Trombosi venosa profonda grave

Buongiorno,
a seguito di un incidente ho subito la frattura composta della rotula destra con conseguente ingessatura di tutta la gamba; il gesso mi è stato rimosso dopo 27 gg e per tutta la durata dell'immobilizzazione ho effettuato terapia preventiva con eparina.
A distanza di una settimana dalla rimozione del gesso si è manifestato un acuto dolore al quadricipite (in prossimità dell'inguine) e al polpaccio, sintomi che si acutizzavano notevolmente a stare in piedi. Sono stato accompagnato al pronto soccorso dove mi hanno riscontrato di una TVP ileo femoro polpitea destra grave e dove sono stato ricoverato per 5 gg.
In sintesi la cura somministrata è stata Arixtra + Coumadin e alla dimissione mi hanno "consigliato" di proseguire con la terapia TAO (INR tra 2 e 3) e Arixtra 7,5 fino al raggiungimento dell'INR tarapeutico che è avvenuto dopo circa 15 gg dall'inizio delle cure con conseguente interruzione delle iniezioni di Arixtra.
Attualmente prendo in solo Coumadin controllando l'INR settimanalmente.
Oltre a questo mi è stata prescritta una calza terapeutica (18mm hg) che utilizzo 24h al giorno.
A inizio novembre dovrò fare un ecodoppler di controllo per valutare se è quanto proseguire la profilassi TAO; inoltre al termine della profilassi dovrò fare accertamenti ematici per stabilire eventuali predisposizioni alla TVP.
Vorrei a questo punto farvi alcune domande:
- La calza elastica devo continuare a portarla per le 24 ore? È per quanto tempo?
- Sono costantemente a riposo, con pochissime uscite se si eccettuano poche "passeggiate" in casa, è prassi corretta o devo iniziare qualche breve camminata?
- Potrò a beve (inizio settembre) iniziare la fisioterapia riabilitativa per il ginocchio?
- Riuscirò ad avere la possibilità di fare le attività sportive che facevo in precedenza (bicicletta, corsa, palestra)?
- Il mio caso è stato seguito dall'ospedale e dal mio medico curante, è il caso di approfondire con uno Specialista? Se si quale? (Chirurgo vascolare, angiologo, ematologo...)
Spero di non aver abusato nella lunghezza della mia richiesta e vi ringrazio fin d'ora per la vostra disponibilità.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
tutto quello che sta facendo sembrerebbe corretto e condivisibile, eccetto che la scelta della calza, che in casi come il suo è generalmente un monocollant di classe 2 (22 mm/hg).
Non possiamo tuttavia a distanza avere cognizione dei motivi di questa scelta.
La calza non andrebbe indossata durante il riposo notturno.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr.Piscitelli,
la ringrazio del rapido riscontro.
Approfondirò con il mio medico le motivazioni sulla scelta della tipologia di monocollant e sulla necessità di indossarlo anche di notte.
La disturbo ancora sulla possibilita di una precisazione sull'intensificare il moto e di consultare eventualmente uno specialista, ha modo di esprimere un parere?
Ancora grazie.
[#3]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
Il moto va incoraggiato, ma limitato ad attività molto leggere.
La Sua condizione sembrerebbe essere al momento seguita in maniera corretta.
Un parere specialistico potrebbe in ogni caso essere utile.
[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora per il Suo prezioso parere.
Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
torno sulla mia richiesta anche a seguito dell'esito dell'ecocolordoppler di controllo oggi eseguito.
Il referto è il seguente:
La femorale comune e la poplitea sono ben ricanalizzate e continenti, con solo modesti residui parietali.
Femorale superficiale completamente occlusa.
Bilateralmente:
safena interna pervia e continente alla crosse e lungo tutto il suo tragitto di coscia e gamba
safena esterna pervia e continente alla crosse e lungo tutto il suo tragitto di coscia e gamba
Conclusioni: parziale risoluzione di recente tvp
Sottoposto al mio medico curante l'esito mi ha prescritto la continuazione della terapia coumadin fino a ulteriore controllo eco da effettuarsi tra ca 3 mesi.
Quindi Le chiedo, attualmente utilizzo di giorno un monocollant di classe 2, secondo Lei devo continuare a utilizzare questa tipologia di calza elastica o posso passare a qualcosa di più pratico come ad esempio un gambaletto o una calza coscia? Inoltre, ritiene che debba continuare ad utilizzare una classe 2?
La ringrazio dell'attenzione e la saluto cordialmente.
[#6]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
Per quanto valutabile a distanza è opportuno osservare i suggerimenti terapeutici indicati e continuare ad indossare il monocollant K2
[#7]
Utente
Utente
Grazie della sua pronta risposta.