Carotide ostruita

Buona sera dottore .sono una ragazza di 30 anni , purtroppo 20 anni fa ho dovuto subire le terapie di chemioterapia e radioterapia . Mi è capitato che ho fatto la solita visita di ecografia dove mi hanno trovato le carotidi con le placche :

Esito: a destra ispessimento medio- intimale diffuso specialmente a livello della biforcazione carotidea e placca ateromasica isoecogena (tipo II ) a livello del III distale della carotide comune (in sede pre-bulbare ) che dermi a stenosi del 45 % circa, in assenza Di modificazioni veloci metriche emodinamicamente significative. Circolo vertebrate nella norma .
La stessa cosa è scritta anche sulla carotide sinistra però con stenosi di 30 % circa .

Mi dovrei preoccupare ???..e possibile dovuto dalla radioterapia ?...come mai me l'hanno trovata solo oggi ? Grazie mille
[#1]
Dr. Emanuele Ferrero Chirurgo vascolare 102 6
Gentile sig.ra,

con i limiti di un consulto a distanza ed in base al referto ecocolordoppler TSA attualmente non c'è la necessità di preoccuparsi più di tanto. Eventualmente le suggerisco di fare una visita dal chirurgo vascolare il quale potrà darle tutte le spiegazioni del caso ed instaurarle una adeguata terapia antiaggregante ed eventualmente associare delle statine. Inoltre sarebbe opportuno eseguire un ecocolordoppler TSA di controllo tra 6 mesi e se il quadro non è modificato almeno un monitoraggio annuale.

Le stenosi potrebbero essere la conseguenza della radio terapia, si definiscono stenosi post attiniche. Ma come tutte le altre stenosi se asintomatiche non si trattano finchè non raggiungono l'80%.

In merito al riscontro recente non saprei risponderle, ha mai fatto un ecocolordoppler TSA prima? Se si forse le stenosi erano talmente piccole non degne di nota nel referto.

Le suggerisco inoltre di leggere l'articolo: https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1863-stenosi-carotidea.html potrebbe esserle utile.

Nella sua regione ci sono diversi centri di chirurgia vascolare qualificati, si facci inviare dal suo medico presso uno specialista a lei vicino.

Dr. Emanuele  Ferrero