Grumo nella vena del braccio

Buongiorno,
In seguito ad appendicectomia (avvenuta il 16 agosto scorso) ho notato (pur avendo fatto 5 gg di eparina) un grumo nella vena del braccio destro dove era applicata la farallina, di circa mezzo cm di diametro. Il tratto di vena circostante è indurito, ma non ho altri sintomi ( nè febbre, nè arrossamento, nè dolore). Il mio medico di base ha detto che non c'è flebite e mi ha prescritto una pomata di arnica. Volevo chiedervi se ritenete opportuno che io chieda un secondo parere ad uno specialista per evitare complicazioni , seppur rare. Da internet non riesco a capire cosa possa essere se non flebite, e sono preoccupato di riportare conseguenze trascurandola.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
potrebbe effettivamente trattarsi di un circoscritto fenomeno flebitico generato dal dispositivo di infusione.
Si tratta di una sequela relativamente frequente e che tende alla spontanea se pur lenta remissione.
Resti tuttavia sotto il controllo del Suo Medico, per valutare il favorevole andamento della evoluzione clinica.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta Dr. Piscitelli. Diciamo che in tale situazione non ritiene necessario un controparere di uno specialista ed eventuali analisi? È possibile svolgere normalecattività sportiva in palestra?