Problemi circolazione
Salve,
ho dei problemi di capillari, vene rotte ed emorroidi, il problema si è amplificato e ampliato quest'estate, ho interrotto anche la pillola, ma nonostante il clima i problemi rimangono, mi bastano piccoli urti per farmi venire lividi evidenti, ho fatto esami del sangur, avevo d- dimero molto alto (5000) che con 12 giorni di eparina è passato, a parte carenza di ferro non è venuto fuori altro...vorrei avere suggerimenti per qualsiasi approccio possa portare ad una soluzione, sia estetica che funzionale ma anche duratura, chirurgia, sclerosanti, esami particolari ecc qualsiasi cosa anche perchè ho appena 30 anni
ho dei problemi di capillari, vene rotte ed emorroidi, il problema si è amplificato e ampliato quest'estate, ho interrotto anche la pillola, ma nonostante il clima i problemi rimangono, mi bastano piccoli urti per farmi venire lividi evidenti, ho fatto esami del sangur, avevo d- dimero molto alto (5000) che con 12 giorni di eparina è passato, a parte carenza di ferro non è venuto fuori altro...vorrei avere suggerimenti per qualsiasi approccio possa portare ad una soluzione, sia estetica che funzionale ma anche duratura, chirurgia, sclerosanti, esami particolari ecc qualsiasi cosa anche perchè ho appena 30 anni
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la condizione che riferisce è relativamente frequente anche in donne più giovani e non deve farsene un rammarico, poiché esistono efficaci mezzi di prevenzione e di trattamento delle manifestazioni già evidenti.
L'aumento sia pure transitorio del d-Dimero meriterebbe forse un qualche ulteriore approfondimento (anche con la consulenza eventuale di un Ematologo), mentre la precisa identificazione dei sintomi e segni clinici va sottoposta al parere dal vivo di un Chirurgo Vascolare e correlata all'esito di un ecocolordoppler.
Sarà possibile così stabilire il trattamento a Lei più utile ed adeguato, che in linea di massima e per quanto arguibile a distanza potrebbe basarsi soprattutto sulla scleroterapia.
Le accludo dei link ad articoli che Le potranno essere utili:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/96-conoscere-le-malattie-delle-vene.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/95-varicocele-pelvico-femminile-varici-vulvari-e-insufficienza-venosa-degli-arti-inferiori.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/97-eliminare-i-capillari-teleangectasie.html
Gentile Utente,
la condizione che riferisce è relativamente frequente anche in donne più giovani e non deve farsene un rammarico, poiché esistono efficaci mezzi di prevenzione e di trattamento delle manifestazioni già evidenti.
L'aumento sia pure transitorio del d-Dimero meriterebbe forse un qualche ulteriore approfondimento (anche con la consulenza eventuale di un Ematologo), mentre la precisa identificazione dei sintomi e segni clinici va sottoposta al parere dal vivo di un Chirurgo Vascolare e correlata all'esito di un ecocolordoppler.
Sarà possibile così stabilire il trattamento a Lei più utile ed adeguato, che in linea di massima e per quanto arguibile a distanza potrebbe basarsi soprattutto sulla scleroterapia.
Le accludo dei link ad articoli che Le potranno essere utili:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/96-conoscere-le-malattie-delle-vene.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/95-varicocele-pelvico-femminile-varici-vulvari-e-insufficienza-venosa-degli-arti-inferiori.html
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/97-eliminare-i-capillari-teleangectasie.html
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 08/12/2013.
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