il reperto clinico e dopplersonografico che riferisce; personalmente sconsiglierei tuttavia di rimandare la decisione a sintomatologia maggiormente conclamata.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Ex utente
Grazie Dott. Piscitelli per avermi risposto.
E' stato molto chiaro circa il chiarimento del mio dubbio. Il mio ginocchio valgo è stato comunque per anni oggetto di visite specialistiche, radiografie ed accertamenti vari. Nonostante tutto, gli specialisti finora consultati hanno espresso quasi a maggioranza la non urgenza di una possibile operazione. Evidentemente anche a causa del peso e della sedentarieta', è comparsa questa varice.
La ringrazio nuovamente.
Buona giornata
E' stato molto chiaro circa il chiarimento del mio dubbio. Il mio ginocchio valgo è stato comunque per anni oggetto di visite specialistiche, radiografie ed accertamenti vari. Nonostante tutto, gli specialisti finora consultati hanno espresso quasi a maggioranza la non urgenza di una possibile operazione. Evidentemente anche a causa del peso e della sedentarieta', è comparsa questa varice.
La ringrazio nuovamente.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 20/06/2014.
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